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Cronache

Giovane ucciso a Bologna, due sospettati dalla Polizia

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Un omicidio con due sospettati, trattenuti in Questura, ma diversi punti ancora da chiarire. Nicola Rinaldi, 28 anni, e’ stato aggredito e ferito con un coltello, probabilmente all’interno di un condominio e forse per ragioni legate alla droga. Poi e’ morto in strada, in via Lodovico Frati al Pilastro, rione della periferia di Bologna. Lo stesso che, tra gli anni Ottanta e Novanta, e’ stato teatro di diversi fatti di cronaca e anche di uno dei delitti piu’ efferati della Banda della Uno Bianca che, il 4 gennaio del 1991, uccise i tre carabinieri Otello Stefanini, Andrea Moneta e Mauro Mitilini. Quando i residenti della via hanno visto il corpo del giovane riverso a terra hanno chiamato il 118 che ha allertato la polizia. Per Rinaldi, colpito con un fendente al collo, non c’e’ stato nulla da fare. Gli agenti della Squadra Volante e della Mobile, accompagnati dagli specialisti della Scientifica, hanno raccolto alcuni elementi utili intercettando il primo dei due sospettati per la morte del 28enne, che si trovava ai domiciliari a casa della madre: un 58enne, vicino di casa. Quando la polizia ha accompagnato fuori dal condominio l’uomo e i familiari, si e’ trovata improvvisamente un gruppo di residenti nell’androne del palazzo intenzionati ad aggredire il presunto autore del delitto. Alcuni agenti sono stati spintonati, e’ stata mandata in frantumi una vetrata dell’ingresso ed e’ stato necessario l’intervento di colleghi in tenuta antisommossa fare uscire il gruppo in sicurezza. Il secondo sospettato e’ un tunisino, genero del 58enne, raggiunto dalla polizia in via Galeotti poco distante dal luogo del delitto. Ad avvertire il 113 e’ stata una donna che lo ha visto in strada: a quanto si apprende anche lui sarebbe stato aggredito da alcune persone ed e’ stata la polizia a portarlo al sicuro. Sia lui che il suocero sono stati accompagnati in Questura per essere ascoltati insieme ad altri 7-8 testimoni. Sono ancora diversi gli aspetti da approfondire, come i ruoli e le responsabilita’ dei due. Da prime verifiche, sono state rinvenute tracce di sangue all’interno dell’appartamento del 58enne e anche nell’androne. Inoltre e’ stata anche trovata l’arma del delitto: un coltello, ripulito e riposto in cucina. In via Frati, dove gli investigatori con il coordinamento del pm Marco Imperato, hanno condotto accertamenti fino al pomeriggio inoltrato, c’era anche la madre di Nicola Rinaldi, Anna: “Qui e’ nato e qui e’ morto mio figlio – ha detto – lui viveva con me, era ai domiciliari. Ho altre tre figlie femmine, dopo 30 anni mi era nato un maschio. E me lo hanno portato via”, ha detto.

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Cronache

Inchiesta Huawei: Lucia Simeone, la segretaria di Martusciello, interrogata 7 ore in Belgio

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E’ stata interrogata in Belgio ieri per sette ore Lucia Simeone, la segretaria dell’eurodeputato di Forza Italia Fulvio Martusciello indagata nel caso delle presunte tangenti pagate da lobbisti Huawei per favorire gli interessi del colosso cinese delle telecomunicazioni. Lo scrivono Repubblica Napoli e Il Mattino. Il faccia a faccia si è svolto prima davanti agli investigatori e, poi, davanti al giudice istruttore. “Alla fine della lunga istruttoria – scrive Repubblica – il magistrato ha dichiarato decadute le principali accuse contestate a Simeone, dall’associazione per delinquere alla corruzione. Resta in piedi solo un’ipotesi di riciclaggio.

La donna (per la quale era stato revocato il mandato di arresto internazionale in base alla disponibilità a rendere interrogatorio in Belgio) è tornata in libertà come richiesto dagli avvocati”. Ma con alcune prescrizioni: dovrà rimanere a Bruxelles fino al 10 maggio, non avere contatti non Martusciello (che non risulta indagato) né con soggetti coinvolti nelle indagini e non allontanarsi senza autorizzazione del giudice dall’area Schengen fino a luglio. Al centro delle indagini della magistratura belga c’è una presunta tangente di poco meno di 46mila euro che sarebbe stata pagata da lobbisti vicini a Huawei per la lettera del 10 febbraio 2021, firmata da otto eurodeputati fra i quali Martusciello, diretta a tre commissari europei ed avente ad oggetto la implementazione della tecnologia 5G nella Ue. “I mille euro che ho ricevuto? Avevo anticipato soldi per una scatola di sigari a un lobbista, che me li ha restituiti. Non mi occupo di leggi o di vertenze politiche”, questa la versione di Simeone, scrive Il Mattino.

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Comicon Napoli 2025 è sold out: record di 183.000 presenze per la 25ª edizione del festival della pop culture

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Comicon Napoli celebra la sua 25ª edizione con un tutto esaurito annunciato: 183.000 visitatori attesi dall’1 al 4 maggio presso la Mostra d’Oltremare. Il festival internazionale della cultura pop, tra i più grandi e importanti al mondo, conferma così il suo status con oltre 400 espositori, 600 eventi e più di 450 ospiti da ogni parte del globo.

Max Pezzali presenta il suo nuovo fumetto

Tra i protagonisti dell’apertura, Max Pezzali, che il 1° maggio svelerà il quarto volume della collezione “Max Forever”, ispirata ai personaggi delle sue canzoni. Il fumetto è firmato da Roberto Recchioni, che insieme a Pezzali incontrerà i fan e parteciperà a una speciale signing session.

Il Magister 2025 è Tanino Liberatore

Tanino Liberatore, maestro dell’illustrazione italiana, è il Magister dell’edizione 2025. Al centro di numerosi incontri, è omaggiato con la mostra “Drawing Power. The art of Liberatore”. Liberatore ha scelto Massimo Carnevale come autore da celebrare con un’esposizione parallela.

Altan e Zerocalcare: dialogo tra generazioni

Il Premio Speciale Comicon 2025 alla Carriera è stato assegnato a Altan, che celebrerà i 50 anni della Pimpadialogando il 3 maggio con Zerocalcare tra fumetto, satira e politica.

Yuji Horii per la prima volta in Italia

Il leggendario creatore di Dragon Quest, Yuji Horii, sarà protagonista di due incontri il 2 e 3 maggio, accompagnato da Richter, per raccontare la nascita di uno dei videogiochi più influenti della storia.

Francesca Michielin nella giuria del Palmarès

Francesca Michielin sarà membro della giuria del Palmarès Comicon 2025, premi che verranno consegnati il 3 maggio. La cantautrice parteciperà anche all’incontro speciale “One Piece – La Divina Commedia dei Manga”, un omaggio a Eiichirō Oda (2 maggio).

David Lynch omaggiato da Asia Argento e Igort

Il 1° maggio si terrà “Omaggio al visionario David Lynch” con Asia Argento, Igort, Paola Barbato e il live drawing dell’illustratrice Laura Pérez Granel.

In anteprima ‘Absolute Batman’ e i grandi del manga

Il 3 maggio debutta in anteprima italiana “Absolute Batman”, fumetto statunitense più venduto nel 2024, con Scott Snyder e Nick Dragotta. Sempre il 3 maggio, il mangaka Shin’Ichi Sakamoto sarà protagonista di uno showcase unico sul proprio processo creativo.

Tra gli ospiti più attesi anche Kafka Asagiri e Sango Harukawa, creatori di Bungo Stray Dogs, che introdurranno la proiezione del film “Dead Apple” (1 maggio).

Arrivano i The Jackal, Lillo, Frank Matano e Thomas Taylor

Il 2 maggio tornano a Comicon i The Jackal, che mostreranno in anteprima la seconda stagione di Pesci Piccoli. Il 3 maggio, presentazione esclusiva della nuova serie animata Il Baracchino, con Lillo e Frank Matano. Il 2 maggio incontro con Thomas Taylor, autore della copertina del primo “Harry Potter”.

Cinema e horror in anteprima

Il 2 e 4 maggio anteprime italiane di “Presence” di Steven Soderbergh e “Werewolves” con Frank Grillo. Il 4 maggio anche “Mani Nude” di Mauro Mancini, con Francesco Gheghi e Dardust.

Virginia Bocelli e Anastasio protagonisti in musica

Il 3 maggio Virginia Bocelli canterà in esclusiva “Forever Winx”, brano inedito per il reboot di Winx Club. Il 4 maggio sarà la volta di Anastasio, che porterà live il concerto LMNPP e presenterà il suo nuovo album-fumetto “Le Macchine Non Possono Pregare”.

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AI generativa: a Napoli c’è una cattedra universitaria

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Dall’AI marketing specialist al Data-driven creative director. Sono alcune delle nuove figure professionali più richieste dal mercato del lavoro nel settore della comunicazione a cui guarda il nuovo corso di Intelligenza artificiale generativa tenuto a battesimo all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli da Francesco Paolo Virnicchi, che nell’Ateneo napoletano si occupa della formazione nel settore della comunicazione e della pubblicità. “Il Suor Orsola – evidenzia Virnicchi – si distingue ancora una volta per visione innovativa e capacità di sperimentazione didattica con l’attivazione (tra i primi Atenei in Italia) di una cattedra di “Generative AI” all’interno del corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Un’iniziativa che risponde alla crescente richiesta di competenze specializzate in un ambito che sta rivoluzionando il modo in cui creiamo contenuti e li comunichiamo”.

Tra le possibili applicazioni della generative AI nel settore marketing e comunicazione, il corso, partito nel secondo semestre e inserito stabilmente nell’offerta formativa Unisob anche come esame a scelta di altri corsi di laurea, prevede l’ottimizzazione in tempo reale delle strategie di marketing attraverso algoritmi capaci di apprendimento continuo e adattivo e la generazione automatica di scenari e prototipi per campagne pubblicitarie e storytelling digitale. Il ‘placement’ previsto e studiato per i laureati include, sottolineano al suor Orsola, “posizioni di prestigio in aziende ed enti che operano nei settori del digital marketing, advertising, branding e content creation. Gli studenti acquisiranno competenze specifiche per ricoprire ruoli quali digital strategist, content manager, communication analyst”. “Con questo corso – chiarisce Virnicchi – non insegniamo soltanto agli studenti ad utilizzare questi strumenti ma anche e soprattutto a riflettere sulle loro implicazioni sociali ed etiche”. Un aspetto a cui tiene molto il direttore del Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione, Enricomaria Corbi.

“Le rivoluzioni tecnologiche in atto – evidenzia Corbi – sono inarrestabili ma una Università non può e non deve esimersi dal provare a formare la futura classe dei dirigenti ed in particolare degli insegnanti guardando anche ad un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie senza farsi travolgere passivamente delle stesse”. Ecco perché al Suor Orsola Benincasa i percorsi formativi in cui si studiano le diverse applicazioni dell’intelligenza artificiale sono trasversali ai vari corsi di laurea. Dalla psicologia (in particolare all’interno del corso di laurea magistrale in Psicologia: risorse umane, ergonomia cognitiva, neuroscienze cognitive) all’Economia (con attenzione alle trasformazioni dell’organizzazione aziendale), dal Diritto (all’interno dello specifico indirizzo di studio che a Giurisprudenza guarda ai giuristi delle nuove tecnologie) alle nuove forme di fruizione e valorizzazione del Patrimonio culturale (in particolare all’interno del corso di laurea magistrale in Digital humanities e del dottorato di ricerca in Humanities and Technologies).

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