Sara’ Osasuna-Siviglia ad aprire, domani sera, la 92/a edizione de ‘La Liga’, il massimo campionato spagnolo. Un torneo ricco di stelle, con Real Madrid e Barcellona principali candidati al titolo. Come nel resto d’Europa, sara’ l’avvio di una stagione anomala, intervallata dal Mondiale in Qatar (20 novembre-18 dicembre), un obiettivo che potrebbe distrarre molti giocatori. Il Barca, indebitato per 1,35 miliardi di euro un anno fa, quest’estate ha dovuto vendere pezzi dei suoi asset (come percentuali dei diritti tv), moltiplicare prestiti e sponsorizzazioni per ottenere liquidita’ ed acquistare. Tra i nuovi arrivi spicca l’attaccante Robert Lewandowski (33 anni), giunto in Catalogna dopo otto anni al Bayern Monaco e il cui tesseramento non e’ ancora stato effettuato per problemi di tetto salariale. In ogni caso, promette scintille il duello a distanza con Karim Benzema. Il francese (accreditato come prossimo Pallone d’Oro) ha dominato il campionato spagnolo con i suoi 27 gol la scorsa stagione e ieri ha offerto nuovamente la Supercoppa europea al Real. Oltre a Lewandowski in blaugrana sono arrivati l’ivoriano Franck Kessie’ (svincolato dal Milan), il danese Andreas Christensen (ex Chelsea), il brasiliano Raphinha (dal Leeds, pagato 58 milioni di euro) e il nazionale francese Jules Kounde’ (50 mln, dal Siviglia). Ora, pero’, i catalani devono abbassare il monte stipendi se vogliono ufficializzarli tutti prima dell’esordio, sabato al Camp Nou, contro il Rayo Vallecano. Detronizzare il Real Madrid non sara’ facile. Magistralmente orchestrato da Carlo Ancelotti, nel 2022 ha vinto tutto, tranne la Coppa del Re. Superato il gran rifiuto di Mbappe’, i Blancos – che giocano la prima contro l’Almeria – si sono comunque rinforzati con Antonio Ruediger e la promessa francese Aure’lien Tchouame’ni, pagato 80 milioni al Monaco, l’acquisto piu’ costoso del Real dai tempi di Eden Hazard nel 2019. Il ruolo di possibili sorprese spetta ad Atletico Madrid e Siviglia. Il primo ha beneficiato del rientro dai prestiti di Alvaro Morata (Juventus) e Saul Niguez (Chelsea), ha attirato l’esperto Axel Witsel (svincolato dal Borussia Dortmund) e soprattutto l’argentino Nahuel Molina (20 milioni, dall’Udinese). In attesa che Antoine Griezmann ritrovi il suo livello. Gli andalusi del dg ex Roma Monchi hanno accolto il difensore brasiliano Marcao (14 milioni dal Galatasaray), il terzino sinistro Alex Telles (prestito dal Manchester United) e soprattutto il centrocampista Isco, svincolato dal Real, tornato nella sua terra natia. Tredicimila persone lo hanno acclamato, ieri, durante la presentazione.