A tre giorni dalla sfida all’Old Trafford contro il Manchester United, in Champions League, l’Atalanta si scalda al ‘Castellani’ battendo l’Empoli 4-1. I bergamaschi vincono in scioltezza considerando due palle salvate sulla linea da Demiral e un rigore fallito da Ilicic. Allo sloveno, schierato titolare, e’ bastata qualche giocata sopraffina per mettere in difficolta’ un Empoli propositivo e a tratti convincente, ma poco costante nella prestazione e troppo fragile in difesa. Lo sloveno ha messo a segno una doppietta pesante e avrebbe potuto raggiungere la tripletta senza l’errore dagli undici metri. Incontenibile Duvan Zapata, entrato a inizio ripresa e presente nell’azione dell’autogol di Viti, oltre che autore del 4-1 finale, che per lui significa il traguardo delaa rete n.100 in serie A. Gli orobici festeggiano cosi’ il 114/o compleanno del club con un successo, il quinto nelle ultime sei gare esterne in serie A. Al ‘Castellani’, dopo varie giornate di assenza, sono tornati anche gli ultra’ per dare man forte alla squadra, che pero’ incassa la seconda sconfitta consecutiva dopo quella con la Roma e all’orizzonte ha la insidiosa trasferta contro la Salernitana, uno scontro diretto da affrontare contro i campani ultimi in classifica. Il match parte subito a tutta velocita’. Al 4′ salvataggio di Romagnoli su Muriel e poi, sugli sviluppi del corner, Pasalic trova il colpo di testa che sfiora il palo. L’Empoli risponde con Henderson, ma Demiral dice il suo primo ‘no’ sulla linea. Ilicic all’11’ scambia con Pasalic e va a battere Vicario per lo 0-1. Ancora Atalanta: al 26′ lo sloveno duetta dal limite con Muriel, il colombiano, serve il numero 72 che calcia a giro di sinistro sul secondo palo e beffa Vicario con una facilita’ disarmante. I ragazzi di Andreazzoli reagiscono con Di Francesco: lancio lungo di Stulac e destro in corsa che supera Musso. Dopo l’intervallo Zapata si fa subito decisivo: Pasalic mette in mezzo e il giovane Viti, per anticipare il colombiano, prende in contropiede Vicario. Al 20′ Zappacosta va a terra in area dopo un contrasto con Bandinelli: pestone destro su destro, per l’arbitro Serra si puo’ continuare ma dopo qualche minuto, dopo aver visionato le immagini del Var, assegna il rigore. Ilicic va sul dischetto ma spara alto. Nei minuti finali l’Atalanta non puo’ non pensare a Manchester, ma trova il modo di andare vicini al 4/o gol. Al 78′ Malinovsky sfiora la rete di testa, ma e’ bravo Vicario in tuffo. Cutrone, entrato con Bajrami e poi anche con Parisi, all’esordio in Serie A, calcia di prima intenzione durante una mischia in area, Demiral risalva sulla linea. Nel finale Pasalic confeziona un altro assist per Zapata che chiude l’incontro.