Collegati con noi

Cronache

Inchiesta ultrà Juventus: fuori dagli Stadi anche per dieci anni, firmati 38 Daspo

Pubblicato

del

Fuori dagli stadi anche per 10 anni, lo ha deciso il Questore di Torino Giuseppe De Matteis che ha firmato 38 Daspo per gli ultras della Juventus coinvolti nell’operazione “Last Banner” che ha portato in carcere una decina di leader del tifo organizzato bianconero. Per la prima volta fra i provvedimenti di divieto di stadio alcuni durano dieci anni.

L’operazione della Digos torinese risale al 16 settembre, a coordinare le indagini in cui la Juventus viene considerata parte lesa la sezione criminalità organizzata della Procura torinese. Coinvolti i capi di vari gruppi: ‘Drughi’, ‘Tradizione – Antichi valori’, ‘Viking’, ‘Nucleo 1985’ e ‘Quelli…di via Filadelfia’. Per l’accusa ci sarebbe stato un accordo fra gli ultrà per tenere sotto controllo ‘militare’ la curva con minacce, punizioni anche fisiche oltre ad esercitare pressioni e contestazioni contro la società per ottenere quello che volevano. Gli indagati nell’operazione Last Banner sono accusati di reati pesanti: associazione a delinquere, estorsione aggravata, autoriciclaggio e violenza privata. In tutto una quarantina di persone che sono state sottoposte al divieto di andare allo stadio. Sei di loro erano finiti in carcere, due sono sottoposti ad obbligo di dimora.

L’indagine aveva avuto inizio dopo una denuncia della Juventus, fatto questo che ha permesso di accertare una strategia estorsiva nei confronti della società da parte dei gruppi ultrà perché alla fine del campionato 2017/2018 la dirigenza bianconera aveva tagliato alcuni privilegi in precedenza concessi, sotto forma soprattutto di biglietti per entrare allo stadio.

Ultras della Juventus, la faida del tifo e le minacce ai calciatori

Advertisement

Cronache

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 fa tremare il Vesuvio, molta paura ma nessun danno

Pubblicato

del

Un terremoto di magnitudo 3.1 della Scala Richter ha colpito alle 5,55 alle pendici del Vesuvio. L’evento sismico, che ha avuto luogo a una profondità di circa 400 metri, è stato distintamente avvertito dagli abitanti delle zone circostanti, in particolare nei piani alti degli edifici.

Gi esperti hanno definito la scossa come un evento “inusuale” e hanno confermato che non ci sono stati segnali di un incremento dell’attività vulcanica. L’epicentro del terremoto è stato localizzato vicino al Monte Somma, una zona storicamente monitorata per la sua vicinanza con il vulcano.

La comunità locale ha reagito con una comprensibile apprensione, ma, fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Le autorità locali nelle prossime ore decideranno se mantenere aperte le scuole. Intanto c’è da rassicurare  la popolazione sulla gestione dell’evento.

Ieri, alle 5,45, dall’altra parte di Napoli, in un’altra area vulcanica, nei Campi Flegrei, c’è stata una scossa di magnitudo 3.9. Anche in quel caso paura tanta ma nessun danno.

Continua a leggere

Cronache

I sindaci dei Campi Flegrei: paura tanta, ma nessun danno

Pubblicato

del

Paura sì ma nessun danno. I sindaci di Pozzuoli, Gigi Manzoni, e Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, invitano alla calma dopo le preoccupazioni per la forte scossa delle 5,44 che ha svegliato molti residenti dei Campi Flegrei ma anche tanti a Napoli. “La scossa di questa mattina è stata forte, 3.9 la magnitudo registrata dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano. Come accade in queste occasioni ci siamo attivati subito con i volontari della Protezione Civile e la Polizia Municipale. Al momento non si segnalano danni, per eventuali segnalazioni potete utilizzare i numeri della Centrale Operativa della Polizia Municipale: 081/8551891 e quelli della Protezione Civile: 081/18894400”, dice Manzoni.

Il primo cittadino di Bacoli, dal canto suo, spiega: “è stata molto forte. L’abbiamo sentita tutti. E in tanti hanno avuto paura. Magnitudo 3.9. Ore 5:44. Con epicentro in mare, nel nostro golfo, davanti la costa di Bacoli. Voglio rassicurarvi, subito. Non registriamo danni a cose e persone. Abbiamo ben percepito una nuova scossa legata al bradisismo dei Campi Flegrei. Tra le più forti da quando stiamo rivivendo la recrudescenza del fenomeno sismico. Sono in contatto con l’Osservatorio Vesuviano e la Protezione Civile Nazionale. Ho convocato il Centro Operativo Comunale e stiamo operando in sinergia con la Prefettura di Napoli. La situazione è sotto monitoraggio costante. Mi rendo conto delle preoccupazioni”.

Ma, dice Della Ragione rivolto ai cittadini “vi invito a mantenere la calma. Vi terrò constatemente informati. Io sono a vostra completa disposizione, come sempre, insieme a tutta la struttura municipale. Per segnalazioni, potete in qualsiasi momento contattare il 0815231736. Potete chiamare il Comando PM al 0815234057 e 0818553331. Vi lascio anche il mio numero personale 3398766104, a cui potete scrivermi anche su whatsapp. Viviamo nel Campi Flegrei. Dobbiamo imparare a convincerci. Vi sono vicino. Siamo al vostro fianco”. (A

Continua a leggere

Cronache

Blitz dei Carabinieri in un centro scommesse a Arzano, trovati minorenni

Pubblicato

del

Minorenni in un centro scommesse: è quanto hanno scoperto i carabinieri ad Arzano, in provincia di Napoli. Nel corso di controlli i militari hanno, infatti, accertato la presenza di diversi minori nel locale sorpresi mentre scommettevano. I carabinieri della locale tenenza hanno eseguito un’ordinanza di ingiunzione emessa dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – ufficio dei Monopoli per la Campania – di Napoli chiudendo per 10 giorni il centro scommesse di via Luigi Rocco. Per il titolare della società anche una sanzione di 7mila euro.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto