Collegati con noi

In Evidenza

Napoli stanco e con poche idee batte il Cagliari al 97′, gol di Mertens e Insigne su rigore

Pubblicato

del

Un Napoli quasi sperimentale quello sceso in campo con i quattro piccoletto davanti: Insigne, Mertens, Younes e Verdi che si scambiano i ruoli senza dare punti di riferimenti agli avversari. Dopo i primi minuti che fanno registrare solo un tiro di Insigne che viene murato in area di rigore c’è il bel tentativo di Younes che in area, benché abbrancato da un avversario riesce a girarsi e a tirare ma il portiere para: il 15’. Dopo sette minuti è Mertens a provare a scardinare la porta di Cragno con un tiro che sembrava impossibile ma che il portiere del Cagliari para a fatica.

 

Al 25’ va giù Mertens con una gomitata di Cigarini che lo stende: molto dolore, la borsa del ghiaccio, Ciro si rialza. e dopo qualche minuto fuori, rientra. Una partita significativa questa per il piccolo belga che con 278 partite giocate nel Napoli raggiunge per presenze Paolo Cannavaro. Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa entra in campo Milik ma un Napoli poco convinto non riesce a battere un Cragno in gran forma. E segna il Cagliari con l’ex Lorenzo Pavoletti. Ancelotti sostituisce Verdi e Allan con Fabian e Callejon.

Subito dopo il vantaggio del Cagliari è Mertens ad andare a rete ma il gol è annullato per fuorigioco , ci riprova anche Milik ma niente da fare. Stessa musica al 73’ , bel fraseggio fra Mertens e Milik ma nulla di fatto.

Mertens supera Maradona ed è il terzo miglior cannoniere azzurro di campionato

Il Napoli non vuol saperne di perdere ma le sue azioni risultano poco incisive. Un lampo di Dries Mertens al 79′ al quale si oppone il solito Cragno con una parata straordinaria. Adesso i ragazzi di Ancelotti stanno dando l’assalto alla porta del Cagliari ed è ancora Ciro a segnare con uno strepitoso colpo di testa contro il quale stavolta l’uomo-Cragno come lo chiamano i suoi tifosi nulla può.  E Martens supera Maradona nella classifica dei goleador napoletani. Adesso gli azzurri non vogliono perdere tempo, spingono per cercare di vincere una partita che si era messa storta. Un fallo di mano evidente non viene proprio sanzionato dall’arbitro fra le proteste dei napoletani, gli assistenti gli segnalano il fallo e Chiffi va a controllare il VAR. Calcio di rigore e rosso per Jonita. Insigne, gol. Il Napoli batte il Cagliari 2-1 e va a quota 73 punti: è aritmeticamente secondo in campionato.

 

Advertisement

Esteri

Guterres: Italia pilastro fondamentale multilateralismo

Pubblicato

del

“L’Italia è un pilastro fondamentale del multilateralismo e un partner esemplare delle Nazioni Unite. In ogni area delle nostre attività l’Italia è sempre presente, nelle operazioni di peacekeeping, nello sviluppo sostenibile, nella protezione climatica, nei diritti umani. E’ molto importante dirlo nel momento in cui l’Italia assume la presidenza del G7” ha spiegato il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres incontrando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita al Palazzo di vetro.

“Questo paese – ha proseguito Guterres – è sempre stato un ponte tra nord e sud, un ponte che ora è più necessario che mai, quando si vive in un mondo dove le divisioni geopolitiche hanno creato tante difficolta’ in tutte le aree”. “E’ molto importante avere l’Italia alla guida del G7 – ha continuato – ed essere in grado di raggiungere le riforme della nostra istituzione multilaterale che non rappresenta più la realtà del mondo moderno”.

Continua a leggere

In Evidenza

Trovato in Francia il pallone d’oro rubato a Maradona: andrà all’asta

Pubblicato

del

Il 6 giugno andrà all’asta in Francia il Pallone d’Oro di Maradona, si quello che venne rubato dal caveau della Banca della Provincia di Napoli in via Duomo. Era il 26 ottobre 1989. Un furto clamoroso, un colpo avvenuto scavando cunicoli da parte degli uomini del clan di Giuseppe Misso. Aprirono le svuotarono molte cassette di sicurezza, anche quelle di Diego Maradona e dell’allora sua moglie Claudia. All’interno, il pallone d’oro vinto dal campione nel 1986. Oggetto che lo stesso calciatore aveva provato a recuperare chiedendo ad altri personaggi napoletani ma senza successo.

Come sia venuto alla luce il Ballon d’Or ha del rocambolesco, lo racconta l’Equipe annunciando l’asta della casa Aguttes a Neuilly Sur Seine, Parigi. Un pezzo importante che sembrava perduto: c’era chi riteneva che fosse stato fuso per farne lingotti visto quanto scottava… In realtà è finito in possesso di un signore franco -algerino, gallerista, ex gioielliere: Abdelhamid B. che è stato rintracciato e intervistato dal giornalista di France Football, Theo Troude. A lui ha spiegato di aver acquistato degli scarti proprio della casa d’aste Aguttes attraverso un’altra ditta la Tessier & Sarrou dove spesso ha recuperato oggetti che si sono rivelati essere buone occasioni. Questo nel 2016, quando l’ex gioielliere ha acquistato alcune casse d’oggetti, fra le quali una contenente trofei sportivi: molta paccottiglia, tanti oggetti inutili, ma anche la Scarpa d’oro persa da Van Basten, che era stato premiato nella stessa cerimonia di Parigi di Maradona oltre al pallone d’oro.Anche la scarpa andrà all’asta ma in un lotto diverso.


Quanto al ‘Ballon d’Or’ ha dovuto faticare non poco per capire che era proprio quello di Maradona: ha anche cercato di rintracciare il suo mito ma non c’è riuscito e nel 2020 il campione è morto. La certezza che fosse davvero quel cimelio prezioso rubato a Napoli solo un mese fa ed ora l’asta. Che potrebbe essere milionaria. Secondo la casa d’aste potrebbe addirittura valere tra 12 e 15 milioni.

Continua a leggere

Cinema

Al Festival del cinema di Cannes si userà l’AI per la sicurezza

Pubblicato

del

Intelligenza artificiale, codici QR, pulsanti di chiamata: la sicurezza del 77 Festival di Cannes sara’ all’insegna della tecnologia con dispositivi sperimentali che la Francia vuole testare anche in vista delle Olimpiadi di Parigi. Con il solito stuolo di star, la folla che cerca di intravederle e i 4.500 giornalisti accreditati, il festival di quest’anno (14-25 maggio) sara’ sorvegliato da 17 “telecamere di protezione video che utilizzano sistemi di intelligenza artificiale”, ha annunciato il municipio di Cannes.

La tecnologia è stata installata “in via sperimentale” intorno al Palais des Festival, l’area piu’ sorvegliata dove si svolgono le proiezioni e dove sono attesi Francis Ford Coppola, George Lucas, Emma Stone, Selena Gomez, Catherine Deneuve e Demi Moore. Il complesso sistema consentira’ al Centro di Protezione Urbana (CPU) della citta’ di “individuare eventi o comportamenti ritenuti sospetti o a rischio” e aiutera’ a rilevare pacchi abbandonati, la presenza di armi, persone a terra o qualsiasi movimento strano proveniente dalla folla.

Richieste “a partire dal 2019”, queste “risorse tecnologiche di sorveglianza aggiuntive” potranno essere utilizzate durante questa edizione grazie “alla legge relativa ai Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024”, ha spiegato il sindaco di Cannes, David Lisnard. Queste telecamere saranno abbinate alla “rete di videosorveglianza piu’ fitta di Francia”, con 884 telecamere, cioe’ “una ogni 84 abitanti”, per “rendere piu’ efficace il sistema di sicurezza”, ha spiegato. Un altro supporto tecnico e’ caratterizzato dai “462 pulsanti di chiamata d’emergenza, collegati direttamente alla CPU” che “sono stati distribuiti in modo pionieristico dal Comune negli spazi pubblici, cosi’ come nelle scuole, negli asili nido, negli edifici e nelle strutture pubbliche, nei luoghi di culto e nei negozi”.

Riguardo al numero di agenti coinvolti, il Ministero dell’Interno ha cercato di rassicurare l’opinione pubblica spiegando che saranno impiegate quattro unita’ mobili di circa 100 agenti ciascuna, come avvenuto negli scorsi anni. Secondo la prefettura, le disposizioni di sicurezza saranno presentate il giorno prima dell’apertura dell’evento. Da parte loro, gli organizzatori hanno mobilitato 400 guardie di sicurezza per controllare e monitorare le persone all’interno del Palais. Il festival, infine, prevede anche un gran numero di feste private organizzate sulle spiagge, nelle ville o sugli yacht, che faranno ricorso a societa’ di sicurezza private.

Ad esempio, sulla spiaggia Magnum di fronte all’hotel JW Marriott, che ha ospitato le feste di tre film vincitori della Palma d’Oro, verranno installati dei codici QR, il che significa “che tutti dovranno essere accreditati in anticipo”, spiegano ancora le autorità cittadine. Anche all’hotel Carlton, dove alloggia la presidente della giuria, l’americana Greta Gerwig, “la sicurezza sara’ rafforzata”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto