Collegati con noi

Sport

Esplode l’entusiasmo in Inghilterra, tra caroselli e fuochi

Pubblicato

del

 Al triplice fischio finale la festa di Wembley e’ sfociata per le strade non solo di Londra, inondando – tra caroselli d’auto, fuochi d’artificio, canti, cori e balli – le citta’ inglesi, da Sunderland a Crowley . “Football is coming home” e’ il mantra che sta risuonando per le strade d’Inghilterra, in attesa della finale contro l’Italia, domenica sera. Dopo 55 anni l’Inghilterra torna in finale in un torneo continentale, e come gia’ nel 1966 potra’ contare sull’effetto Wembley, una bolgia contro la Danimarca. Anche per la finale di Euro 2020 verranno ammessi fino a 60mila spettatori nello stadio londinese, il 75% della capienza. Ed e’ facile prevedere la stessa atmosfera, di contagioso entusiasmo, che ha fin qui accompagnato la corsa vincente dei Tre Leoni. Trascinati dall’entusiasmo di un’intera nazione, che sembra aver rinunciato al suo proverbiale understatement per regalarsi festeggiamenti in stile latino. Nel corso della notte migliaia di tifosi si sono riversati per le strade, festeggiando a colpi di clacson e trombe la vittoria inglese. Un’entusiasmo popolare a cui si e’ unito anche il Premier Boris Johnson, presente in tribuna d’onore con indosso la maglia dell’Inghilterra, che al triplice fischio finale ha affidato a Twitter la sua gioia: “Questa sera l’Inghilterra ha giocato con il cuore. Che fantastica prestazione da parte degli uomini di Gareth Southgate. Ora sotto con la finale!”.

 

Advertisement

Sport

Master 1000 di Madrid, Musetti batte de Minaur e vola ai quarti

Pubblicato

del

Lorenzo Musetti batte l’australiano Alex de Minaur e vola ai quarti di finale del Master 1000 di Madrid. Tutto facile per il toscano, che si è imposto per 6-4 6-2 e che al prossimo turno incontrerà il canadese Gabriel Diallo, numero 78 al mondo. Con la vittoria odierna, il tennista azzurro entra al nono posto della top ten del tennis mondiale.

Continua a leggere

In Evidenza

La F1 fa tappa in Usa, Vasseur: Ferrari pronta per Miami

Pubblicato

del

Il circus della Formula 1 ha attraversato l’Atlantico per l’ultima gara extraeuropea che chiude il primo quarto di stagione, il Gp di Miami, dove è prevista anche una sprint al sabato. Un doppio impegno che renderà più difficile la messa a punto delle monoposto, magari non per una McLaren fin qui dominante ma di certo per le rivali, dalla Red Bull, alla Ferrari fino alla Mercedes, dal rendimento altalenante. La Scuderia “è pronta”, fa sapere il team principal, Frederic Vasseur, in Florida “vogliamo continuare a fare progressi sul piano della prestazione, sull’onda delle incoraggianti prove offerte nelle gare di Bahrain e Gedda”, dove Charles Leclerc ha conquistato il primo podio stagionale per le Rosse in gara lunga. Lewis Hamilton ha trionfato nella Sprint in Cina ma dopo di allora ha mostrato solo difficoltà nel gestire la SF-25, che avrà disponibili aggiornamenti al ritorno dagli Stati Uniti, per il Gp di Imola.

“Dopo qualche giorno trascorso a Maranello, utile per analizzare i dati raccolti nella prima tripletta stagionale, siamo pronti per scendere in pista a Miami – sottolinea Vasseur -, dove è previsto il secondo weekend Sprint della stagione. Ci siamo preparati al meglio in fabbrica dal momento che avremo solo un’ora di prove libere prima della qualifica Sprint, e dunque il peso specifico del lavoro fatto al simulatore e nei briefing preparatori è ancora più elevato”. La Ferrari spera in un risultato brillante anche per celebrare un anno di collaborazione con il title partner, HP. Per questo motivo le due SF-25 scenderanno in pista con una livrea speciale, mentre Leclerc e Hamilton useranno una tuta diversa da quella classica, in bianco e in blu, colori del logo del colosso dell’informatica. Nel 2024 a Miami a vincere fu Lando Norris ed è probabile che sia ancora una monoposto papaya a trionfare tra sabato e domenica prossimi, ma per ottenere il bis il britannico dovrà fare i conti con Oscar Piastri, primo sul podio già tre volte in questa stagione. Unico a interrompere il dominio delle McLaren è stato Max Verstappen, che è ancora una volta il più accreditato riprovarci nonostante gli attuali limiti della Red Bull, dato che le caratteristiche del circuito, sulla carta, potrebbero aiutare, lui e gli altri a ridurre il gap.

Continua a leggere

Sport

Buongiorno ancora ko, stagione a rischio: il Napoli perde il suo leader in difesa nel momento decisivo

Alessandro Buongiorno si ferma di nuovo per una lesione all’adduttore: stagione praticamente finita. Conte alle prese con l’ennesima emergenza in difesa in vista della sfida con il Lecce.

Pubblicato

del

 Alessandro Buongiorno è costretto nuovamente ai box. Il difensore del Napoli ha riportato una lesione distrattiva del muscolo adduttore lungo della coscia destra, confermata dagli esami strumentali effettuati dopo l’uscita anticipata nella gara contro il Torino. Una ricaduta dell’infortunio che lo aveva già tenuto fermo per quasi un mese e che, con ogni probabilità, lo costringerà a saltare tutto il finale di stagione, fatta eccezione – forse – per l’ultima giornata al Maradona contro il Cagliari.

Un eccesso di generosità

Ironia della sorte, il ko è arrivato per troppa voglia di esserci, per senso di appartenenza e spirito di sacrificio. Buongiorno aveva messo nel mirino la sfida con il Torino, il suo passato, la sua casa calcistica. E ha fatto di tutto per esserci, nonostante il fastidio al nervo otturatore che lo aveva già tenuto fuori con Bologna, Empoli e Monza. Una scelta di cuore che ha avuto un epilogo amaro.

Le alternative di Conte

L’ennesima emergenza difensiva obbliga Antonio Conte a nuove scelte. Il reparto arretrato del Napoli, pur decimato, resta il meno battuto dei top 5 campionati europei, ma le opzioni iniziano a scarseggiare. Il sostituto naturale sarebbe Rafa Marin, già impiegato a Monza. Ma non è escluso che Conte possa dirottare Mathias Olivera al centro in coppia con Rrahmani, spostando Spinazzola a sinistra. Una soluzione già testata in allenamento, anche in vista di un ritorno al 4-4-2.

Di Lorenzo c’è, ma con riserva

Attenzione però anche a Giovanni Di Lorenzo. Il capitano ha accusato un colpo al fianco in uno scontro con Milinkovic-Savic domenica scorsa. Nulla di grave, almeno in apparenza, ma lo staff medico lo monitora con cautela per evitare ulteriori sorprese. L’ipotesi di una sua assenza a Lecce al momento non è concreta, ma il Napoli non può permettersi ulteriori defezioni.

Conte, l’arte di gestire le emergenze

Nel momento più difficile, il tecnico azzurro ha dimostrato di saper trasformare le difficoltà in forza. L’ultima trovata tattica, un tridente atipico lanciato all’ultimo minuto per sostituire Raspadori colpito da influenza, ha funzionato. E ora sarà di nuovo il momento dell’ingegno, delle scelte coraggiose e della compattezza del gruppo.


Parole chiave SEO: Alessandro Buongiorno infortunio, Napoli emergenza difesa, lesione adduttore Buongiorno, Conte scelte difensive Napoli, Di Lorenzo condizioni, Napoli Lecce probabili formazioni, Napoli infortuni, Napoli formazione 2025

Titolo SEO: Napoli, stagione finita per Buongiorno: lesione all’adduttore. Difesa in emergenza per Conte

Meta description SEO: Alessandro Buongiorno si ferma di nuovo per una lesione all’adduttore: stagione praticamente finita. Conte alle prese con l’ennesima emergenza in difesa in vista della sfida con il Lecce.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto