Collegati con noi

In Evidenza

Vuoi fare l’astronauta?Il 31 marzo aperto il bando Esa per reclutare la nuova generazione di viaggiatori nello spazio

Pubblicato

del

Si aprira’ il 31 marzo 2021 il concorso per nuove astronaute e nuovi astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa): e’ la prima volta dopo 11 anni. Lo rende noto l’Esa che illustrera’ i dettagli del concorso in un evento stampa virtuale il prossimo 16 febbraio. Il bando di concorso rimarra’ aperto dal 31 marzo al 28 maggio 2021 e l’Esa prendera’ in considerazione solamente le candidature inviate tramite la pagina web ‘Esa Career’ nell’arco di queste otto settimane. Dopo la scadenza inizieranno i sei stadi del processo di selezione, il cui completamento e’ previsto a ottobre 2022. Con questo bando l’Esa “incoraggia vivamente le donne a candidarsi, per espandere la diversita’ di genere tra le sue fila, e per avviare un cambio generazionale”. Per Jan Woerner, Direttore generale dell’Esa, “grazie a un forte mandato degli Stati membri Esa all’ultimo Consiglio ministeriale nel 2019, Space19+, l’Europa sta prendendo posto nel cuore dell’esplorazione spaziale. Per andare piu’ lontano di quanto abbiamo mai fatto prima, dobbiamo allargare i nostri orizzonti piu’ che mai. Questo processo di selezione e’ il primo passo – conclude Woerner – e auspico di vedere l’Esa svilupparsi negli anni a venire in tutte le aree dell’esplorazione spaziale e dell’innovazione, insieme ai nostri partner internazionali”.

Advertisement

In Evidenza

Papa Francesco a Sanremo: la musica è bellezza e strumento di pace

Pubblicato

del

Un videomessaggio speciale ha emozionato il pubblico del Festival di Sanremo 2025. Papa Francesco ha inviato parole di speranza e riflessione, sottolineando il potere universale della musica come strumento di pace e convivenza tra i popoli.

Il messaggio del Papa a Carlo Conti e al pubblico di Sanremo

La musica è bellezza, è strumento di pace, è una lingua che tutti i popoli parlano per raggiungere il cuore di tutti. Può aiutare la convivenza degli uomini“, ha affermato Papa Francesco nel videomessaggio indirizzato a Carlo Conti, conduttore della kermesse. Il pontefice ha ricordato con affetto la sua partecipazione alla Giornata Mondiale dei Bambini, evento tenutosi lo scorso maggio allo Stadio Olimpico, dove aveva già avuto modo di esprimere il suo amore per la musica.

“Sai, la musica è bellezza, la musica è strumento di pace. È una lingua che tutti i popoli, in diversi modi, parlano e raggiunge il cuore di tutti. La musica può aiutare la convivenza dei popoli”, ha proseguito Papa Francesco, condividendo un ricordo personale legato alla madre, che gli spiegava i significati delle opere liriche e gli trasmetteva il senso di armonia e profondità che la musica può donare.

Un appello alla pace e alla solidarietà

Nel suo messaggio, il Papa ha voluto anche richiamare l’attenzione sui bambini che soffrono a causa delle ingiustizie del mondo e delle guerre. “Le guerre distruggono i bambini. Non dimentichiamo mai che la guerra è sempre una sconfitta“, ha affermato con forza. Ha poi espresso il suo più grande desiderio: vedere chi si è odiato stringersi la mano, abbracciarsi e dire con la vita, la musica e il canto: la pace è possibile!

“Oggi tu lo stai facendo e lo stai facendo dire attraverso la musica”, ha detto rivolgendosi a Conti e all’intero pubblico di Sanremo. Ha poi invitato tutti a vivere serate di musica con il cuore aperto alla comprensione e alla gioia dello stare insieme, impegnandosi per un mondo più giusto e fraterno.

Standing ovation all’Ariston

Dopo la trasmissione del videomessaggio, l’intero pubblico del Teatro Ariston ha tributato una standing ovation al Papa, dimostrando grande emozione e apprezzamento per le sue parole. Subito dopo, Carlo Conti ha introdotto l’attesissima esibizione di Noa e Mira Awad, che hanno interpretato il celebre brano Imagine di John Lennon, rafforzando ulteriormente il messaggio di pace della serata.

 

Continua a leggere

In Evidenza

Il Sanremo dei look, un’altra classifica

Pubblicato

del

Lady Oscar e Nosferatu, il grunge che ritorna come i guanti da uomo dell’Ottocento e poi il torso nudo maschile che fa da contraltare a donne in lungo senza pelle in vista. Travestimenti, fumetti, echi cinematografici nei look di Sanremo alla prima serata del festival commentati sui social quasi come le canzoni.

ACHILLE LAURO: Conte Dracula, Nosferatu, Rodolfo Valentino o il maggiordomo dei gialli di Agatha Christie, in tutti i casi è lui che lascia il segno, romantico e dannato spacca anche con il tight nero e i guanti bianchi. ELODIE: argento satinato senza spacchi e massima eleganza con abito sirena con le spalline, una dea.

TONY EFFE: il trapper in abito bianco e guanti di pelle si traveste da uomo d’onore e omaggia Califano.

JOVANOTTI: Al suo ritorno dopo il tragico incidente di Santo Domingo gli si vuole bene all’eterno ragazzo anche se si presenta da Ferrero Rocher in oro satinato dalle scarpe alla camicia.

COMA_COSE: ad ogni festival il look studiatissimo della coppia si fa notare: questa volta il neoromantico vira sul grunge con California in pizzo beige e Fausto Lama in trendissimo vinaccia.

IRAMA: Lady Oscar è tra noi, con quel cappotto pesante e gli alamari che svolazzano. Ma sotto? Muscoli (e tatuaggi) a vista. GIORGIA: A lei basta la voce, The Queen potrebbe venire anche in pigiama, invece era elegante in lungo minimal nero.

NOEMI: In lungo nero da sirena con il guizzo da flamenco e il velo bianco con lo strascico come una sposa all’altare dell’Ariston. GAIA: tuta Gold trasparente, ispirazione Bianca Censori, è stata l’avvio sexy del festival.

MASSIMO RANIERI: sceglie giacca bianca profilata di nero e pantaloni scuri, uno spezzato d’antan, del resto…

SERENA BRANCALE: ritmi dance e look adeguato corpetto rosso corto, pancia di fuori e spacco.

ANTONELLA CLERICI: Prima argento poi oro, la sua cifra è l’esagerazione, a prescindere.

MARCELLA BELLA: in quota Bertè sfoggia capelli più ricci di sempre evocando Donna Summer e tuta nera che fa sempre energia.

Continua a leggere

Esteri

Casa Bianca, Marc Fogel arrivato negli Stati Uniti

Pubblicato

del

Marc Fogel, l’ex detenuto americano in Russia, è arrivato negli Stati Uniti. Lo comunica la Casa Bianca. “Promessa fatta, promessa mantenuta”, scrive la Casa Bianca su X pubblicando la foto di Fogel mentre scende dall’aereo con la bandiera americana avvolta attorno al collo.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto