Collegati con noi

In Evidenza

De Laurentiis a tutto campo su stadio San Paolo, inchiesta Psg/Stella Rossa e contratto Ancelotti

Pubblicato

del

Vedersi intitolato un club deve essere una bella cosa. E Aurelio De Laurentiis a Solopaca, dove è andato  per inaugurare il Club Napoli che i tifosi della città sannita gli hanno intitolato, non hanno certo deluso le attese di chi è andato a vederlo e ad ascoltarlo. Il presidente del Napoli è una persona mai banale. Non passa mai inosservato. E quando dice qualcosa, è perchè ha qualcosa da dire. Si è fermato a parlare con i tifosi, ha partecipato alla festa, tra sbandieratori con i costumi della tradizione contadina. E non si è sottratto a domande, anche un po’ difficili. Su un possibile scenario in Champions League dopo le indiscrezioni della stampa francese su una possibile combine di un dirigente della Stella Rossa in occasione della partita persa a Parigi per 6-1, De Laurentiis, con rispetto per tutti, ha detto che aspetta che altri che ne hanno la responsabilità decidano se è accaduto qualcosa di grave o nulla. Certo è che “Tutto può succedere – ha detto il presidente -, anche che la classifica del nostro girone venga azzerata e che si riparta tutti da zero punti”.

Il presidente Aurelio De Laurentiis. Al patron del Napoli intitolano un club a Solpaca

De Laurentiis ha anche parlato del futuro con Carlo Ancelotti, tecnico che si è fatto voler bene subito dai napoletani per la sua schiettezza, per la sua giovialità e per la sua straordinaria competenza: “Stiamo ragionando su un prolungamento dell’accordo per sei anni”. Una battuta anche sulla nuova convenzione per il San Paolo: “C’è un dialogo costante con il Comune, vogliamo che i lavori siano fatti a regola d’arte. Bisogna capire i tempi dell’accordo”.

Advertisement

Esteri

Elon Musk nella bufera: condivide post revisionista su Stalin, Hitler e Mao e poi lo cancella

Pubblicato

del

Nuovo scivolone social per Elon Musk, che su X (ex Twitter) ha condiviso un post altamente controverso, per poi rimuoverlo rapidamente dopo una forte reazione negativa.

L’imprenditore, noto per il suo rapporto privilegiato con Donald Trump, ha condiviso un post che minimizzava le responsabilità storiche di tre dei più sanguinari dittatori del XX secolo: Joseph Stalin, Adolf Hitler e Mao Zedong. Il post affermava falsamente che non erano stati loro a causare la morte di milioni di persone, ma i loro dipendenti del settore pubblico.

LA TEMPESTA SOCIAL E LA RIMOZIONE DEL POST

Musk ha condiviso il post senza commenti, ma poco dopo ha cancellato tutto, travolto dalle critiche di utenti e storici, che hanno definito il contenuto antisemita e sprezzante nei confronti del genocidio.

Gli studiosi hanno ampiamente documentato che:

  • Stalin ha causato la morte di milioni di persone tra gulag, carestie indotte e purghe politiche.
  • Hitler è stato il mandante del genocidio dell’Olocausto, sterminando sei milioni di ebrei e milioni di altre vittime.
  • Mao ha scatenato la rivoluzione culturale e il Grande Balzo in Avanti, provocando milioni di morti tra persecuzioni e carestie.

Non è la prima volta che Musk sposa tesi revisioniste o minimizza le posizioni estremiste di alcuni gruppi di estrema destra europea, come Alternativa per la Germania (AfD). Inoltre, ha scatenato polemiche per un saluto considerato nazista durante un comizio di Donald Trump.

IL RAPPORTO CON NETANYAHU E LE ACCUSE DI ANTISEMITISMO

Nonostante le ripetute accuse di post e dichiarazioni antisemite, Musk ha mantenuto un forte legame con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che non lo ha mai criticato pubblicamente e continua a considerarlo un alleato.

Negli ultimi anni, il patron di Tesla e SpaceX ha perso diversi inserzionisti a causa di post considerati controversi. Tuttavia, la sua influenza su X e il suo rapporto con i leader conservatori, compreso Trump, lo hanno mantenuto al centro del dibattito politico e mediatico.

L’ULTIMA PROVOCAZIONE: LA DOMANDA SUL FALLITO ATTENTATO A TRUMP

A pochi giorni dal fallito attentato contro Donald Trump, Musk ha acceso un’altra polemica chiedendo su X perché nessuno avesse mai tentato di uccidere l’ex presidente Joe Biden o la sua vice Kamala Harris.

Un’altra dichiarazione che ha sollevato sconcerto e indignazione, confermando ancora una volta il suo stile provocatorio e la sua inclinazione a polarizzare l’opinione pubblica.

Continua a leggere

Esteri

SpaceX, successo per la missione Crew-10: la capsula Dragon attracca sulla ISS

Pubblicato

del

La capsula Dragon di SpaceX, lanciata venerdì con quattro astronauti a bordo, ha attraccato con successo alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) alle 6.06 ora italiana. L’annuncio è arrivato direttamente dall’azienda aerospaziale di Elon Musk, che ha confermato il regolare svolgimento della manovra.

A bordo della missione Crew-10 si trovano Anne McClain e Nichole Ayers, astronauti della NASA, il giapponese Takuya Onishi e il cosmonauta russo Kirill Peskov.

CAMBIO DI EQUIPAGGIO E IL CASO “STARLINER”

L’arrivo della Crew-10 permetterà ora il rientro sulla Terra dell’equipaggio della missione Crew-9, composto dall’astronauta Nick Hague e dal cosmonauta Aleksandr Gorbunov. A questi si aggiungeranno anche Butch Wilmore e Sunita Williams, astronauti della NASA bloccati sulla ISS da oltre sei mesi a causa di un’avaria alla capsula Starlinerdi Boeing, che avrebbe dovuto riportarli a casa.

L’attracco della Dragon segna un altro successo per SpaceX, che continua a consolidare il proprio ruolo nelle missioni spaziali con equipaggio umano, garantendo trasporti affidabili per la NASA e i suoi partner internazionali.

Continua a leggere

Esteri

Incendio in discoteca, 50 morti in Macedonia del Nord

Pubblicato

del

Un incendio scoppiato in una discoteca della Macedonia del Nord, dove più di mille persone si erano radunate per un concerto, ha causato la morte di almeno 50 persone, ha riferito l’agenzia statale Mia citando il ministero dell’Interno. “Almeno 50 persone sono morte in una discoteca a Kocani”, una cittadina a circa 100 chilometri a est della capitale Skopje, dove “circa 1.500 persone assistevano ad un concerto”, afferma Mia.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto