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Cronache

Il decreto sicurezza è legge: arresto per parcheggiatori abusivi, accattoni, daspo urbano, taeser anche per i vigili urbani e…

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Quattordici deputati del M5S non votano il decreto sicurezza nell’Aula della Camera e altri 22, tra cui Luigi Di Maio, risultano in missione. Nella Lega gli assenti sono 4. Tra gli assenti 5 stelle ci sono anche alcuni che avevano manifestato il proprio dissenso sul provvedimento, come Luigi Gallo, Veronica Giannone, Riccardo Ricciardi, Doriana Sarli e Gilda Sportiello.

Dopo aver incassato ieri il voto di fiducia, il decreto sicurezza viene approvato in via definitiva alla Camera con 396 si’ e 99 no. Oltre alla maggioranza si esprimono a favore del provvedimento anche FdI e FI. La Lega esulta con una “ola” in Aula, mentre i deputati M5S restano immobili. Il Pd, insieme a LeU, fa interventi fiume anche sui vari ordini del giorno e protesta con maschere bianche sul volto.

Questo in sintesi il contenuto del decreto:

STRETTA SUI PERMESSI – Si abroga il permesso di soggiorno per motivi umanitari, sostituito da ‘permessi speciali’ temporanei, 6 le fattispecie previste: motivi di salute di particolare gravita’; calamita’ nel paese d’origine; atti di valore civile; vittime di tratta; violenza domestica e grave sfruttamento.

PIU’ TEMPO NEI CPR – La durata massima del trattenimento degli stranieri nei Centri di permanenza per il rimpatrio passa da 90 a 180 giorni. Si introduce la possibilita’ di trattenere i migranti in attesa di espulsione in altre strutture di Ps, in mancanza di posti nei Cpr, e la possibilita’ di trattenere i richiedenti asilo negli hotspot.

PIU’ REATI PER REVOCA ASILO, ANCHE FURTO – Si amplia la platea di reati che comportano la negazione o revoca della protezione internazionale: violenza sessuale, lesioni gravi, rapina, violenza a pubblico ufficiale, mutilazioni sessuali, furto aggravato, traffico di droga. Al Senato si aggiunge il reato di furto in abitazione, anche non aggravato.

VIA CITTADINANZA PER REATI TERRORISMO – La cittadinanza viene revocata ai condannati per reati di terrorismo.

STOP ASILO DOPO DECISIONE COMMISSIONE – Esame immediato della domanda di protezione internazionale per i richiedenti che hanno in corso un procedimento penale per un reato che in caso di condanna definitiva comporterebbe il diniego della protezione. L’esame scatta per chi ha gia’ una condanna anche non definitiva. In caso di diniego il richiedente deve lasciare l’Italia.

SISTEMA SPRAR – Potranno accedervi solo i titolari di protezione internazionale e minori non accompagnati. Chi e’ gia’ nel sistema vi rimarra’ fino alla conclusione dei progetti.

FINO A 4 ANNI PER CITTADINANZA – Si ampliano i termini (da 2 a 4 anni) per l’istruttoria della domanda di concessione della cittadinanza, che verra’ concessa solo se si conosce l’italiano.

LISTA PAESI SICURI – Esame accelerato delle domande di protezione per chi proviene dai paesi inseriti nella lista.

BRACCIALETTO ELETTRONICO PER STALKER – Controllo con il braccialetto elettronico degli imputati per maltrattamenti in famiglia e stalking.

CONTRATTI NOLEGGIO AUTO-CAMION A FORZE PS – Norma voluta dall’antiterrorismo per prevenire attentati con auto e camion contro la folla. I dati di chi stipula contratti di noleggio devono essere preventivamente comunicati alle forze di Polizia.

TASER ANCHE AI VIGILI URBANI – Si prevede la sperimentazione della pistola a impulsi elettrici anche per i corpi di polizia municipale di tutti i capoluogo di provincia.

DASPO URBANO – Si estende il Daspo per le manifestazioni sportive agli indiziati di terrorismo e si puo’ applicare il Daspo urbano anche nei presidi sanitari e in aree destinate a mercati, fiere e spettacoli pubblici

STRETTA SU SGOMBERI – Sanzioni piu’ severe per chi promuove od organizza l’occupazione di immobili (da 2 a 4 anni) e estensione dell’uso di intercettazioni nelle indagini nei loro confronti.

ACCATTONAGGIO MOLESTO E PARCHEGGIATORI ABUSIVI – Introduzione del reato di ‘esercizio molesto dell’accattonaggio (fino a 6 mesi che aumenta a 3 anni nel caso si impieghino minori) e sanzioni piu’ aspre per i parcheggiatori abusivi: in caso di utilizzo di minori o di recidiva scatta l’arresto e si rischia un anno di carcere.

SINDACI DECIDONO SU ‘NEGOZIETTI ETNICI’ – I primi cittadini potranno disporre, fino a 30 giorni, limitazioni agli orari di vendita degli esercizi commerciali interessati da “fenomeni di aggregazione notturna” anche in zone non centrali.

DA SQUADRE PIU’ SOLDI PER sicurezza STADI – Le societa’ sportive dovranno versare piu’ soldi per garantire la sicurezza negli stadi. La percentuale della vendita dei biglietti che dovra’ essere destinata a questo scopo passa dall’1-3% al 5-10%.

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Cronache

Bambino di 4 anni annega nel parco acquatico di Castrezzato: tragedia e indagini in corso

Tragedia in un parco acquatico a Castrezzato: muore un bambino di 4 anni. Inchiesta della Procura di Brescia per valutare eventuali responsabilità. I dati sugli annegamenti infantili.

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Le speranze si sono spente nella serata di domenica: il bimbo di 4 anni ricoverato in condizioni gravissime dopo essere caduto in una piscina del parco acquatico di Castrezzato, nel bresciano, non ce l’ha fatta. A darne comunicazione sono stati i medici dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove il piccolo era stato trasferito in elicottero e ricoverato in terapia intensiva pediatrica.

Il bambino era in compagnia del padre, che lo ha perso di vista nel primo pomeriggio di venerdì. Dopo alcuni minuti di ricerca, il genitore ha notato il corpicino esanime galleggiare in acqua. I soccorsi sono stati tempestivi, ma le condizioni cliniche sono apparse da subito disperate.

Inchiesta della Procura: si indaga sulle responsabilità

Il parco acquatico è gestito da una società privata. Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Brescia, con il pubblico ministero Caty Bressanelli che ha affidato ai Carabinieri l’ascolto dei genitori e dei bagnini presenti al momento della tragedia. Si indagherà su eventuali negligenze nei controlli e nelle misure di sicurezza, anche se il dramma pare essere figlio della fatalità.

La famiglia, residente a Rovato, era già stata altre volte in quel parco. Il bambino, secondo quanto emerso, non sapeva nuotare. Resta da chiarire quanto tempo sia rimasto in acqua prima dell’intervento dei soccorsi.

I numeri drammatici degli annegamenti tra i più piccoli

Secondo l’Osservatorio per la prevenzione degli annegamenti, ogni anno in Italia muoiono circa 330 persone per annegamento. Il 53% delle vittime ha meno di 12 anni. Si parla di circa 41 decessi l’anno tra bambini e adolescenti, con un’incidenza altissima tra i maschi (81%).

Andrea Piccioli, direttore generale dell’Istituto Superiore di Sanità, sottolinea: “Instaurare un corretto rapporto con l’acqua è fondamentale per la crescita dei nostri bambini, e con alcune attenzioni si possono ridurre i rischi”. Il pericolo non risparmia nemmeno pozze d’acqua o stagni. “L’acqua esercita un’attrazione fatale su qualsiasi bambino”, afferma Vincenzo Ferrara, che ha curato il rapporto.

(L’immagine in evidenza non è reale ma è stata realizzata con sistemi di intelligenza artificiale) 

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Ragazzo fugge da Volante a Marina di Ravenna mentre la polizia interviene per salvare una 15enne aggredita

Fuga ripresa in un video virale.

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Nella notte tra venerdì e sabato, a Marina di Ravenna, un ragazzo è riuscito a sfuggire al controllo della polizia dopo aver sfondato il finestrino di una Volante. La scena è stata ripresa e pubblicata dal gruppo Facebook Welcome to favelas, diventando rapidamente virale.

Poliziotti costretti ad allontanarsi per soccorrere una minorenne

Il giovane era stato inizialmente fermato con l’accusa di aver compiuto furti tra le auto in sosta, ma non era stato arrestato. Era stato collocato in attesa di identificazione all’interno dell’auto di servizio, proprio mentre due agenti sono stati costretti ad allontanarsi urgentemente.

Il motivo? Poco distante, una 15enne era stata aggredita a colpi di catena e lasciata a terra sanguinante da un 27enne di origine egiziana, che aveva anche rapinato i cellulari a due ragazzi. L’intervento della pattuglia è servito a evitare il linciaggio dell’uomo e a prestare i primi soccorsi alla giovane ferita, per cui i medici hanno stilato una prognosi di 20 giorni.

Nessun arresto per la rapina: non c’era più la flagranza

La dinamica della serata, resa caotica dalla contemporaneità dei due episodi, ha portato a un paradosso giudiziario: la Procura non ha potuto convalidare l’arresto del 27enne per rapina aggravata e lesioni, in quanto fuori dalla flagranzadel reato. Una decisione che alimenta polemiche e interrogativi.

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Iran a Usa, rappresaglie senza limiti se colpite Khamenei

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L’Iran è pronto a scatenare rappresaglie asimmetriche “senza limiti e senza restrizioni” di sorta laddove gli Usa dovessero prendere di mira l’86enne ayatollah Ali Khamenei, Guida Suprema della Repubblica Islamica. L’avvertimento, dopo gli attacchi americani delle ultime ore contro tre impianti nucleari iraniani, viene da “un alto funzionario” di Teheran citato in forma anonima dal sito della Reuters. Si tratta “della più rossa delle linee rosse”, ha ammonito la fonte, aggiungendo che “qualunque mossa contro il supremo leader chiuderebbe la porta a ogni negoziato e innescherebbe una risposta senza limiti e senza restrizioni”.

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