Il nuovo molo Beverello di Napoli ha superato la sua prima vera prova d’impatto. Domenica 2 giugno, giornata di grandi rientri dopo il ponte festivo, il terminal portuale si è dimostrato all’altezza della sfida, evitando le solite scene di caosche in passato caratterizzavano l’area nelle giornate di traffico intenso.
In fila per i taxi, agenti della polizia municipale hanno gestito con cortesia e fermezza il flusso di passeggeri, evitando disordini e comportamenti scorretti. Il tutto è stato favorito dalla nuova struttura del molo, che separa con chiarezza i percorsi di entrata e uscita, riducendo drasticamente gli ingorghi.
Un porto più moderno e più vivibile
Le migliorie sono evidenti: le uscite multiple, i nuovi spazi per l’attesa sotto i gazebo, la passerella sopraelevatautilizzata anche da turisti e cittadini per godersi il sole, e soprattutto la fluidità dei percorsi pedonali. «Il rientro è stato molto più ordinato rispetto agli anni scorsi», ha dichiarato Raffaele, giovane professionista napoletano di ritorno da Ischia.
La presenza della fermata della metro a piazza Municipio, della vicina stazione bus e della possibilità di muoversi a piedi verso via Marina o il centro città ha offerto alternative efficaci ai taxi, la cui fila – seppur lunga – è rimasta ordinata e ben controllata.
Più controlli in tutti gli hub d’ingresso
Il Comune ha messo in campo un presidio rafforzato di controlli nei principali punti di accesso alla città: stazione centrale, aeroporto e molo Beverello. In particolare, al porto i controlli si concentrano nelle ore pomeridiane, con agenti presenti dalle 14 alle 20.
«È stato un primo test positivo – ha commentato il comandante della polizia municipale Ciro Esposito –. I presidi hanno funzionato bene e non ci sono stati particolari disordini. Vedremo se per l’estate sarà necessario rafforzarli ulteriormente».
Presente anche un’ambulanza per il primo soccorso, subito pronta in caso di emergenze. L’unico episodio segnalato è stata la caduta di una turista straniera, che si è ripresa subito grazie all’aiuto di alcuni passanti.
Napoli si prepara alla stagione estiva
L’affluenza record verso le isole del Golfo – Ischia, Capri e Procida – conferma la centralità del porto partenopeo come crocevia turistico del Mediterraneo. Le voci straniere all’uscita dal Beverello testimoniano l’internazionalizzazione del turismo a Napoli, oggi più che mai porta d’accesso viva e ordinata della città.