Parla il rapinatore complice del baby criminale ucciso dal carabiniere: tentammo la rapina perchè ci servivano soldi per andare a ballare

Che cosa ha raccontato il complice di Ugo Russo ai carabinieri? Come ha spiegato il tentativo di rapinare il carabiniere? Ecco che cosa ha detto questo giovane balordo di 17 anni Interrogato dal pm Francesco Cerullo. Lui si chiama F.D.C. è difeso da un eccellente penalista, Mario Bruno, e non ha avuto difficoltà a raccontare la suavita strafottente e spericolata tra i vicoli “in mezzo a una strada e lontano da scuola”. Alla domanda del perchè hanno tentato la rapina, ha risposto candidamente: “Avevamo bisogno di soldi per andare a ballare, volevamo andare in discoteca, ci serviva denaro. Abbiamo notato una macchina bella, l’ abbiamo seguita, poi il mio complice è sceso dallo scooter che guidavo e si è avvicinato al militare…”.