Collegati con noi

Cronache

Emergenza rifiuti Roma, scontro Raggi- Regione

Pubblicato

del

E’ scontro aperto tra Campidoglio e la Regione Lazio per risolvere l’emergenza rifiuti della Capitale. Dalla riunione di questa mattina, convocata dalla prefettura di Roma sono, infatti, arrivate soluzioni diverse. Dopo il tavolo a cui hanno partecipato la Regione Lazio, il Comune di Roma e Ama, arriva la proposta della sindaca di Roma Virginia Raggi. Il Campidoglio ha infatti reso nota l’intenzione di predisporre un’ordinanza urgente per imporre la riapertura della discarica di Albano Laziale. “L’inerzia della Regione Lazio – ha detto la sindaca spiegando le motivazione alla base della scelta – ci costringe a questa decisione per evitare il peggioramento della crisi e conseguenze igienico-sanitarie per le persone”. A quanto si apprende, in qualita’ di sindaca della Citta’ Metropolitana, Raggi utilizzerebbe poteri commissariali per consentire la riapertura della discarica in provincia di Roma, per il conferimento potenziale di 200 mila tonnellate di rifiuti. Dalla regione Lazio si sono detti pero’ stupiti delle dichiarazioni di Raggi: “Al termine di una riunione convocata dal Prefetto di Roma anche con la partecipazione dell’assessore ai rifiuti del Comune di Roma Katia Ziantoni e dell’amministratore della societa’ Ama Stefano Zaghis, la Sindaca Raggi ha rilasciato dichiarazioni assurde sull’emergenza rifiuti, annunciando provvedimenti non comunicati alla riunione in Prefettura”, ha affermato in una nota l’assessore regionale al ciclo dei rifiuti, Massimiliano Valeriani. L’assessore della giunta di Nicola Zingaretti ha poi fatto sapere che la Regione trovera’ una soluzione ulteriore: “Anche questa volta la Regione Lazio si assumera’ le sue responsabilita’ accogliendo la richiesta unanime dei partecipanti alla riunione istituzionale di prorogare l’ordinanza che prevede il conferimento dei rifiuti romani nella discarica di Viterbo”. Viterbo era la discarica a cui la regione aveva gia’ dato il maggiore conferimento per lo smaltimento dei rifiuti di Roma fino al 30 giugno. I siti fuori Regione che dal 1 luglio avrebbero dovuto accogliere i rifiuti della Capitale avrebbero al momento “stoppato” il piano per la necessita’ di rivedere gli accordi. Per questo motivo il prefetto ha deciso di prendere in mano la situazione e in accordo con la Regione Lazio procedera’ con la proroga di Viterbo. Alla proposta fatta da Raggi, arriva intanto un netto no da parte del sindaco di Albano: “Intendiamo opporci in tutti i modi e con tutti i mezzi legali, per quello che ci compete. Ci muoveremo per vie legali, come abbiamo fatto gia’ in passato, con il supporto dei comitati cittadini e delle associazioni ambientaliste”, ha detto il Sindaco di Albano Laziale Massimiliano Borelli, che ha poi spiegato: “Il conferimento dei rifiuti presso la nostra discarica e’ possibile solo se i rifiuti vengono preventivamente trattati, quella discarica era a servizio di un impianto Tmb che e’ andato a fuoco nel 2016. Vorrei capire con quale criterio si faccia questo tipo di scelta e come si possa autorizzare un intervento di questo tipo”. Infatti, servirebbe una modifica dell’azione d’uso, poiche’ la discarica di Albano sarebbe a servizio esclusivo del Tmb bruciato. Una cosa ad oggi, per la Regione Lazio, sembra essere certa: si procedera’ con il commissariamento se, entro il 27 luglio, il Campidoglio non prevedera’ una discarica adeguata, nell’area metropolitana, ma anche nei confini comunali. Il rischio altrimenti e’ l’esaurimento dei siti e degli impianti dei comuni laziali. Dall’opposizione e’ arrivata una netta bocciatura per entrambi gli amministratori romani. Il leader leghista, Matteo Salvini, ha infatti tuonato: “Sui rifiuti i litigi e le incapacita’ di Raggi e Zingaretti sono nocivi per la salute dei cittadini di Roma: basta! Cassonetti e strade piene, mentre ovunque in Italia e nel mondo i rifiuti sono una risorsa, diventano energia e calore a basso costo, perche’ a Roma no?”, ha detto Salvini.

Advertisement

Cronache

Frontale ad Albanella, cinque feriti tra cui due bambini: coinvolte un’Audi Q3 e una Punto

Pubblicato

del

Paura nel pomeriggio di oggi nella zona di Matinella – Albanella, nel salernitano, dove si è verificato un grave incidente stradale nei pressi del caseificio La Perla a Pontebarizzo. Due auto, una Audi Q3 e una Fiat Punto, si sono scontrate frontalmente causando cinque feriti, tra cui due bambini.

A bordo dell’Audi si trovavano quattro persone, compresi i piccoli, mentre la Fiat Punto era occupata da un solo conducente. Tutti i coinvolti, in condizioni al momento non precisate, sono stati trasportati in ospedale per accertamenti e cure.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Agropoli, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’incidente e a supportare le operazioni di soccorso. Ancora in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica del violento impatto.

Continua a leggere

Cronache

Inchiesta curve, Inter Milan patteggiano: per Inzaghi e Chalanoglu solo 1 turno stop

Pubblicato

del

Una giornata di squalifica per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, ammende rispettivamente di 15 e 30 mila euro e 70mila per l’Inter. Multa di 30mila euro per il Milan. Sono le sanzioni rese note dalla Figc comminate ai due club e ai tesserati coinvolti in seguito al patteggiamento con la Procura Federale, in merito al filone sportivo dell’inchiesta penale sulle curve e sui rapporti fra ultras e giocatori di Inter e Milan. La squalifica per Inzaghi e Calhanoglu verrà scontata nel prossimo turno con il Verona.

Grazie al patteggiamento le pene vengono dimezzate e non c’è il processo. Inzaghi e Chalanoglu hanno violato due articoli del codice di giustizia sportiva, quello sulla lealtà e correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali (4, comma 1) e l’articolo 25 comma 10 “che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato Curva Nord’.

Tra gli esponenti del club multati c’è anche Javier Zanetti con 14.500 euro. L’Inter viene sanzionata con 70mila euro per responsabilità diretta e oggettiva (art. 6, commi 1 e 2) per i comportamenti del tecnico e del centrocampista, dello stesso Zanetti, di Massimiliano Silva e Claudio Sala (14.500 di multa e 30 giorni di inibizione). Quanto al Milan (sanzione di 30mila euro) per responsabilità oggettiva per i comportamenti ascritti a Fabio Pansa (30 giorni di inibizione e 13mila euro di multa) e Davide Calabria, che non ha al momento scelto la strada del patteggiamento e sarà quindi ascoltato dalla Procura federale.

Continua a leggere

Cronache

Chieti, tragedia durante un’escursione: trovati morti due Vigili del Fuoco nella forra del fiume Avello

Nico Civitella ed Emanuele Capone avevano 42 anni. Salvi altri due colleghi. Cordoglio delle istituzioni.

Pubblicato

del

Sono stati individuati e recuperati i corpi senza vita di Nico Civitella ed Emanuele Capone, i due Vigili del Fuoco di Chieti dispersi da ieri sera durante un’escursione in località Balzolo, nel territorio di Pennapiedimonte, provincia di Chieti. I due erano scivolati in una forra del fiume Avello mentre erano fuori servizio insieme ad altri due colleghi, tratti in salvo nella serata di ieri: Giulio De Panfilis, 32 anni, e Gabriele Buzzelli, 48.

Le operazioni di recupero

Il recupero dei corpi è stato lungo e complesso, affidato ai soccorritori del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e ai Vigili del Fuoco, con il coordinamento della Prefettura di Chieti. Sul luogo della tragedia anche i familiari delle vittime, alcuni dei quali hanno accusato malori per lo choc e sono stati assistiti dal personale del 118.

I corpi, rinvenuti in una zona impervia, sono stati trasferiti in un’area accessibile per permettere l’intervento dell’elisoccorso, che li ha trasportati all’obitorio dell’Ospedale di Chieti. È stata disposta l’autopsia per chiarire le cause esatte della morte, mentre ulteriori accertamenti saranno effettuati sui luoghi dell’incidente a cura dei Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti e del Reparto Forestale del Parco Nazionale della Maiella.

Il cordoglio delle istituzioni

«Esprimo la mia più grande vicinanza alle famiglie dei due giovani, ai colleghi e a tutto il Corpo Nazionale», ha dichiarato il prefetto Attilio Visconti, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco. «Anche fuori servizio, i Vigili si tengono in allenamento per migliorarsi e garantire soccorso agli altri».

Dolore e partecipazione anche dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «Oggi piangiamo la tragica scomparsa di due Vigili del Fuoco. Ai loro familiari e colleghi va la mia più sincera vicinanza e gratitudine». Sul posto anche il sindaco di Pennapiedimonte Rosalina Di Giorgio, le unità psicologiche del Corpo, volontari della Protezione Civile e operatori da Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto