Il vento tirava forte stamani a Pescia, in provincia di Pistoia come in tutta la Toscana, e Mario Morina, 59 anni, dipendente di una cooperativa che si occupa della manutenzione del verde per conto del Comune, stava facendo il suo lavoro quando un albero, probabilmente a causa delle forti raffiche, gli è crollato addosso uccidendolo. E sempre in Toscana tragedia sfiorata dopo che un albero ad alto fusto, a causa del forte vento, è crollato su uno scuolabus nel comune di Rignano sull’Arno nel Fiorentino senza provocare conseguenze importanti. “Abbiamo avuto fortuna perché l’albero ha rotto solo il parabrezza”, ha detto il sindaco Giacomo Certosi. A bordo c’erano otto bambini con l’accompagnatrice e l’autista. Tutti sono stati portati in ospedali per controlli o cure, ma si tratta di traumi leggeri. Mentre l’Italia è stretta nella morsa del gelo, a Volturara Irpina, in provincia di Avellino, un uomo di 77 è morto ed è stato ritrovato coperto dalla neve.
Probabilmente è stato un infarto fulminante a causare il decesso della vittima che di buon mattino era uscita di casa per la consueta passeggiata nel centro del paese. A Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, un grave incidente, forse causato dal forte vento, ha coinvolto un 17enne, che viaggiava in sella a uno scooter e che è stato colpito da un lampione. Il ragazzo, cadendo del mezzo, ha riportato ferite gravissime.
Il maltempo continuerà a sferzare il Centrosud almeno fino a martedì, portando piogge abbondanti e nevicate a bassissima quota. Sul resto d’Italia domina invece l’anticiclone delle Azzorre con bel tempo prevalente. Al Nord continuerà a fare freddo anche di giorno, oltre che di notte, con temperature che scenderanno di molti gradi sotto lo zero anche in pianura. Sempre in Campania, a causa di una violenta bufera di neve otto escursionisti, tra cui una bambina, sono rimasti bloccati in un rifugio a Sanza, nel Salernitano, sul Monte Cervati, la vetta più alta della Campania.
L’allarme è stato lanciato nella tarda serata di ieri, e stamane i vigili del fuoco hanno raggiunto il luogo col gatto delle nevi portando in salvo tutti. Collegamenti marittimi irregolari anche oggi per Procida e Ischia a causa dei venti forti da Nord Est che soffiano da stanotte nel golfo di Napoli. Sospese quasi tutte le corse degli aliscafi per le due isole. Restano al momento confermati i collegamenti operati con navi traghetto da Napoli e Pozzuoli per le due isole. Risveglio insolito a Capri, con una temperatura percepita di -1° e dalla quale si poteva vedere il Vesuvio ricoperto di neve. In Toscana annullati anche vari collegamenti con Elba, Giglio e Capraia. La frazione di Ginostra, nell’isola di Stromboli, è senza luce a causa della pioggia e danni si registrano a Lipari e Filicudi. Isolate da due giorni le Isole Tremiti (Foggia).
Nevica ancora in provincia di Foggia. Imbiancati anche i comuni garganici non interessati ieri dalla neve scesa sui Monti Dauni. In molti centri del Foggiano, proprio a causa della neve, i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. E sono stati oltre 100 gli interventi dei vigili del fuoco per le forti nevicate che hanno interessato la Basilicata e, in particolare, la provincia di Potenza, dove oggi le scuole sono chiuse nel capoluogo e in molti comuni. In Molise, scuole chiuse a Campobasso e in una ventina di comuni così come in Calabria sul litorale tirrenico Cosentino.
Domani scuole di ogni ordine e grado chiuse a Crotone. Per le incessanti piogge e il forte vento, è stata disposta la chiusura dei parchi cittadini e dei cimiteri di Brindisi. L’inverno è arrivato anche in Sardegna con qualche settimana di ritardo dopo un autunno prolungato. Da ieri sera anche l’Isola è interessata da un fronte artico che ha riportato la neve sugli 800 metri. Sul Gennargentu si attende un’altra nevicata questa sera. I fiocchi potrebbero cadere anche in Ogliastra visto che le temperature sono destinate ancora a scendere questa sera.