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Cronache

Marocco, donna ‘veste moderna e chatta’: perde custodia figli

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“Esce la sera”, “si veste in maniera moderna”, “scambia messaggi whatsapp con uomini”: per questo la Corte di Cassazione di Agadir ha tolto la patria potestà a una donna che ora aspetta in carcere il giudizio della corte d’appello. La vicenda ha fatto scattare l’indignazione della società civile che si è mobilitata: quindi finisce sui giornali locali e si scopre che in realtà si trascina dal 2020, quando un uomo si rivolge al tribunale di Inezgane, in provincia di Agadir, sulla costa atlantica del Marocco, per chiedere il divorzio. Un anno dopo deposita una denuncia contro la moglie per “incitazione alla dissolutezza”: l’avrebbe tradito, dicono le carte processuali, “scambiando messaggi sul telefonino con altri”.

L’uomo ottiene il divorzio e anche la custodia dei tre figli, ma quando la donna viene assolta dalle accuse di dissolutezza, fa subito appello e ribalta la sentenza precedente: la custodia dei figli resta a lei, il padre può far loro visita una volta alla settimana. Tuttavia quei messaggini “inviati ad altri uomini” rappresentano per l’ex marito un “fondamento giuridico” di condanna e per questo si rivolge alla corte di Cassazione che, sulla base della dichiarazione dell’ex marito, a gennaio fa arrestare la donna. Le prove acquisite nel corso dell’istruttoria sono immagini della videocamera a protezione della casa coniugale che mostrano la donna in abiti contemporanei mentre esce di casa, alle 18, e scambia messaggini sul telefono. Secondo la Corte, quanto basta per far cadere di nuovo le condizioni dell’affido. Di qui l’arresto e la nuova istruttoria in attesa della prossima sentenza.

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Cronache

Auto in fiamme a Napoli, si blocca la zona collinare, traffico in tilt

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Un incendio di vaste proporzione ha creato notevoli problemi alla circolazione della zona collinare di Napoli: un’auto in fiamme in via Bernardo Cavallino per motivi da accertare, ha provocato una nuvola di fumo che ha costretto due squadre di Vigili del Fuoco ad intervenire. Non ci sono feriti, ma gli abitanti del quartiere hanno temuto il peggio. La zona è rimasta bloccata da poco dopo le 8 del mattino ed ancora si sta lavorando per mettere la zona in sicurezza. visto che si tratta di un’arteria importante delal zona collinare della città e densamente abitata

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Cronache

Guida ubriaco, si scontra con 3 moto e muore centauro, arrestato

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E’ risultato positivo all’alcol test il conducente della Fiat Punto che oggi si è scontrato con tre moto lungo la statale 108 bis “Silana di Cariati” che porta a Lorica. Nell’urto un centauro 37enne di Settingiano (Catanzaro) è morto, e altri due sono rimasti gravemente feriti. Dopo i risultati, i carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato l’uomo, un 41enne, con l’accusa di omicidio stradale e lo hanno posto ai domiciliari.

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Cronache

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 fa tremare il Vesuvio, molta paura ma nessun danno

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Un terremoto di magnitudo 3.1 della Scala Richter ha colpito alle 5,55 alle pendici del Vesuvio. L’evento sismico, che ha avuto luogo a una profondità di circa 400 metri, è stato distintamente avvertito dagli abitanti delle zone circostanti, in particolare nei piani alti degli edifici.

Gi esperti hanno definito la scossa come un evento “inusuale” e hanno confermato che non ci sono stati segnali di un incremento dell’attività vulcanica. L’epicentro del terremoto è stato localizzato vicino al Monte Somma, una zona storicamente monitorata per la sua vicinanza con il vulcano.

La comunità locale ha reagito con una comprensibile apprensione, ma, fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Le autorità locali nelle prossime ore decideranno se mantenere aperte le scuole. Intanto c’è da rassicurare  la popolazione sulla gestione dell’evento.

Ieri, alle 5,45, dall’altra parte di Napoli, in un’altra area vulcanica, nei Campi Flegrei, c’è stata una scossa di magnitudo 3.9. Anche in quel caso paura tanta ma nessun danno.

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