Collegati con noi

Sport

Cercasi bomber, i sauditi su Lukaku e Immobile

Pubblicato

del

La contestazione dei tifosi, avvenuta oggi al J Medical, fa capire che LUKAKU non sarebbe il benvenuto alla Juventus. Rischia così di sfumare un’operazione che la dirigenza bianconera e lì’agente del giocatore hanno impostato la settimana scorsa. Intanto al belga è arrivata una ricca offerta da parte dei sauditi dell’Al Hilal, ma per ora non sembra orientato ad accettarla. Intanto all’Inter rimane l’esigenza di prendere un attaccante e ora le attenzioni sono rivolte a MORATA, i cui agenti oggi hanno avuto, secondo quanto riferito da Sky Sport, un incontro con la dirigenza della Roma per capire nel dettaglio costi e clausole dell’operazione che porterebbe lo spagnolo a Trigoria. Ora il manager dei giallorossi, Tiago Pinto, discuterà con la proprietà della questione perché tra soldi da dare all’Atletico Madrid e stipendio del giocatore l’operazione presenta dei costi impegnativi.

Ancora Morata piace anche al Milan, che nel frattempo si è informato su BALOGUN che però, almeno per ora, il manager dell’Arsenal Mikel Arteta non vuole far partire. Un altro protagonista del mercato degli attaccanti è VLAHOVIC, per il quale però la Juve per ora non ha ricevuto offerte ufficiali, tanto meno per gli 80 milioni chiesti dalla Vecchia Signora. Potrebbe farsi avanti nei prossimi giorni il Paris SG, al quale si è rivolta l’Atalanta per chiedere informazioni su EKITIKE, mossa questa che potrebbe far pensare che la Dea possa cedere HOJLUND, sul quale c’è il Manchester United, che nel frattempo sta definendo la trattativa con l’Inter per ONANA.

Ceduto il quale i nerazzurri andranno sia su TRUBIN che su SOMMER. Definito anche l’arrivo dello svincolato CUADRADO, contestato a sua volta dai tifosi nerazzurri in una reazione a specchio. Ancora attaccanti, per dire che IMMOBILE sta ancora riflettendo sulla proposta multimilionaria (triennale da 20 milioni netti a stagione) che gli è arrivata dai sauditi dell’Al Wehda. Il presidente Lotito ha già fissato il prezzo del suo capitano: 50 milioni di euro. Nel frattempo si è informato con il Napoli per ZIELINSKI, il Psg per PAREDES e con il Psv Eindhoven per VEERMAN. Per l’esterno sinistro sono in calo le quotazioni di Luca PELLEGRINI perchè ora piace DOIG del Verona, mentre Sarri ha bocciato CORRADO, che la dirigenza biancoceleste avrebbe voluto prendere dalla Ternana.

BONUCCI potrebbe invece essere una soluzione a costo zero, se rescinde con la Juve, per trovare un rincalzo di lusso per la coppia titolare Casale-Romagnoli. La Fiorentina tratta ARTHUR con la Juve, ma c’è l’ostacolo dell’ingaggio troppo alto del brasiliano, mentre il Frosinone insiste per avere DEFREL dal Sassuolo però anche qui i costi sono troppo alti per le casse dei ciociari.

Advertisement

Sport

La Juventus esonera Allegri per comportamenti non compatibili

Pubblicato

del

“La Juventus comunica di avere sollevato Massimiliano Allegridall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile”. È quanto si legge in una nota della società. “L’esonero – prosegue il club – fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta”.

“Si conclude un periodo di collaborazione, iniziato nel 2014, ripartito nel 2021 e terminato dopo le ultime tre stagioni insieme con la Finale di Coppa Italia la società augura a Massimiliano Allegri buona fortuna per i suoi progetti futuri” conclude la società bianconera nel comunicato.

Continua a leggere

Sport

Coppa Italia alla Juve, Vlahovic stende l’Atalanta

Pubblicato

del

La Juventus si aggiudica la 15esima Coppa Italia della sua storia. La squadra di Max Allegri si impone 1-0 sull’Atalanta, nella finale andata in scena allo stadio Olimpico di Roma, grazie al gol del suo centravanti Dusan Vlahovic e può festeggiare la conquista del trofeo, staccando ulteriormente Inter e Roma con 9 a testa. Inoltre Allegri diventa il primo allenatore nella storia a vincere cinque volte la Coppa Italia, superando a quota quattro Sven-Göran Eriksson e Roberto Mancini. Risveglio amaro per l’Atalanta di Gasperini che alla sua sesta finale deve rimandare il bis dopo quella vinta nell’edizione 1962-1963. I nerazzurri cercheranno di rifarsi in Europa League il 22 maggio a Dublino con il Bayer Leverkusen.

Allegri parte dal 1′ con la coppia Vlahovic-Chiesa, mentre la novità é Iling da quinto di sinistra con Cambiaso a destra e Nicolussi Caviglia in mezzo al campo. Gasperini, invece, sceglie Lookman e De Ketelaere in avanti, con Koopmeiners a supporto e Pasalic da mediano con de Roon che scala sulla linea di difesa con Hien e Djimsiti. La Juve parte subito forte e sblocca subito il risultato e indirizza la gara. Al 4′ servizio in verticale di Cambiaso per Vlahovic che vince il duello di fisico con Hien e, davanti a Carnesecchi, lo batte per l’1-0. L’Atalanta accusa il colpo e all’8′ nuova ripartenza Juventus iniziata da un bel tacco di Vlahovic, ma sul cross finale di Iling Jr Djimsiti mette in angolo. Passa un minuto e ancora bianconeri pericolosi: cross di Nicolussi Caviglia e Gatti manda alto. L’Atalanta prova la reazione al 10′ su una palla persa di Cambiaso, Lookman calcia di prima intenzione ma respinge Danilo. La formazione di Gasperini alza i giri e al 13′ Pasalic si inserisce centralmente ma un tocco di Bremer facilita l’uscita di Perin.

I bianconeri aspettano gli avversari per ripartire, sfruttando la grande corsa di Chiesa e delle sue mezzali, oltre alla buona vena e condizione psicofisica di Vlahovic. Al 34′ ci prova De Ketelaere ma spreca calciando alto sopra la traversa. Sul finale di tempo al 44′ Pasalic conclude dal limite ma Gatti salva la sua porta in scivolata. Ad inizio ripresa l’Atalanta si riaffaccia subito in avanti e al 50′ su un cross di Ruggeri, Iling non interviene mandando fuori giri Zappacosta. Al 51′ ci prova Lookman ma la conclusione viene deviata in angolo. I nerazzurri premono e schiacciano la Juve nella sua metà campo: al 58′ Koopmeiners di testa manda al lato. La gara si innervosisce e la Juve ne approfitta.

Al 64′ altro contropiede Juventus, con Chiesa che scarica su Vlahovic che supera due avversari e conclude ma una deviazione di de Roon consente la parata di Carnesecchi. Nell’intervento però rimane a terra de Roon dopo la grande chiusura. L’olandese esce in lacrime, al suo posto Tolói. L’Atalanta continua a pressare e al 71′ su un cross di Ruggeri, di controbalzo Miranchuk manda alto. La Juve reagisce al 74′ ma il gol di Vlahovic viene annullato per fuorigioco millimetrico dal Var, con l’attaccante che aveva deviato di testa un cross di Cambiaso. La gara è intensa e al l’Atalanta sfiora il pari: al 79′ Lookman rientra sul destro e conclude di precisione ma colpisce la parte esterna del palo. La Juve trema ma risponde e all’83’ Miretti da poco entrato colpisce la traversa con una conclusione in diagonale. In pieno recupero ancora Atalanta all’arrembaggio: al 94′ Ederson sugli sviluppi di una punizione conclude ma Perin respinge. Allegri va su tutte le furie per le decisioni arbitrali e viene espulso al 95′, ma ormai è finita e la Juve può festeggiare.

Continua a leggere

Sport

Coppa Italia: Allegri espulso al 94′, “dov’è Rocchi?”

Pubblicato

del

Un Massimiliano Allegri furioso per una punizione concessa all’Atalanta, è stato espulso al 94′ della finale di Coppa dall’arbitro Maresca. Dopo essersi strappato giacca e cravatta di dosso, Allegri ha continuato a protestare ed uscendo ha urlato più volte verso la tribuna autorità “dov’è Rocchi?”, ovvero il designatore degli arbitri.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto