Collegati con noi

Esteri

Zuckerberg provoca Musk, la sfida di arti marziali non su X

Pubblicato

del

 Dopo che Elon Musk ha annunciato che la sfida tra lui e Mark Zuckerberg in Mma, la disciplina di arti marziali miste che si combattono in una gabbia, sarà trasmessa in diretta su X, il proprietario di Meta ha anche proposto una data, il 26 agosto. “Gliel’ho proposto quando mi ha sfidato ma non mi ha risposto”, ha scritto Zuckerberg sulla piattaforma concorrente dell’ex Twitter, Threads. Il boss di Meta ha anche lanciato una provocazione al patron di X proponendo che la diretta sia fatta “su una piattaforma più affidabile e che possa davvero permettere di raccogliere fondi”. Musk aveva annunciato ieri che i guadagni saranno devoluti alle associazioni che si occupano dei veterani americani.

Advertisement

Esteri

Uomo uccide a coltellate quattro parenti, due sono bambini

Pubblicato

del

Un uomo ha ucciso quattro parenti, tra cui due bambini, a coltellate nella loro casa di New York poi ha dato fuoco all’edificio e ha pugnalato due agenti di polizia prima che uno di loro gli sparasse mortalmente. E’ accaduto in una casa a Far Rockaway, una zona balneare del Queens. La polizia è stata allertata attorno alle 5 della mattina quando una “giovane donna” ha chiamato il 911 dicendo che il cugino stava uccidendo la sua famiglia. Quando gli agenti si sono fermati sul vialetto, hanno fermato un uomo che usciva dalla zona con i bagagli e dopo pochi secondi ha estratto un coltello e ha attaccato. Uno degli agenti è stato accoltellato nella zona del collo e del petto, l’altro è stato colpito alla testa prima che uno di loro sparasse all’aggressore.

Una ragazzina di 11 anni è stata trovata davanti a casa e portata in ospedale, dove è stata poi dichiarata morta a causa delle coltellate ricevute. La polizia non è riuscita subito ad entrare nell’abitazione a causa di un incendio che ha distrutto il soggiorno e l’atrio, ma una volta all’interno hanno trovato altre tre persone accoltellate a morte; un ragazzo di 12 anni, una donna di 44 anni e un uomo sulla trentina. Un’altra donna, 61 anni, è rimasta gravemente ferita nell’attacco. Il sospettato è stato identificato come Courtney Gordon, 38 anni. Le identità delle sue vittime non sono state immediatamente rivelate.

Continua a leggere

Esteri

Kiev: russi hanno ucciso soldati ucraini che si arrendevano

Pubblicato

del

Un video che circola sui social nel quale si vedono quelli che sembrano soldati ucraini che si arrendono, disarmati e con le mani in alto, che vengono uccisi a sangue freddo da soldati russi è da ieri oggetto di indagine da parte della giustizia in Ucraina, che accusa la Russia di un nuovo “crimine di guerra”.

Il video, che circola su Telegram, non ha data ma viene collocato nella zona di Avdiivka, nel Donetsk, dove da mesi i russi stanno tentando uno sfondamento con un elevato numero di perdite. La sua autenticità non può al momento essere verificata, aggiunge l’Afp.

In esso due soldati ucraini tengono le mani alzate in segno di resa e vengono fatti stendere a terra da militari russi, che poi sembrano sparare loro contro, subito prima che il filmato s’interrompa bruscamente. “La Russia di nuovo ha violato le leggi e le usanze di guerra oltre alle norme del diritto internazionale (…) sparando, ancora una volta a tradimento, su soldati disarmati”, si legge in una nota diramata dal centro di comunicazione strategica delle forze armate di Kiev, che afferma di basare le proprie affermazioni su “informazioni confermate”. Il commissario ucraino per i diritti umani, Dmytro Lubinets, ha evocato anch’egli “crimini di guerra” da parte delle forze di Mosca.

Continua a leggere

Esteri

Paura a Los Angeles, è caccia al killer dei clochard

Pubblicato

del

Paura a Los Angeles. La polizia è alla caccia di un serial killer che ha nel mirino i clochard della città: nell’ultima settimana ne ha uccisi tre usando la stessa modalità, ovvero colpendoli nelle prime ore del mattino mentre dormivano in strada da soli. “Cercate rifugio nelle strutture apposite e non dormite soli”, è stato l’appello lanciato dalle forze dell’ordine ai senzatetto di Los Angeles, un gruppo di oltre 46.000 persone di cui il 70% dorme in strada praticamente tutto l’anno.

Il primo omicidio risale a domenica 26 novembre, quando con un colpo secco di arma da fuoco è stato ucciso il 37enne Jose Bolanos. Il giorno successivo il 62enne Mark Diggs era fermo con il suo carrello e si stava preparando per andare a dormire quando è stato avvicinato dal killer e freddato con un colpo. L’ultimo omicidio risale a mercoledì 29 novembre, quando la polizia ha trovato il corpo di un 52enne che non è stato ancora identificato.

“Le tre vittime sono state colpite a morte mentre dormivano”, ha detto il capo della polizia di Los Angeles Michel Moore annunciando la creazione di una task force speciale per trovare il killer e il rafforzamento dei pattugliamenti nelle aree dove si concentra il maggior numero di senzatetto nel tentativo di garantire la sicurezza. Secondo le prime indicazioni le ricerche sarebbero concentrate su un uomo che circola a bordo di una berlina di colore scuro, di cui le autorità stanno cercando di identificare la targa dai filmati delle telecamere vicine ai luoghi dei delitti. La polizia e le autorità locali hanno deciso di uscire allo scoperto e annunciare la caccia all’uomo dopo alcuni giorni di ricerche in gran segreto sulla scia dei timori che il killer possa colpire ancora e causare nuove vittime. “Il killer punta ai senzatetto.

Amici e famiglie che sanno come rintracciare i loro parenti senzatetto dovrebbero contattarli ora. Abbiamo bisogno che li informiate del pericolo”, ha detto il sindaco di Los Angeles Karen Bass, esortando i clochard della città a “non dormire da soli, a cercate riparo, e stare insieme. Abbiamo sempre saputo che vivere in strada è pericoloso. La città e la regione si stanno mobilitando per trovare questo individuo. Lo troveremo, lo cattureremo e sarà ritenuto responsabile per le sue azioni”. Nella campagna elettorale per diventare prima cittadina della città Bass si è impegnata ad agire in modo deciso per ridurre il numero dei senzatetto che, a Los Angeles come a San Francisco, e più in generale in tutta la California, sono una piaga che finora non è stata risolta nonostante la ricchezza dello stato e gli sforzi portati avanti.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto