Piaggio Aerospace, una delle aziende più importanti nel panorama tecnologico e militare italiano, passa sotto il controllo della Baykar, colosso turco e secondo produttore mondiale di droni militari. L’operazione, approvata dal governo italiano, segna una nuova fase per un’azienda strategica che ha attraversato anni difficili, finendo prima in mani arabe e ora in quelle turche.
Un’azienda strategica per l’Italia
Piaggio Aerospace, con sede a Villanova d’Albenga, Savona, è un nome storico e rilevante per il settore aerospaziale italiano. L’azienda è specializzata nella progettazione e costruzione di velivoli da pattugliamento, motori aeronautici avanzati e sistemi per il pilotaggio remoto di aerei, inclusi droni per usi militari.
Nonostante l’importanza strategica, Piaggio Aerospace è in amministrazione straordinaria dal 2018, gestita da commissari nominati dal Ministero delle Imprese, che ora ha autorizzato la cessione alla Baykar.
La vendita alla Baykar: un segnale geopolitico
La Baykar, guidata da Selçuk Bayraktar, è un gigante turco che si è affermato nel settore dell’aviazione militare con droni di successo come il TB2, utilizzato in conflitti in Libia, Nagorno-Karabakh e Ucraina. L’acquisizione di Piaggio Aerospace rafforza ulteriormente la posizione della Turchia nel panorama globale dell’aviazione militare.
L’operazione ha ricevuto il semaforo verde dal governo italiano, sottolineando l’importanza dei buoni rapporti con Ankara. Tuttavia, questa decisione solleva interrogativi sulla capacità dell’Italia di preservare il controllo su aziende strategiche, soprattutto in un settore come quello dei droni, cruciale per la difesa e l’innovazione tecnologica.
L’Italia e il “treno dei droni”: un’opportunità mancata
In un’intervista a La Repubblica, Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, ha ammesso che l’Italia “ha perso il treno dei droni”. Tuttavia, ha anche evidenziato che il futuro passa per accordi internazionali che valorizzino le capacità tecnologiche italiane, lasciando intendere una possibile collaborazione tra Leonardo e Baykar.
La Baykar: dall’automotive ai cieli globali
Fondata nel 1986 da Özdemir Bayraktar, la Baykar è passata dalla produzione di pezzi di ricambio per automobili a leader mondiale nell’aviazione militare grazie alla visione di Selçuk Bayraktar. L’ingegnere, noto anche per essere il genero del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, ha trasformato l’azienda in un simbolo dell’innovazione turca.
Con droni come il TB2 e il più recente TB3, che può decollare e atterrare su piccole portaerei, la Baykar ha superato i concorrenti cinesi e statunitensi, consolidandosi come punto di riferimento nel settore.
Una scelta tra opportunità e rischio
La vendita di Piaggio Aerospace rappresenta un’occasione per rilanciare un’azienda in difficoltà, ma solleva dubbi sulla capacità dell’Italia di mantenere il controllo su asset strategici. Mentre la Baykar acquisisce tecnologie e know-how italiani, resta da vedere come questa operazione influirà sull’autonomia e sul ruolo dell’Italia nel settore aerospaziale e militare globale.