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Cronache

L’ospedale San Raffaele conferma: Briatore è positivo al covid 19

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Un comunicato per fare chiarezza e spegnere le polemiche: Flavio Briatore ha contratto il coronavirus e il suo ricovero nel reparto solventi non ha violato alcun protocollo. L’ospedale San Raffaele conferma la positivita’ dell’imprenditore 70enne, arrivato pero’ domenica nella struttura milanese “per una specifica patologia diversa da Covid-19”, e nega che abbia avuto un trattamento in qualche modo privilegiato visto che “al signor Briatore e’ stato applicato il protocollo standard”. Sono il suo medico curante in ospedale Giulio Melisurgo e il direttore professioni sanitarie Pasqualino D’Aloia a firmare la nota del San Raffaele che certifica la positivita’ di Briatore dopo che ieri il suo staff aveva parlato solo di “leggera febbre” e “spossatezza”, mentre e’ negativo Andrea Della Valle, che ha partecipato a una partitella di calcio in Sardegna con lo stesso Briatore e l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic. E’ stata “un’infezione alla prostata recidiva”, come aveva spiegato ieri sera Daniela Santanche’ nella trasmissione ‘In onda’ su La7, la causa del suo arrivo domenica nell’ospedale milanese dove l’imprenditore 70enne “e’ stato sottoposto prima del ricovero, come tutti i pazienti, al tampone rinofaringeo per il rilevamento del Coronavirus SARS-Cov-2. Il tampone e’ risultato positivo – si legge nella nota del San Raffaele – e di conseguenza al signor Briatore e’ stato applicato il protocollo standard che prevede l’isolamento e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale necessari in caso di positivita’, sia per la sicurezza del paziente, sia per la tutela del personale di reparto e degli altri pazienti ricoverati”. Prosegue quindi per il terzo giorno la sua degenza: “Flavio sta bene, ci siamo appena parlati”, ha scritto su Instagram nella notte la sua ex moglie Elisabetta Gregoracci, e, attorno a mezzogiorno, sempre su Instagram Briatore ha postato nelle storie una sua foto sorridente, a letto con la mascherina sotto il mento, anche se poi e’ stata tolta dopo poco dal suo profilo ufficiale. La sua presenza nel reparto solventi ha scatenato molte reazioni sul web, oltre che un’interrogazione in Consiglio regionale, e anche oggi Cecilia Strada, figlia del fondatore di Emergency Gino Strada, ha scritto che “Briatore supererebbe un altro lockdown e troverebbe sempre un letto di intensiva. Invece noialtri, i nostri parenti e i nostri amici forse no percio’ noialtri mascherina, igiene delle mani, distanze e smettiamo di comportarci da str…i”. “La modalita’ di ricovero applicata risponde a tutti i requisiti di sicurezza necessari nel rispetto delle norme anti-contagio”, la precisazione del San Raffaele.

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Abusi su atlete minorenni, allenatore già sospeso in passato

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L’allenatore reatino di basket giovanile, agli arrestati domiciliari a Rieti con l’accusa di violenza sessuale continuata, per aver abusato di tre atlete minori, a ottobre 2024 era stato sospeso per tre mesi dalla giustizia sportiva per “comportamento offensivo nonché ispirato a discriminazione di genere nei confronti del secondo arbitro (una donna, ndr), durante e alla fine della gara”. Nel maggio, sempre del 2024, lo stesso tecnico, molto noto nel capoluogo sabino, era rimasto coinvolto e ferito in una rissa con alcuni tifosi scoppiata nel corso di un incontro di basket. L’allenatore, ora indagato per violenza sessuale continuata, dopo la denuncia di tre sue atlete, a marzo di quest’anno era stato sollevato “per motivi privati” da ogni incarico dalla società che lo aveva ingaggiato da anni.

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Cronache

Per corsi di sessualità a scuola serve l’ok dei genitori

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Serve il consenso preventivo e scritto dei genitori degli alunni per le attività extra curriculari e di ampliamento dell’offerta formativa che riguardano la sessualità, mentre nelle scuole dell’infanzia ed elementari i temi affrontati su questi argomenti devono essere solo quelli previsti dai programmi nazionali (biologia, corpo umano, riproduzione ecc). A stabilirlo è un provvedimento approvato oggi dal Consiglio dei ministri che ha previsto anche altre importanti novità per il mondo della scuola: l’arresto obbligatorio in flagranza e semi flagranza di reato – che non riguarderà i minori – nel caso di lesioni a danno di docenti e presidi; un aggravio di pene per lesioni al personale scolastico passando, per le lesioni lievi, da 6 mesi a 3 anni attuali a 2 e fino a 5 anni di reclusione. Proprio di oggi è la notizia che un alunno di una scuola superiore torinese ha dato un calcio a un’insegnante e ne ha colpito un altro a schiaffi sul volto.

Quest’ultimo ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso, dove è stato medicato e ha presentato denuncia alla Polizia. Con le nuove disposizioni, inoltre, alle superiori chi ottiene 5 in condotta sarà bocciato e vengono compresi anche i casi di bullismo grave. Con il 6 in condotta, invece, lo studente viene rimandato a settembre. Cambia anche la sospensione: lo studente non potrà stare a casa ma dovrà continuare a frequentare le lezioni e sarà chiamato a riflettere sulla cattiva condotta con compiti supplementari. Per le sospensioni di più di due giorni, scatteranno attività di cittadinanza solidale. Tornando ai corsi a scuola che hanno per tema la sessualità, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha detto che i genitori dovranno avere informazioni esaurienti sui soggetti esterni coinvolti, sul materiale didattico utilizzato, sulle finalità e le modalità di svolgimento delle attività proposte.

Per le attività di ampliamento dell’offerta formativa obbligatorie, le scuole devono fornire una alternativa laddove sia stato negato il consenso del genitore. “Noi, agendo all’insegna del valore della trasparenza, intendiamo rafforzare l’alleanza tra la scuola e le famiglie come abbiamo fatto con la circolare sui compiti a casa. I genitori devono essere consapevoli delle iniziative didattiche che vengono trattate in classe come la sessualità”, ha affermato Valditara. Per quanto riguarda invece l’arresto in flagranza o semi flagranza, Valditara ha spiegato che è stata decisa a causa del forte aumento di aggressioni da parte di genitori di allievi che si registra da due anni a questa parte e ha citato numerosi casi di professori picchiati, da nord a sud Italia.

Il governo vuole infine stabilizzare l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro sia per gli studenti che per i docenti. Queste nuove misure trovano il plauso della maggioranza mentre vengono fortemente criticate dalle opposizioni e da alcune associazioni studentesche. “Non possiamo accettare una narrazione di una scuola esclusivamente punitiva – ha commentato Paolo Notarnicola, della Rete degli studenti – se sussistono reati la magistratura farà il suo corso. L’educazione sessuo-affettiva, poi, spaventa il governo: da anni chiediamo che sia obbligatoria e che parta fin dall’asilo. La violenza di genere e il patriarcato si combattono a partire dalle scuole”.

Elisabetta Piccolotti (Avs) ha parlato di ‘favore ai fondamentalisti, una vergogna’. “Valditara – ha scritto – pensa che il padre e la madre di Saman Abbas avrebbero firmato alla figlia l’autorizzazione a partecipare alle attività di educazione sessuale ed affettiva? Noi siamo certi che di no”.

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Neonati sepolti, il 16 udienza preliminare per Chiara Petrolini

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La Procura di Parma ha chiesto il rinvio a giudizio e il Gup ha fissato l’udienza preliminare per Chiara Petrolini, venerdì 16 maggio. Lo riporta 12Tvparma. La 22enne di Vignale è accusata di duplice omicidio e soppressione di cadavere e a fine febbraio la Procura, che ha coordinato le indagini dei carabinieri, aveva inviato l’avviso di fine indagine. Per gli inquirenti la ragazza di Traversetolo ha premeditato entrambe le uccisioni dei due figli, dopo due gravidanze di cui nessuno aveva saputo nulla, né i familiari, né il fidanzato e padre dei piccoli.

Un neonato venne rinvenuto nel giardino di casa il 9 agosto, mentre il primogenito, nato nel 2023, venne seppellito un anno prima e scoperto dai carabinieri in un secondo momento. Petrolini è agli arresti domiciliari, vive nella villetta di famiglia che si affaccia sul piccolo giardino dove sono stati sepolti i due neonati che aveva partorito. Non è ancora stata fissata la nuova udienza del Tribunale del Riesame di Bologna che dovrà esprimersi una seconda volta sulla misura cautelare da applicare alla ragazza dopo che la Cassazione aveva annullato con rinvio l’ordinanza del Riesame stesso che a ottobre aveva disposto il carcere. La giovane è difesa dall’avvocato Nicola Tria.

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