Collegati con noi

Esteri

La guerra dei narcotrafficanti, trovata una fossa comune con 29 cadaveri

Pubblicato

del

Trovata in Messico una fossa comune contenente i resti di almeno 29 persone. Lo hanno annunciato i procuratori dello stato messicano occidentale di Jalisco. Nella stessa area lo scorso novembre era stata rinvenuta un’altra fossa comune contenente 80 corpi.

La zona del ritrovamento si trova nel comune di Tlajomulco, alla periferia di Guadalajara, la seconda citta’ piu’ grande del Messico. Secondo le autorita’, le violenze nella regione si sono intensificate da marzo 2017, dopo una divisione all’interno del potente cartello di Jalisco, in guerra con gruppi criminali della vicina citta’ di Guanajuato per il controllo del traffico di carburante. Secondo dati ufficiali, sono oltre 3.000 le tombe clandestine, con oltre 5.000 corpi, scoperte in Messico dal 2006, quando il governo ha lanciato una controversa offensiva militare contro il traffico di droga. Azione che avrebbe contribuito a frammentare le fazioni criminali e renderle piu’ violente.

Advertisement

Esteri

Londra attacca Mosca: risposte inadeguate, stop ad attività maligne in casa nostra

Pubblicato

del

Il ministro dell’Interno britannico, James Cleverly, ha denunciato come “totalmente inadeguate” le spiegazioni offerte da Mosca alle denunce di un’intensificazione di “attività maligne” nel Regno Unito come in altri Paesi occidentali sullo sfondo della guerra in Ucraina. Di qui, ha rimarcato Cleverly, “la nostra risposta risoluta e ferma” annunciata oggi con la prevista espulsione dell’addetto militare russo (accusato d’essere “un ufficiale non dichiarato” dei servizi di spionaggio del Gru), la revoca dello status diplomatico ad alcune proprietà facenti capo all’ambasciata di Mosca nel Regno che sarebbero state usate come basi per operazioni “d’intelligence” e la riduzione della durata dei visti diplomatici. “Vogliamo rendere evidente alla Russia che noi non tollereremo una simile escalation”, ha insistito il titolare dell’Home Office, mettendo poi le mani avanti sulla reazione del Cremlino e alzando ulteriormente i toni della retorica: nelle sue parole, è prevedibile che Mosca risponda evocando accuse di russofobia contro il governo di Rishi Sunak e “teorie della cospirazione”, argomenti a cui i britannici “non intendono abboccare, facendosi prendere in giro da mosche cocchiere, troll e lacchè di (Vladimir) Putin”. “Il nostro messaggio alla Russia è chiaro: deve fermare la sua guerra illegale, ritirare le truppe dall’Ucraina e cessare queste attività maligne”, ha concluso Cleverly.

Continua a leggere

Esteri

Putin: non rifiutiamo il dialogo con i Paesi occidentali

Pubblicato

del

“La Russia non rifiuta il dialogo con i Paesi occidentali, la scelta spetta a loro”. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dall’agenzia Ria Novosti, nel suo discorso di insediamento per il quinto mandato. “Vogliono continuare a cercare di limitare lo sviluppo della Russia, continuare la politica di aggressione, pressione sul nostro Paese che non è cessata da anni, o guardare ad una via per la cooperazione e la pace?” si domanda Putin.

Continua a leggere

Esteri

Guterres: Italia pilastro fondamentale multilateralismo

Pubblicato

del

“L’Italia è un pilastro fondamentale del multilateralismo e un partner esemplare delle Nazioni Unite. In ogni area delle nostre attività l’Italia è sempre presente, nelle operazioni di peacekeeping, nello sviluppo sostenibile, nella protezione climatica, nei diritti umani. E’ molto importante dirlo nel momento in cui l’Italia assume la presidenza del G7” ha spiegato il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres incontrando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita al Palazzo di vetro.

“Questo paese – ha proseguito Guterres – è sempre stato un ponte tra nord e sud, un ponte che ora è più necessario che mai, quando si vive in un mondo dove le divisioni geopolitiche hanno creato tante difficolta’ in tutte le aree”. “E’ molto importante avere l’Italia alla guida del G7 – ha continuato – ed essere in grado di raggiungere le riforme della nostra istituzione multilaterale che non rappresenta più la realtà del mondo moderno”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto