Collegati con noi

In Evidenza

Dieta ipoglicemica e metformina, così si affamano e si uccidono le cellule del cancro

Pubblicato

del

Far morire ‘di fame’ le cellule del tumore fino, in alcuni casi, a farlo scomparire. E’ questo il risultato ottenuto – per ora sui topi e su cellule umane in vitro in laboratorio – da un gruppo di ricercatori italiani coordinati da Saverio Minucci, direttore del Programma Nuovi Farmaci dell’Istituto Europeo di Oncologia. Lo studio, pubblicato su Cancer Cell, ha dunque individuato il meccanismo che può ‘affamare’ il cancro, uccidendo le cellule tumorali: la chiave è nell’associazione di un regime di dieta ipoglicemica all’assunzione di metformina, un comune farmaco utilizzato per la cura del diabete di tipo 2. Lo studio, sostenuto da Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, e’ stato condotto in collaborazione con il gruppo di Marco Foiani, direttore Scientifico dell’IFOM e Ordinario di Biologia Molecolare dell’Universita’ degli Studi di Milano. I ricercatori hanno dunque scoperto che una dieta che porti a un abbassamento della glicemia, associata alla somministrazione di metformina, innesca una reazione a catena che porta alla morte delle cellule tumorali: “Attraverso l’associazione di questo regime dietetico con il farmaco metformina – spiega Minucci – si attiva un circuito molecolare nuovo, che porta all’eliminazione di una proteina fondamentale per la sopravvivenza di molti tipi di tumore, la MCL1. Sui topi si e’ visto che tale approccio si e’ dimostrato efficace contro vari tumori solidi come il melanoma ed il tumore della mammella triplo negativo”.

Nei topi, precisa, “si e’ osservato che la crescita del tumore si blocca, perche’ le cellule cancerose muoiono, e in alcuni casi si e’ arrivati alla scomparsa del tumore”. Risultati che, secondo l’esperto, sono molto promettenti anche se la cautela e’ d’obbligo: “A breve – annuncia – partira’ lo studio clinico su un centinaio di pazienti. Nella sperimentazione clinica dovra’ essere confermata la tollerabilita’ della combinazione e inoltre in via preliminare si dovra’ valutare l’efficacia della combinazione di una dieta ipoglicemica e metformina per fermare la progressione del tumore in aggiunta a terapie gia’ in uso come la chemioterapia”.

La cellula, spiega Minucci, “usa due processi per generare energia: la glicolisi, che si basa sulla disponibilita’ di glucosio, e la fosforilazione ossidativa, che puo’ essere inibita con la metformina. Noi abbiamo pensato di attaccare il metabolismo mirando al fenomeno della ‘plasticita’ metabolica’, vale a dire la strategia con cui la cellula cancerosa si adatta, passando dalla glicolisi alla fosforilazione ossidativa e viceversa, in condizioni di mancanza di nutrimento. Nel nostro studio, riducendo il tasso glicemico con la dieta e somministrando metformina, abbiamo inibito la plasticita’ metabolica e abbiamo fatto morire le cellule tumorali”. Ora, conclude l’esperto, “siamo nelle condizioni di avviare immediatamente studi clinici e questo passaggio cosi’ rapido e’ molto raro ed e’ per noi motivo di grande soddisfazione e di aspettativa per gli sviluppi futuri”.

Advertisement

Cultura

Premio Elsa Morante, festa in Rai per i premiati da Avallone a Mannoia

Pubblicato

del

È stata dedicata a ‘La storia’, per i 50 anni del romanzo, la 38/a edizione del Premio Elsa Morante, celebrata all’Auditorium Rai di NAPOLI gremito da ragazzi. La giuria presieduta da Dacia Maraini e composta da Marco Cerbo, Enzo Colimoro, Lino Guanciale, David Morante, Tiuna Notarbartolo, Antonio Parlati, Fiorenza Sarzanini, Teresa Triscari, ha assegnato nove premi: Narrativa a Silvia Avallone (“Elsa Morante è la prima donna che ho letto e mi ha insegnato a lottare da tutti gli stereotipi. Anche il male è uno stereotipo e la letteratura funziona al contrario della cronaca”) per il romanzo “Cuore nero” (Rizzoli); Premio Morante Ragazzi -Prosa e Poesia a Gianluca Caporaso per “Il signor conchiglia” (Salani); Elsa Morante Ragazzi – Storia a Giordano Bruno Guerri per “Storia del mondo, dal bigbang a oggi” (La Nave di Teseo); Ragazzi-per il Sociale a Barbara Stefanelli per “Love harder, le ragazze iraniane camminano davanti a noi” (Solferino). Premi per la Musica sono stati assegnati a Fiorella Mannoia, Carlo Di Francesco ed Alfredo Rapetti Mogol, per Mariposa. “Mentre guardavamo la serie ‘Il grido delle farfalle’, ispirata alla vita delle sorelle Mirabal, Carlo ha iniziato a scrivere delle frasi – ha raccontato Mannoia, festeggiata con una ovazione dagli oltre mille ragazzi presenti – Questa canzone è nata da una tragedia: tre di queste sorelle furono terribilmente massacrate dal regime dominicano di Rafael Trujillo. Mariposa vuol dire farfalla in spagnolo. Poi abbiamo dato tutto ad Alfredo Rapetti Mogol e insieme abbiamo creato questo brano”.

Il premio Graphic Novel è andato a Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti e il Premio sezione Cinema a Marta Savina per il suo “Primadonna”. In vari paesi del mondo aderenti alla rete del Morante, grazie al patrocinio del ministero degli Esteri, molti ragazzi hanno seguito l’evento online. Conduttori sono stati Alessandro Incerto e Tiuna Notarbartolo. L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante con il patrocinio della Rai Campania, ministero dell’Istruzione e del Merito e di quello per gli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale è coordinato da Iki Notarbartolo. Tra le attività collaterali domani alle 10 parte il nuovo format digitale Made in Culture: primo ospite, intervistato al teatrino di Corte di Palazzo Reale, è il cantante LDA.

Continua a leggere

Esteri

Il premier Robert Fico colpito da più proiettili in un attentato è in fin di vita

Pubblicato

del

Un responsabile del partito Smer del premier slovacco Robert Fico ha confermato al Guardian che il primo ministro è stato colpito da più proiettili  all’addome ed è ora sottoposto ad un intervento chirurgico. Quali siano le sue condizioni cliniche è difficile da dire. C’è molta confusione ancora su dinamica e su identità dell’uomo arrestato.

In un aggiornamento postato sulla pagina Facebook del premier slovacco Robert Fico e rilanciato dai media slovacchi, c’è scritto che “Fico è stato vittima di un attentato. Gli hanno sparato più volte ed è attualmente in pericolo di vita. E’ stato trasportato in elicottero a Banská Bystrica, perché il trasporto a Bratislava richiederebbe troppo tempo a causa della necessità di un intervento urgente. A decidere saranno le prossime ore”.

Continua a leggere

Economia

Ai distributori automatici 5 miliardi di consumazioni

Pubblicato

del

Il caffè è il protagonista delle consumazioni italiane ai distributori automatici: nel 2023, infatti, sono stati quasi 2,3 miliardi (+0,27%) quelli bevuti davanti a una vending machine. L’Italia ha la più ampia rete distributiva alimentare automatica d’Europa con oltre 830 mila vending machine (la maggior parte installate in uffici pubblici, aziende, scuole e ospedali) che, nel 2023, hanno erogato quasi 4 miliardi di consumazioni (3.974.040.247) a cui si sommano 1,1 miliardi in capsule e cialde per un totale di oltre 5 miliardi di consumazioni.

È quanto emerso dai dati dello studio Ipsos per Confida, Associazione Italiana Distribuzione Automatica, presentati oggi all’apertura di Venditalia 2024, la più importante manifestazione internazionale del settore a Fiera Milano Rho, fino al 18 maggio. Se il caffè rappresenta il 57% delle consumazioni totali, sono in aumento anche tè (+5,7%) e ginseng (+5,2%). Seguono gli snack, che rappresentano il 16% delle consumazioni (626.251.484): i preferiti rimangono quelli dolci (+4%) come barrette (+12%), biscotti (+9%) e merendine (+3%); ma nel 2023 si è riscontrato un aumento significativo anche di quelli salati (+7%) e del confectionery (+26%).

Tra gli snack salati crescono maggiormente i crackers (+9%) e le patatine (+7%). Nel 2023 le bevande fredde hanno registrano un calo del 2,56% in particolare quelle gasate (-4,09%). Per l’acqua si preferisce la liscia (70%). I nuovi stili di vita spingono anche sul consumo di bevande con più del 20% di frutta (+19%) e i succhi 100% frutta (+6%). “Oggi con la connettività è possibile gestire una vending machine da remoto – ha detto Ernesto Piloni, Presidente di Venditalia – Nelle ultime generazioni di distributori automatici, inoltre, gli schermi touch sono installati al posto delle tradizionali pulsantiere e aumentano i sistemi di pagamento digitali cashless”. Ma il settore punta anche alla sostenibilità con il progetto RiVending un circuito chiuso di riciclo per bottigliette e bicchierini in plastica dei distributori automatici.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto