Il generale Roberto Vannacci da domani è trasferito a Roma dove nei prossimi giorni assumerà l’incarico di capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri/comando operativo esercito. E’ quanto riferisce il sito La Gazzetta di Lucca, città nel cui provincia, a Viareggio, vive il militare finito quest’estate alla ribalta delle cronache e delle polemiche per quanto scritto nel suo libro ‘Il mondo al contrario’. Proprio in seguito all’uscita del volume Vannacci era stato avvicendato dal comando dell’Istituto geografico militare, incarico che aveva assunto a giugno scorso. Il comando a cui è stato ora assegnato, riferisce La Gazzetta di Lucca, è una delle aree di vertice dell’Esercito italiano ed è responsabile dell’indirizzo delle attività di approntamento e costituisce lo staff per il capo di stato maggiore esercito per le problematiche connesse alla generazione delle forze per le operazioni, l’addestramento, l’approntamento, la simulazione, la validazione/certificazione/standardizzazione delle G.U. e unità operative e le informazioni tattiche.
“Ho sempre presentato il mio libro ‘Il mondo al contrario’ in qualità di privato cittadino e continuerò a farlo. Ovviamente lo farò senza rubare tempo al mio nuovo incarico”. Così il generale Roberto Vannacci, nominato capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri e del comando operativo esercito. “Riguardo alla vicenda del mio libro, era stata aperta lo scorso agosto un’inchiesta sommaria che penso si sia già chiusa, visto che per prassi le inchieste sommarie si chiudono entro novanta giorni”, ha aggiunto Vannacci.
‘Non è una promozione’ il nuovo incarico assegnato al generale Roberto Vannacci, nominato capo di Stato maggiore del Comando delle Forze operative terrestri dell’Esercito. Lo precisano fonti della Difesa, aggiungendo che il ruolo ‘non comporta relazioni con altre istituzioni’. Vannacci, affermano le fonti della Difesa, ‘dipenderà dal vice comandante delle Forze operative terrestri/Comando operativo Esercito e non avrà autonomia decisionale diretta. Sara solo comandante dei propri capi ufficio’.
“Crosetto chiarisca come è stato possibile promuovere al vertice dell’Esercito un generale che fa politica e esalta discriminazione e odio come valori. Vannacci, come Capo di Stato Maggiore, è un pericolo per la Costituzione e per quei cittadini italiani che continua ad attaccare”. Lo scrive su X Alessandro Zan, depu Pd responsabile Diritti Partito democratico.
“Ho sempre presentato il mio libro ‘Il mondo al contrario’ in qualità di privato cittadino e continuerò a farlo. Ovviamente lo farò senza rubare tempo al mio nuovo incarico”. Così il generale Roberto Vannacci, nominato capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri e del comando operativo esercito. “Riguardo alla vicenda del mio libro, era stata aperta lo scorso agosto un’inchiesta sommaria che penso si sia già chiusa, visto che per prassi le inchieste sommarie si chiudono entro novanta giorni”, ha aggiunto Vannacci. “Lo Stato Maggiore dell’Esercito italiano – ha spiegato Crosetto – ha deciso di affidargli uno dei ruoli che gli competevano per grado, esperienza e diritto, in attesa che il procedimento disciplinare faccia il suo corso. Le garanzie costituzionali a tutela della persone valgono anche per i militari e nessuno può emettere giudizi sommari, sostituendosi alle norme e alle procedure previste a tutela di uno Stato di Diritto che, in una democrazia, riguarda tutti”.
“In questi mesi – ha ricordato il ministro – si è svolta l’inchiesta sommaria i cui esiti sono ancora in via di valutazione. In attesa di quest’ultima, evitando di attribuirgli incarichi di comando o con visibilità e/o proiezione esterna, è stato affidato al gen. Vannacci un incarico di staff, all’interno di una catena di comando ben delineata ed in linea con la sua esperienza. Nello specifico, il gen. Vannacci non è stato nominato, come scrivono in queste ore alcune tv e organi di stampa, “capo delle forze terrestri” ma capo di stato maggiore del comando delle forze terrestri. Comando delle Forze terrestri che ha un suo comandante, il generale Camporeale e un vice comandante, il generale Ristuccia, comandante delle forze operative. Il generale Vannacci dipenderà e sarà dunque agli ordini del generale Ristuccia. Suggerirei, pertanto, di evitare polemiche strumentali basate su scarse o superficiali informazioni e di attendere con serenità che, come sempre, la legge faccia il suo corso”.