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Cronache

Uccide un gatto e lo cucina in strada, il video choc e la lite tra una donna e un extracomunitario

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Ha ucciso un gatto e si e’ messo a cucinarlo accendendo un fuoco sul marciapiede vicino alla stazione di Campiglia (Livorno). E’ quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti stamani dopo piu’ segnalazioni, e che hanno poi identificato l’autore in un 21enne straniero: sara’ denunciato per uccisione di animali. Il giovane e’ stato poi accompagnato in caserma in attesa che venga chiarita la sua posizione sul territorio nazionale: al momento non risulterebbe regolare. I militari sono intervenuti stamattina poco prima delle 7 a seguito di numerose chiamate di cittadini. Il giovane straniero e’ stato poi denunciato. Dai controlli dei carabinieri di Piombino e’ anche emerso che il 21enne, originario della Costa d’Avorio, e’ in attesa dell’esito del ricorso che ha presentato al tribunale di Firenze dopo che gli era stato negato lo status di rifugiato. Nel frattempo la carcassa abbrustolita dell’animale che l’uomo stava cucinando e’ stata rimossa dal marciapiede e l’area bonificata da una ditta specializzata.

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Cade in bici durante Granfondo, morto ciclista di 31 anni

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Un uomo di 31 anni, di Cavenago, Michele Negri, residente nel Lodigiano, a Cavenago d’Adda, è caduto dalla bicicletta a Berbenno, a poche decine di metri dalla chiesa parrocchiale, ed è morto. Il ciclista stava partecipando alla Granfondo Bergamo Airport quando stamattina, arrivato all’altezza di una curva a gomito, ha perso il controllo della bicicletta. Sul posto sono arrivati i soccorsi con un’ambulanza e si è sollevato in volo anche l’elicottero, ma il personale sanitario non ha potuto far altro che constatare il decesso del ciclista.

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Cronache

Pescatori a caccia di granchi blu, parte controffensiva

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Pescatori a caccia di granchi blu per salvare le vongole. Nel Delta Po sta entrando nel vivo la controffensiva prevista dal Piano di intervento per contrastare il crostaceo killer, stabilito dal Governo. Ma non sarà una guerra senza quartiere, fa sapere Confcooperative Fedagripesca, che sta monitorando la situazione tra gli operatori. L’ordinanza, firmata il 15 aprile dal Commissario Straordinario di Governo, Enrico Caterino per il Veneto e l’Emilia Romagna, infatti, fissa i perimetri per la pesca selettiva, la commercializzazione, lo smaltimento e i rimborsi. L’obiettivo prioritario delle catture sono le femmine ovigere che producono in media 2 milioni di uova. Per tutti i pescatroi vale il divieto di ributtare in acqua gli esemplari catturati, con un rimborso di 1 euro al chilo e di 0,50 euro al chilo per poterli smaltire solo in impianti autorizzati, con i punti di sbarco individuati tra Scardovari, Goro e Comacchio.

Il Piano, in vigore fino al 30 novembre, potrebbe subire aggiustamenti in base alla sua efficacia. “Sono tre anni che dobbiamo fare i conti con il granchio blu, ma quest’anno abbiamo notato molte più femmine piene di uova in largo anticipo rispetto allo scorso anno”, spiega Elio, pescatore di una cooperativa a Goro. La pesca avviene con gabbie da granchi e nasse a maglie larghe, per essere più selettiva “ma ci rimane poco da salvare. Al momento – racconta Elio – usciamo una volta al giorno, la mattina presto, poi, più avanti, quando farà più caldo, inseriremo anche un’uscita pomeridiana per fronteggiare il periodo delle nascite dei granchi”. In Veneto, a Scardovari, nella prima giornata di pesca “abbiamo preso 1700 chili di granchi blu, l’80% sono femmine”, spiega Paolo Mancin, presidente del Consorzio Cooperative pescatori del Polesine.

E il lavoro di certo non mancherà agli operatori visto che nel 2023, il Veneto ne ha catturati circa 630 tonnellate, il 550% in più rispetto alle 97 tonnellate del 2022. Nel 2024, nei primi sei mesi, sono ulteriormente aumentate, raggiungendo 687 tonnellate. In Emilia-Romagna, la Sacca di Goro ha battuto il record con +940%, passando da 90 tonnellate nel 2022 a 936 tonnellate nel 2023. L’invasione ha quasi azzerato il settore dell’allevamento delle vongole veraci, ricorda Fedagripesca che stima perdite per il solo 2024 di circa 200 milioni di euro, anno in cui sono state pescate 1800 tonnellate di granchi. C’è poi il problema di cosa fare con i granchi blu catturati. “Puntiamo allo smaltimento zero – precisa Paolo Tiozzo, vicepresidente Confcooperative Fedagripesca – i nostri operatori sono impegnati non solo sul fronte delle catture, ma anche nel creare canali commerciali del granchio all’estero in quei mercati che lo apprezza e lo richiede, come lo Sri Lanka, la Tunisia e la Turchia”.

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32enne incinta muore in ospedale, deceduto anche il bimbo

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Doppia tragedia all’ospedale di Vibo, dove una ragazza di 32 anni, Martina Piserà, originaria di Pizzo ma residente in un altro centro del Vibonese, è deceduta in seguito ad un arresto cardiaco nel reparto di Ginecologia dove era stata trasferita pochi minuti prima dal Pronto Soccorso in seguito alla morte del figlio che portava in grembo da sette mesi. Il drammatico episodio si è verificato questa mattina all’alba quando la giovane, intorno alle 5 del mattino, si è presentata presso il pronto soccorso affermando di non sentire il movimento del bambino. È stata quindi sottoposta ai primi accertamenti che hanno portato a constatare il decesso del bimbo.

A quel punto la 29enne è stata trasferita presso il reparto di Ginecologia in condizioni a quanto pare stabili, ma chiaramente turbata emotivamente per quanto accaduto. Dopo circa mezz’ora, quando si stava decidendo il da farsi, se optare per il taglio cesareo oppure per l’induzione al parto, il quadro clinico è rapidamente precipitato. Nonostante i tentativi dei medici di rianimarla, fatale a quanto risulta si è rivelato un arresto cardiaco e per la giovane non c’è stato purtroppo nulla da fare. Sulla vicenda è ormai inevitabile l’apertura di una inchiesta da parte della Procura alla quale potrebbe affiancarsi una interna ad opera della struttura commissariale che gestisce l’Azienda sanitaria provinciale. Parole di cordoglio per la morte della ragazza sono state espresse dal sindaco di Pizzo, Sergio Pititto, che ha appreso la tragica notizia in mattinata

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