Togliete ad un popolo il lavoro, mortificatene gli sforzi ma non lo priverete mai della sua ostinata voglia di poesia. Dal 4 al 6 ottobre, la VI edizione di Ricomincio dai Libri, Foqus Napoli presso la Fondazione Quartieri Spagnoli invita la città a trascorrere tre giorni nell’Isola Poetica promossa dall’Associazione Culturale Poesie Metropolitane. Il contest è molto ricco di attività rivolte a tutti, grandi e piccoli ed è realmente un omaggio all’anelito poetico insito in ognuno di noi. E’ un contenitore di idee, di attività e di laboratori che hanno come comune denominatore “la poesia metropolitana”, un genere che dà spazio alla poesia inedita per il sociale. Poesie Metropolitane è un’associazione culturale no profit nata a Napoli nel 2016 da un gruppo di persone amanti della poesia e dell’arte in generale. Il progetto è capitanato da Rosa Mancini e Maria Concetta Dragonetto con il supporto di Marianna Ciano e seguito da centinaia di poeti e artisti provenienti da tutta Italia, per promuovere in primis “la poesia inedita” e valorizzare di conseguenza il talento. Il tema proposto quest’anno presso la Fondazione Quartieri Spagnoli è “il dono e la cura” verso tutti ma in special modo verso l’ambiente inteso come spazio globale di vita. Le attività dell’associazione Poesie Metropolitane puntano ad esaltare la poesia intesa come espressione crossmediale tra le arti e tutti i laboratori infatti sono stati scelti in una sorta di poetica in azione attraverso i 5 sensi, grazie al supporto di artisti e talenti partenopei. Tante le iniziative per i più piccoli come il work di recupero creativo “ Maree” promosso da Marianna Ciano che realizzerà sagome di animali marini con l’utilizzo di cartoncino e colori per sensibilizzare i cittadini contro l’abbandono dei rifiuti nel mare. E poi Illustra una Poesia: promosso dall’illustratrice, architetto e designer Katya Nappo, rivolto a tutti gli appassionati dell’immagine narrativa.
L’isola poetica sensoriale è un’altra delle idee vulcaniche tipica di questa frizzante associazione, che qualche anno fa incise versi poetici su tavolette di cioccolato promuovendo reading di sapori e dolcezze e attaccando calamite portatrici di versi nei luoghi più impensati della città. Il percorso sensoriale sarà lo spazio dedicato a chi vuole immergersi, individualmente nell’ ascolto di poesie inedite dedicate ai temi della manifestazione, il visitatore sarà coinvolto in una lettura, bendato, inondato di parole, musica e profumi della natura (mare e fiori). Un momento unico di gioia, relax e di meditazione per riflettere sulla bellezza che ci circonda.
Vedere la poesia nel mondo che ci circonda: con il laboratorio Scatti Poetici: “Sii protagonista del cambiamento”. Promosso dalla fotografa Cristina Santonicola. Tutte le persone che parteciperanno alle attività dell’Isola poetica, saranno immortalate dagli scatti poetici della fotografa. Tali scatti saranno pubblicati sulla pagina facebook dell’Associazione, in una rubrica dedicata a pillole di sostenibilità” in cui saranno fornite informazioni base per avere comportamenti virtuosi contro lo spreco delle risorse naturali, con nome e cognome dei partecipanti. Poi sarà la volta dell’udito, con l’evento Intimate Portraits: un laboratorio di scrittura creativa poetica attraverso l’ascolto musicale con l’ausilio delle cuffie. “Intimate Portraits” è un progetto musicale e sperimentale di Davide Di Pinto, brani e note nati grazie ad alcune letture poetiche, romanzi ed esperienze di vita. Ai partecipanti sarà chiesto di scrivere poesie ispirandosi ai brani dell’album. Alcune poesie saranno selezionate e pubblicate sulla pagina dell’Associazione e inserite nella programmazione poetica invernale.
La poesia è relazione infinita e i poeti metropolitani dell’omonima associazione lanciano dissacranti provocazioni diversamente omologate con “Posta poetica”: in questa attività I cittadini e gli artisti saranno invitati ad interagire scegliendo all’interno del Calendario Magnetico di Poesie Metropolitane del 2019, il mese che preferiscono scrivendo nel retro della cartolina un messaggio personale di augurio rivolto alle nuove generazioni. Le cartoline saranno poi spedite via posta nelle città di Napoli e Salerno ad indirizzi scelti a caso dall’elenco telefonico: via posta in diverse città d’Italia.
Ognuno potrà riconvertire in forma poetica un rifiuto prodotto in fiera che verrà Riciclato in Poesia” una sorta di epigrafe semiseria istantanea dedicata al recupero degli scarti. Le persone che conferiranno correttamente i rifiuti, prodotti durante la fiera (nell’ apposito contenitore dedicato), presso l’Isola poetica, riceveranno in cambio un omaggio riciclato poetico e parteciperanno alle quattro estrazioni di gadget poetici e riciclati, trolley e magneti poetici che si svolgeranno per tutti e tre giorni della fiera.
Per tutti coloro che vogliano trasformare la vocazione in un lavoro, sarà attivo lo Sportello Poetico Metropolitano per tutti e tre giorni, con un Info Point di promozione culturale ed avrà lo scopo di supportare poeti, artisti, case editrici e i cittadini nello sviluppo di idee, eventi o attività per il sociale. E chissà se non si riuscirà a fare di nuovo breccia nel cuore di qualche editore, come è avvenuto nel 2019 per la prima pubblicazione nata dentro l’associazione Poesie Metropolitane, di una silloge poetica dedicata all’Eros “Carnale, gocce poetiche di eros” di Maria Concetta Dragonetto edito dalla Marotta & Cafiero di Rosario La Rossa Esposito, presentato in diversi appuntamenti nazionali, dal Salone del Libro di Torino, Milano Book Pride, la Fiera del Libro a Napoli e tante altre.
Uno degli obiettivi principali promossi da Poesie Metropolitane sul territorio è accendere un faro contro il degrado di luoghi abbandonati della città e delle periferie. “SegninVersi” inserito nelle tappe del Maggio dei Monumenti di quest’anno, ha avuto protagonista piazza Mercato, storico luogo della rivoluzione di Masaniello, scelta come obiettivo di un attacco poetico e pittorico su le tante saracinesche chiuse. Venti artisti e venti poeti emergenti hanno riportato bellezza insieme a sette associazioni e il Consorzio di Piazza Mercato Antiche botteghe tessili, invertendo il segno del degrado in una direzione poetica dell’agire. I versi poetici uniti risvegliano arte e sogni e corrono veloci, una delle foto di questo contest coloratissimo è stata scelta dalla cantante Arisa – ci dicono gli organizzatori – comparendo sulla sua storia Instagram “arisamusic” e spargendo virus poetici tra i suoi fans. Non mancheranno I Reading poetici metropolitani che saranno proposti per tutta la durata della fiera. Gli interessati potranno partecipare, declamando i loro versi come si faceva nella Magna Grecia.
Francesca Piccolo