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Cronache

Cede balaustra del terrazzo dell’albergo Punta Molino di Ischia, 27enne precipita al suolo: è grave al Cardarelli

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Sospette fratture alle gambe e al bacino, problemi da approfondire alla colonna vertebrale. Sospette lesioni di organi interni. Resta ricoverato in condizioni gravi, ma non è in pericolo di vita, Alessandro, 27 anni, ischitano, di Forio, caduto ieri sera dal terrazzo di un albergo, il Punta Molino di Ischia. Una caduta accidentale. Il ragazzo è precipitato da una altezza di una 15ina di metri perchè ha ceduto per cause che dovranno essere accertate una balaustra che delimita il terrazzo dell’albergo.

Soccorsi. Il velivolo dell’Aeronautica usato per trasportare ferito al Cardarelli

Il giovane deve molto alla prontezza dei soccorsi. È stato prima trasferito in codice rosso al pronto soccorso del Rizzoli di Lacco Ameno, poi, viste le condizioni abbastanza critiche, prima della mezzanotte è stato trasferito all’ospedale Cardarelli di Napoli. Il trasferimento non è stato fatto con una motovedetta e nemmeno con un elicottero dell’elisoccorso sanitario ma da un velivolo attrezzato per questo tipo di volo con paziente traumatizzato grave a bordo. L’elicottero è un HH-139 dell’85esimo stormo Centro di ricerca e soccorso dell’Aeronautica Militare decollato dall’aeroporto militare di Pratica di Mare.
Sull’incidente, sulla dinamica, indagano i Carabinieri della Compagnia di Ischia. Occorre capire intanto come è caduto il giovane e in quali condizioni sono tenute le attrezzature dell’albergo. Alessandro, insieme a tantissimi altri ospiti, amici e parenti, si trovava sulla terrazza del Grande Albergo Punta Molino, dove partecipava ai festeggiamenti per il battesimo di un bimbo.  Tocca ai carabinieri fare chiarezza su tutto.

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Cronache

Voto di scambio a Cercola: voti venduti a 30 e 20 euro

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Trenta euro a voto per la prima tornata elettorale e venti per il ballottaggio: questo il tariffario della compravendita delle preferenze a Cercola, in provincia di Napoli, in occasione delle elezioni amministrative del maggio 2023. E’ emerso nell’ambito di una indagine dei carabinieri e della DDA (pm Henry John Woodcock e Stefano Capuano) su una serie di episodi di voto di scambio politico-mafioso documentati nel comune vesuviano.

Tra gli arrestati figurano la figlia di un boss ergastolano, all’epoca dei fatti rappresentante di lista, una candidata legata da vincoli di parentela al clan De Micco, suo fratello, consigliere in una municipalità di Napoli, e anche loro padre. Le elezioni finite al centro delle indagini sono le amministrative del 14 e 15 maggio 2023, quindi del successivo ballottaggio del 25 e 26 maggio dello stesso anno.

Gli indagati (per loro vale il principio costituzionale di non colpevolezza fino a sentenza definitiva) sono accusati di compravendita di voti per essere eletti. Quando scoprono che la tornata elettorale è andata male fanno i moralisti e contestano agli elettori di avere promesso il consenso e intascato denaro da più di un candidato. Emerge anche questo nell’ambito dell’indagine dei carabinieri e della DDA di Napoli sul voto di scambio politico mafioso a Cercola. Nella conversazione intercettata dai militari della Sezione Operativa di Torre del Greco e di Cercola, a parlare sono alcuni indagati che avevano impegnato qualche migliaio di euro per accaparrarsi i voti: si lamentano del fatto che ciononostante per loro era andata male: “Se li sono comprati i voti… hanno i soldi e comprano…”.

Nel comunicato stampa diffusa dai carabinieri si fa rilevare che “il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva”.

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Cronache

Uomo ucciso a Pavia, sospetti su amico

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E’ stato ucciso probailmente da un amico l’uomo di 36 anni trovato morto stamattina per strada alla periferia di Pavia. Il delitto sarebbe avvenuto in un appartamento vicino al luogo del ritrovamento e il cadavere portato in strada da una persona che la vittima conosceva, da cui era ospitata, ed ora è interrogata. L’omicidio sarebbe accaduto al culmine di una lite. Sul posto i carabinieri. L’allarme è stato dato da alcuni passanti che hanno visto il corpo per strada.

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Cronache

Donna scomparsa a Lanciano e ritrovata viva a Castelvolturno, volevo farla finita

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La maestra di ballo e fitness di Lanciano, Milena Santirocco, di 54 anni, scomparsa il 28 aprile scorso e ritrovata viva sabato sera a Castel Volturno dopo sei giorni di ricerche sul litorale abruzzese si è allontanata volontariamente da casa con l’intento di suicidarsi: non si è trattato di un sequestro di persona, come dichiarato dalla donna ai primi soccorritori che l’avevano raggiunta nella caffetteria in Campania. La donna avrebbe confessato l’intenzione di uccidersi durante l’interrogatorio di ieri davanti al pm di Lanciano, Silvia di Nunzio. A riportarlo è il quotidiano regionale ‘Il Centro’.

Con questo articolo il racconto di questa storia finisce.

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