Collegati con noi

Cronache

Il Papa è in condizioni critiche ma stazionarie

Pubblicato

del

Le condizioni cliniche di Papa Francesco “rimangono critiche, ma stazionarie”, riferisce il Bollettino medico diffuso dalla stampa vaticana. “Non si sono verificati episodi acuti respiratori ed i parametri emodinamici continuano ad essere stabili”, viene spiegato. Il Pontefice, al suo dodicesimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, “ha effettuato una tac di controllo programmata per il monitoraggio radiologico della polmonite bilaterale”, e al momento “la prognosi rimane riservata”. La sala stampa ha fatto anche sapere che in mattinata Francesco, “dopo aver ricevuto l’Eucarestia, ha ripreso l’attività lavorativa”. Atteso, quindi, in particolare l’esito della Tac, le cui risultanze sono in corso di esame da parte dei medici, per capire come il Papa reagisce alla terapia per la polmonite bilaterale.

E verificare se l’infezione polmonare sussiste ancora o no. E’ la terza tac effettuata da Bergoglio al Gemelli, dopo la prima all’arrivo e la seconda che ha rivelato la polmonite bilaterale. Rispetto a ieri resta la lieve insufficienza renale, che però non desta preoccupazioni, mentre anche l’ossigeno viene somministrato ai livelli richiesti dalle necessità. Stamane la sala stampa vaticana aveva fatto sapere che il Papa aveva “riposato bene, tutta la notte” e “senza interruzioni”, escludendo dunque altre crisi respiratorie. Dopo il risveglio è continuata “la terapia abituale di questi giorni”.

Nei bollettini medici, tra l’altro, non si è mai parlato della somministrazione di sedativi, viene fatto notare. Il Papa non solo “si è alzato” ma ha ricevuto visite martedì nella suite al decimo piano del Gemelli e ha lavorato prendendo decisioni segno anche della volontà di sbrigare e smaltire impegni rimasti in sospeso. Francesco ha ricevuto, per la prima volta durante l’attuale ricovero, il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e il sostituto per gli Affari generali, l’arcivescovo Edgar Pena Parra. Ed è nell’occasione di quest’udienza – in cui sicuramente avrà discusso anche di altre questioni – che il Papa ha approvato la promulgazione di decreti delle Cause dei Santi, tra cui quelli sulla “venerabilità” di Salvo D’Acquisto per il sacrificio dell'”offerta della vita”, e del prete americano Emilio Giuseppe Kapaun, ucciso nella Guerra di Corea. Ma soprattutto Francesco ha approvato la prossima santità di Bartolo Longo, fondatore e benefattore del Santuario di Pompei, e del laico venezuelano Gregorio Hernandez Cisneros, per la canonizzazione dei quali convocherà un Concistoro al fine di stabilirne la data. Una serie di nomine ha poi riguardato oggi vescovi in Canada e in Brasile.

Come pure i due nuovi segretari generali del Governatorato, mons. Emilio Nappa e il laico avv. Giuseppe Puglisi-Alibrandi, anche attraverso modifiche alla Legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano e a quella sul suo Governo: attribuita alla neo-presidente suor Raffaella Petrini la facoltà di conferire competenze e mansioni ai due nominati. Francesco ha divulgato anche il messaggio per la Quaresima, periodo pre-pasquale che non potrà inaugurare il 5 marzo, mercoledì delle Ceneri, con l’usuale processione all’Aventino. “La morte è stata trasformata in vittoria e qui sta la fede e la grande speranza dei cristiani: nella risurrezione di Cristo”, scrive nel testo, datato 6 febbraio, in cui esorta i cristiani anche a identificarsi con le sofferenze dei migranti. L’invito è inoltre a “camminare insieme, essere sinodali, questa è la vocazione della Chiesa. I cristiani sono chiamati a fare strada insieme, mai come viaggiatori solitari”.

Ha fatto inoltre sentire la sua presenza anche con un corposo messaggio inviato al Congresso di Lima sulla prevenzione degli abusi nella Chiesa, richiamando alla responsabilità nell’uso dell’IA. Prosegue la preghiera dei fedeli e il rosario in Piazza San Pietro, nel secondo giorno presieduto dal cardinale filippino Luis Antonio Tagle, pro-prefetto per l’Evangelizzazione. E sull’ombra di un possibile rinuncia interviene il cardinale Angelo Bagnasco: “non c’è alcun motivo per parlare di dimissioni o per ipotizzarle, continuiamo a pregare affinché migliori sempre di più, fino alla completa guarigione e al ritorno al suo ministero”.

Advertisement
Continua a leggere

Cronache

Frontale ad Albanella, cinque feriti tra cui due bambini: coinvolte un’Audi Q3 e una Punto

Pubblicato

del

Paura nel pomeriggio di oggi nella zona di Matinella – Albanella, nel salernitano, dove si è verificato un grave incidente stradale nei pressi del caseificio La Perla a Pontebarizzo. Due auto, una Audi Q3 e una Fiat Punto, si sono scontrate frontalmente causando cinque feriti, tra cui due bambini.

A bordo dell’Audi si trovavano quattro persone, compresi i piccoli, mentre la Fiat Punto era occupata da un solo conducente. Tutti i coinvolti, in condizioni al momento non precisate, sono stati trasportati in ospedale per accertamenti e cure.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Agropoli, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’incidente e a supportare le operazioni di soccorso. Ancora in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica del violento impatto.

Continua a leggere

Cronache

Inchiesta curve, Inter Milan patteggiano: per Inzaghi e Chalanoglu solo 1 turno stop

Pubblicato

del

Una giornata di squalifica per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, ammende rispettivamente di 15 e 30 mila euro e 70mila per l’Inter. Multa di 30mila euro per il Milan. Sono le sanzioni rese note dalla Figc comminate ai due club e ai tesserati coinvolti in seguito al patteggiamento con la Procura Federale, in merito al filone sportivo dell’inchiesta penale sulle curve e sui rapporti fra ultras e giocatori di Inter e Milan. La squalifica per Inzaghi e Calhanoglu verrà scontata nel prossimo turno con il Verona.

Grazie al patteggiamento le pene vengono dimezzate e non c’è il processo. Inzaghi e Chalanoglu hanno violato due articoli del codice di giustizia sportiva, quello sulla lealtà e correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali (4, comma 1) e l’articolo 25 comma 10 “che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato Curva Nord’.

Tra gli esponenti del club multati c’è anche Javier Zanetti con 14.500 euro. L’Inter viene sanzionata con 70mila euro per responsabilità diretta e oggettiva (art. 6, commi 1 e 2) per i comportamenti del tecnico e del centrocampista, dello stesso Zanetti, di Massimiliano Silva e Claudio Sala (14.500 di multa e 30 giorni di inibizione). Quanto al Milan (sanzione di 30mila euro) per responsabilità oggettiva per i comportamenti ascritti a Fabio Pansa (30 giorni di inibizione e 13mila euro di multa) e Davide Calabria, che non ha al momento scelto la strada del patteggiamento e sarà quindi ascoltato dalla Procura federale.

Continua a leggere

Cronache

Chieti, tragedia durante un’escursione: trovati morti due Vigili del Fuoco nella forra del fiume Avello

Nico Civitella ed Emanuele Capone avevano 42 anni. Salvi altri due colleghi. Cordoglio delle istituzioni.

Pubblicato

del

Sono stati individuati e recuperati i corpi senza vita di Nico Civitella ed Emanuele Capone, i due Vigili del Fuoco di Chieti dispersi da ieri sera durante un’escursione in località Balzolo, nel territorio di Pennapiedimonte, provincia di Chieti. I due erano scivolati in una forra del fiume Avello mentre erano fuori servizio insieme ad altri due colleghi, tratti in salvo nella serata di ieri: Giulio De Panfilis, 32 anni, e Gabriele Buzzelli, 48.

Le operazioni di recupero

Il recupero dei corpi è stato lungo e complesso, affidato ai soccorritori del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e ai Vigili del Fuoco, con il coordinamento della Prefettura di Chieti. Sul luogo della tragedia anche i familiari delle vittime, alcuni dei quali hanno accusato malori per lo choc e sono stati assistiti dal personale del 118.

I corpi, rinvenuti in una zona impervia, sono stati trasferiti in un’area accessibile per permettere l’intervento dell’elisoccorso, che li ha trasportati all’obitorio dell’Ospedale di Chieti. È stata disposta l’autopsia per chiarire le cause esatte della morte, mentre ulteriori accertamenti saranno effettuati sui luoghi dell’incidente a cura dei Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti e del Reparto Forestale del Parco Nazionale della Maiella.

Il cordoglio delle istituzioni

«Esprimo la mia più grande vicinanza alle famiglie dei due giovani, ai colleghi e a tutto il Corpo Nazionale», ha dichiarato il prefetto Attilio Visconti, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco. «Anche fuori servizio, i Vigili si tengono in allenamento per migliorarsi e garantire soccorso agli altri».

Dolore e partecipazione anche dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «Oggi piangiamo la tragica scomparsa di due Vigili del Fuoco. Ai loro familiari e colleghi va la mia più sincera vicinanza e gratitudine». Sul posto anche il sindaco di Pennapiedimonte Rosalina Di Giorgio, le unità psicologiche del Corpo, volontari della Protezione Civile e operatori da Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto