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Real Madrid troppo forte, la Roma perde ma passa il turno. Di Francesco: “Facciamo sempre gli stessi errori”

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“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo in cui mi è piaciuta l’intraprendenza, la voglia di far male al Real Madrid, meritavamo di più però poi non possiamo ricadere nei soliti errori, nella fragilità di questa squadra che ogni volta che prende gol smette di giocare. Questa e’ la cosa che mi fa più rabbia, sono veramente avvelenato al di là del risultato visto che è una sconfitta che fortunatamente non pesa sul discorso qualificazione”. Con queste parole Eusebio Di Francesco commenta il ko in Champions League per 2-0 della Roma all’Olimpico con i campioni d’Europa. “Non ti puoi permettere di fare determinati errori, come quello di Fazio. E non possiamo caricare tutto sui giovani, mi è piaciuta la loro predisposizione. A volte anche i piu’ grandi devono trascinarli – le parole del tecnico giallorosso -. E’ un peccato perche’ abbiamo preso gol su situazioni da ripartenza o da nostri errori. Dovevamo essere bravi a rimanere in partita. Dobbiamo migliorare tanto per tornare all’altezza di quelli che eravamo lo scorso anno”. Un altro problema con cui deve fare i conti Di Francesco è poi quello degli infortuni che continuano ad aumentare: “Dzeko con l’Inter non ci sara’ al 100%, e mancheranno anche El Shaarawy, De Rossi e Lorenzo Pellegrini. Non è però il momento opportuno per parlare di mercato, io adesso devo pensare a tirare fuori il meglio da questo gruppo. Di certo in questo momento non mi sento assolutamente fortunato, ma penso che alla lunga la ruota gira e penso che alla fine ne usciremo fuori. Sarà  fortunato più avanti”. Decisamente soddisfatto invece l’allenatore del Real Madrid, Santiago Solari.

Kolarov. Il migliore in campo

“La Roma ha avuto un’occasione clamorosa a fine primo tempo, poteva cambiare la partita, poi noi abbiamo saputo reagire nella ripresa. Era molto importante rialzarsi velocemente dopo il ko con l’Eibar, tutti hanno dimostrato senso di responsabilita’, siamo contenti – sottolinea il tecnico dei Blancos -. Isco fuori? Si tratta di una decisone precisa in un momento preciso. Il mio lavoro è scegliere chi gioca, chi subentra e chi va in tribuna. Il Real favorito per la vittoria finale? E’ cosi sempre, lo dice la nostra storia. Non dipende da come abbiamo giocato oggi o l’altro giorno, ma ma dai passati 115 anni. Il Real Madrid è favorito fino a quando non ci sarà una squadra che riuscirà a vincere di più”.

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Masters 1000 di Miami, Sinner batte Alcaraz e va in finale

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Jannik Sinner conquista la finale del torneo Masters 1000 di Miami. Sul cemento Usa il 21enne altoatesino n.11 al mondo ha eliminato per 6-7(4/7) 6-4 6-2 il 19enne spagnolo n.1 della classifica Atp e campione in carica Carlos Alcaraz e ora sfiderà per il titolo il 27enne russo Daniil Medvedev (n.5).

Dopo questa eliminazione, Alcaraz da domani perderà il suo posto da numero 1 al mondo in favore del serbo Novak Djokovic. Sinner ha centrato invece la sua seconda finale in Florida e diventa il primo italiano a raggiungere due finali in un Masters 1000. Nella sua terza semifinale di un torneo di questo tipo (Miami 2021 e Indian Wells 2023), il 21enne di Sesto Pusteria n.10 del seeding ha battuto in rimonta dopo oltre tre ore di lotta lo spagnolo, che era appena tornato in vetta al ranking mondiale dopo il trionfo a Indian Wells. Per Sinner sarà la decima finale in carriera, con l’obiettivo di mettere in bacheca l’ottavo trofeo Atp.

“Anche stasera abbiano giocato ad altissimo livello – ha commentato l’azzurro, citato dalla Federtennis -. Io ho cercato di fare del mio meglio: nel terzo set l’ho visto un po’ in difficoltà. Abbiamo lottato fino all’ultimo, abbiamo cercato entrambi di giocare un tennis aggressivo: stavolta ho vinto io e sono davvero contento. Medvedev? Sono contento di riaffrontarlo di nuovo, non vedevo l’ora. Sarà differente da Rotterdam, perché qui le condizioni sono molto diverse”.

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Da Napoli Codacons e Associazioni chiedono la revoca dello scudetto 2018-19 alla Juventus

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Due istanze per chiedere la revoca dello scudetto 2018-2019 alla Juventus. Si tratta di un ricorso al Tar del Lazio e di un intervento “ad opponendum”al Collegio di Garanzia dello Sport: a presentare le due istanze il Codacons e l’Associazione Club Napoli Maradona e. Lo hanno reso noto con un comunicato firmato dai legali dell’Associazione e del Codacons, e cioè Enrico Lubrano, Angelo Pisani, Oreste Pallotta e Carlo Claps.

Il ricorso al Tar si fonda, si legge nella nota, “sulla avvenuta violazione dei principi-base dell’Ordinamento Sportivo e della Giustizia Sportiva” e, in particolare, in relazione “all’avvenuto accertamento del fatto che la Società Juventus ha alterato la regolarità dei Campionati 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021”. Per questo motivo occorreva imporre “l’irrogazione della sanzione disciplinare della revoca dello Scudetto 2018-2019, con conseguente assegnazione dello stesso al Napoli (giunto secondo in classifica), come peraltro correttamente disposto dalla Corte Federale della FIGC 4 agosto 2006 in un caso analogo”.

Al Collegio di Garanzia dello Sport viene invece chiesto che venga rigettato il ricorso presentato dalla Juve contro la decisione della Corte Federale di Appello presso la Figc, che ha imposto alla società una penalizzazione di 15 punti in classifica.

Codacons e Associazione Club Napoli Maradona chiedono che invece venga confermata quantomeno “laddove indica espressamente che la Juventus, con operazioni illegittime dal punto di vista finanziario, ha alterato la regolarità dei campionati dal 2018 al 2021 (e, quindi, anche il campionato 2018-2019), avendo determinato una ‘inevitabile alterazione del risultato sportivo’, in palese violazione del principio-cardine di regolarità delle competizioni sportive, ribadito dalla stessa decisione”.

 

 

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Napoli – Milan: Osimhen è infortunato e salta la sfida

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Victor Osimhen non sarà in campo domenica prossima contro il Milan al Maradona: rientrato dagli impegni con la Nazionale nigeriana l’attaccante azzurro è passato per il medico, sottoposto ad una visita gli è stata riscontrata una ‘lesione distrattiva dell’adduttore sinistro’, e potrebbe non essere in campo neppure il prossimo 12 aprile forse per l’andata di Champions, sempre con i rossoneri.
Non ci sarà Osimhen, ma nonostante la pesante assenza il Napoli secondo gli esperti della Sisal  la squadra di Spalletti è favorita a 1,90, si sale a 4,25 per il blitz dei rossoneri, che hanno vinto soltanto 2 degli ultimi 16 incroci di campionato contro i campani, il pareggio è a 3,50.

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