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Esteri

Guinness, Città del Messico capitale con più WiFi pubblico

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Il governo di Citta’ del Messico ha annunciato di aver ricevuto la conferma di essere entrata nel Libro Guinness dei Primati come la citta’ con il maggior numero di punti di WiFi gratuito al mondo, 21.500. Lo riferisce la tv Milenio. L’annuncio e’ stato fatto ieri nel corso di una cerimonia in cui e’ stata scoperta una targa riguardante l’evento vicino all’emblematico ‘Angelo dell’Indipendenza’ della capitale messicana, dalla governatrice della citta’, Claudia Sheinbaum, e dal giudice ufficiale del ‘Guinness World Record’ per l’America latina, Carlos Tapia Rojas. In particolare Sheinbaum ha elogiato l’operato sia delle autorita’ locali, sia della compagnia Telmex, con la quale, grazie ad una costruttiva trattativa, si sono potuti registrare risparmi nei servizi di comunicazione e internet.

“Senza il bisogno di stanziare piu’ risorse di quelle pagate per la ordinaria manutenzione, e anzi anche con un risparmio – ha aggiunto – siamo stati in grado di stabilire un accordo di collaborazione che ci ha permesso di avere connettivita’ tramite fibra ottica in ogni punto dove e’ stata collocata una telecamera fissa a Citta’ del Messico, citta’ che conta 9,2 milioni di abitanti. Jose’ Antonio Pena Merino, capo dell’Agenzia digitale per l’innovazione pubblica (Adip), ha sottolineato da parte sua che la rete WiFi cittadina e’ la piu’ ampia e aperta di qualsiasi altro agglomerato urbano del mondo. Il responsabile ha anche sostenuto che si tratta di un servizio che assicura la copertura di Internet in 1.600 quartieri e che, per esempio, il totale dei punti ‘hotspot’ e superiore di 500 a quelli della seconda capitale piu’ fornita, che e’ Mosca.

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Economia

Corte russa sequestra 463 milioni beni a Unicredit Russia

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Una Corte di San Pietroburgo ha posto sotto sequestro conti e proprietà di Unicredit in Russia per un valore di quasi 463 milioni di euro. La decisione è stata presa su istanza della Ruskhimalyans, un’impresa per la produzione di gas liquido partecipata di Gazprom, nell’ambito di un contenzioso. Lo riferiscono le agenzie russe. La misura riguarda Unicredit Russia e Unicredit Ag, la banca tedesca del gruppo che controlla la filiale russa.

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Esteri

Seattle, uccide figlio di 9 mesi mentre dorme e incolpa i demoni

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Dion Lamont Montgomery, un uomo di 35 anni di Seattle, è stato arrestato e accusato di omicidio di primo grado per aver sparato al figlio di 9 mesi mentre stava dormendo. L’uomo e’ rinchiuso nel carcere di King County con una cauzione di 5 milioni di dollari. Montgomery ha detto che aveva assunto una droga che può causare allucinazioni, deliri ed estrema agitazione, e ha incolpato i demoni di quanto successo. Come riportano i media Usa, la polizia è stata chiamata per una sparatoria intorno alle 18.30 di mercoledi’ in un’abitazione del quartiere Magnolia, e una volta sul posto una donna ha detto loro che suo figlio era stato colpito. Il bambino è stato dichiarato morto sul posto, e dai documenti del tribunale emerge che dopo la sparatoria Montgomery ha sparato a due persone e poi e’ scappato, ma nessuno è rimasto ferito. L’uomo ha detto agli inquirenti di aver fatto uso di fenciclidina, una sostanza allucinogena di sintesi a base di piperidina, mentre la madre del bimbo (arrestata e poi rilasciata), ha dichiarato che si trovava in bagno quando ha sentito gli spari.

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Esteri

Ucraina: immagini satellite confermano, distrutti 3 caccia russi

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Nuove immagini satellitari che mostrano le conseguenze di un attacco ucraino alla base aerea di Belbek, nella Crimea occupata, hanno confermato la distruzione di tre caccia russi, oltre ai danni subiti da un quarto velivolo da combattimento: le immagini, riporta Ukrinform, sono state pubblicate su X dal giornalista investigativo del New York Times, Christiaan Triebert. “Nelle immagini di Maxar, due MiG-31 e un Su-27 sono stati completamente distrutti e un MiG -29 è stato danneggiato nella base aerea di Belbek dell’Aeronautica russa nella Crimea occupata – ha scritto Triebert -. Anche un deposito di carburante vicino alla pista principale della base aerea è stato distrutto e i detriti hanno continuato a bruciare” dopo l’attacco avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì.

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