Collegati con noi

Cronache

Tassa di soggiorno, nel 2025 previsto 1 miliardo 52 milioni

Pubblicato

del

Un incremento del +7,8% del gettito nel 2025 rispetto a quest’anno, superando quota 1 miliardo di euro, e più precisamente 1 miliardo 52 milioni di euro. Emerge dalle previsioni dell’Osservatorio Nazionale di Jfc sulla tassa di soggiorno. “Già oggi – dice Massimo Feruzzi, ceo di Jfc – si intravvedono incrementi, anche importanti, da parte di una molteplicità di amministrazioni pubbliche: da Capaccio Paestum, Novara, Oulx e Marsala che sostanzialmente raddoppiano le tariffe, agli aumenti di vario genere che si dovranno pagare per soggiornare a Milano, Bologna, Bolzano, Pesaro, Perugia, Vicenza, Viterbo, Limone, Gargnano, Cesenatico, Sirmione, Poggibonsi, Chiavari, Bardolino, Rapallo, Salò, etc. per complessivi 53 Comuni che hanno già provveduto in tal senso. Vi sono poi quei Comuni che introdurranno l’imposta a partire dal 2025. Anche in questo caso si tratta di 25 amministrazioni comunali: da Udine e Caserta (nella foto la Reggia di Caserta), da Bellaria Igea Marina a Bagheria, da Termoli a Pavia, ma si pagherà anche a Quartu Sant’Elena, Crema, Torre del Greco, Castel Volturno, Ponti sul Mincio, etc., mentre in altri 27 Comuni si discute in merito ad una possibile introduzione”.

Advertisement

Cronache

Fieg, destinare a giornali quota risorse per cinema e spettacolo

Pubblicato

del

“Riteniamo sia da superare la periodicità degli interventi di sostegno e potenziamento delle pagine culturali dei quotidiani con un’integrazione della norma che renda strutturale la previsione degli interventi per gli anni successivi al 2025” e che si debba “destinare una percentuale minima, di almeno il 2%, delle risorse destinate annualmente al sostegno del cinema degli spettacoli dal vivo per ampliare l’offerta culturale dei quotidiani, così da assicurare la necessaria copertura informativa al complesso dell’attività di cinema, spettacoli e cultura”. Lo ha detto il presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, intervenendo in Commissione Cultura della Camera dove sono in corso le audizioni sul decreto Cultura. Riffeser ha comunque giudicato il decreto “un primo provvedimento sperimentale che può sicuramente dare un contributo al settore molto in difficoltà com’è quello della carta stampata e che ha indotto molti editori a ridurre foliazioni e contenuti”.

Continua a leggere

Cronache

Muore in ospedale durante un esame, aperta inchiesta

Pubblicato

del

La Procura di Bologna, con il pm Andrea De Feis, ha aperto una inchiesta, al momento contro ignoti, per accertare le cause della morte di una donna di 61 anni, deceduta all’ospedale Maggiore di Bologna il 9 gennaio. L’inchiesta parte da un esposto presentato dalla figlia e dal compagno della donna, che era residente a Monterenzio, nel Bolognese. La 61enne, l’8 gennaio era stata ricoverata all’ospedale Bellaria per svolgere alcuni accertamenti preliminari dopo che le era stato riscontrato un problema cardiaco in seguito al quale si sarebbe dovuta sottoporre ad un intervento chirurgico in merito ad una calcificazione dell’aorta.

Il giorno successivo è stata quindi spostata all’ospedale Maggiore, per effettuare, in mattinata, una coronoscopia. Nel primo pomeriggio il compagno della 61enne è stato poi contattato dal medico che aveva eseguito l’esame che gli comunicava che vi era stata una complicazione e di andare in ospedale. Dopo varie insistenze dell’uomo, lo stesso medico gli diceva che la 61enne era morta durante l’esame.

I medici le hanno quindi praticato un massaggio cardiaco, durato circa 80 minuti, ma la 61enne è morta nel reparto di terapia intensiva. Nella denuncia i parenti hanno segnalato che la donna aveva specificato di essere allergica al liquido di contrasto. La Procura ha affidato al medico legale, Marco Tudini, di svolgere tutti gli accertamenti del caso, tra cui l’autopsia, per individuare eventuali responsabilità dei sanitari. I familiari della 61enne sono assistiti dall’avvocata Stella Pancari.

Continua a leggere

Cronache

Truffa ad anziano, carabinieri arrestato due persone a Salerno

Pubblicato

del

Tentano truffa ad un anziano, arrestati dai carabinieri a Salerno. i militari della locale Stazione di Salerno Fratte hanno arrestato due persone che hanno avvicinato l’uomo e, carpendo la sua fiducia, gli hanno chiesto di prelevare da casa tutti i soldi che aveva. L’anziano, con alcuni problemi di salute, si è recato a casa dove ci stava la moglie, per recuperare tutti i contanti possibili mentre i due o aspettavano nei pressi del portone. Alcuni passanti, resisi conto di movimenti anomali, hanno allertato i carabinieri che, subito intervenuti, hanno individuato e arrestato i due.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto