Il suo menù ‘Ichigo Ichie’, ispirato al Giappone e ai pesci della sua terra, la provincia di Livorno, ha conquistato tutti, giudici compresi, e le ha permesso di coronare il suo sogno a Masterchef. Eleonora Riso, 27enne cameriera di Firenze, è la vincitrice della tredicesima edizione del cooking show più seguito d’Italia, che ha registrato numeri da record nell’ultima puntata, collezionando il dato più alto delle ultime quattro finali. Su Sky Uno/+1 e on demand il programma prodotto da Endemol Shine Italy è stato seguito da 1.145.000 mila spettatori medi con il 5,4% di share, oltre 1.589.000 contatti unici e il 72% di permanenza, cifre in crescita del +8% rispetto agli omologhi episodi della stagione precedente e del +45% nel confronto rispetto a una settimana fa.
Nel dettaglio, il primo episodio ha raggiunto 1.218.000 spettatori medi, con il 4,9% di share, oltre 1.693.000 contatti unici e il 72% di permanenza; il secondo, con i menù dei tre finalisti e la proclamazione ufficiale, ha totalizzato 1.073.000 spettatori medi, con il 5,94% di share, 1.484.000 contatti e il 72% di permanenza. Sui social la conversazione è letteralmente esplosa: 792mila interazioni totali, dato in crescita del +62% rispetto a un anno fa e del +212% rispetto ai precedenti episodi, portano MasterChef Italia in cima alla classifica degli show più commentati della serata; l’hashtag ufficiale è entrato nella classifica dei Trending Topic italiani direttamente alla prima posizione rimanendovi stabilmente fino alla mattina di venerdì; non solo, #MasterChefIT è apparso anche nei Trending Topic a livello globale, in seconda posizione a cavallo della proclamazione di Eleonora.
“E’ stata una montagna russa, non c’è stato un secondo uguale all’altro, è stato un delirio – ha raccontato l’esuberante 27enne, prima toscana a imporsi a Masterchef, all’indomani della messa in onda della finale – Il mio menu è stato un rischio, volevo divertire e stupire che secondo me è la cosa più ‘ganza’ quando uno assaggia qualcosa di nuovo”. E’ il caso del mochi, dolce tipico giapponese e punto di partenza nella scelta dei piatti da presentare ai giudici, che hanno premiato la sua genialità e la sua fantasia rispetto agli altri due finalisti, Michela Morelli, personal trainer 44enne proveniente da Bolzano, e Antonio Mezzola, geometra 28enne che vive a Monaco di Baviera ma è originario di Palermo.
“Eravamo tutti molto amici, c’è stato tanto supporto tra noi nonostante una competizione così forte e importante”, ammette Eleonora, che è rimasta vaga invece sulla natura del suo rapporto con Nicolò, il dottore ravennate uscito nelle fasi finali del programma (“le prese in giro sono sempre in agguato con lui ma anche con me, per cui stay tuned…) e anche sui suoi progetti futuri. “Il progetto c’è, adesso seguiamo il flow e cavalchiamo l’onda, poi getterò le basi per il mio progetto incredibile – ha raccontato – Voglio andare a vivere in campagna e utilizzare uno spazio per fare ciò che mi va: accogliere le persone, dar da mangiare, avere gatti e cani”. Di certo “il mio futuro è la cucina, ma anche tutto ciò che le sta attorno”. Il prossimo passo? La pubblicazione del suo primo libro di ricette, in uscita l’8 marzo a cura della casa editrice ‘Baldini+Castoldi’, dal titolo ‘Laboratorio di sapori’. Perché sperimentare e immaginare è uno dei segreti dietro al successo di Eleonora.