Collegati con noi

Sport

Spalletti sorride: vittoria ci dà nuovo entusiasmo

Pubblicato

del

‘E’ una vittoria che mi da’ entusiasmo soprattutto perche’ siamo in un momento particolare, in casa abbiamo lasciato tanto e recuperare e’ dura e non si puo’ fallire. Ma quando te ne succede piu’ di una di cosa, avere una reazione forte e’ sempre difficile. Per questo il gol di Petagna e’ stato liberatorio”. Luciano Spalletti e’ molto soddisfatto per la vittoria del suo Napoli e soprattutto per la continuita’ dimostrata dopo il pareggio di Torino con la Juventus in un momento particolarmente delicato. ”La partita – dice ai microfoni di Dazn – non era facile. La Sampdoria si e’ presentata con un comportamento abbastanza difensivo e compatto e non era facile da affrontare. ma noi abbiamo fatto una buonissima partita”. Spalletti si complimenta anche con Insigne e soprattutto per il comportamento del pubblico nei confronti del capitano. ”Penso – dice il tecnico – che ormai i tifosi del Napoli sanno benissimo valutare il comportamento di un calciatore che hanno avuto tanti anni davanti per testare l’uomo insigne e le reazioni dipendono tutte da quella conoscenza. E’ un calciatore importante che anche oggi ha dato un grosso contributo. Averlo a disposizione fino alla fine del campionato ci puo’ dare una mano importante”. Complimenti da Spalletti anche per Lobotka. ”E’ un giocatore fantastico – dice Spalletti – puo’ diventare un giocatore tipo Jorginho che sa prendere per mano la squadra”. ”C’e’ dispiacere – dice D’Aversa – per aver subito il gol in una circostanza in cui il nostro portiere aveva problemi tanto e’ vero che poi e’ stato costretto ad uscire. Certo potevamo far meglio ma ci sono stati troppi errori nella fase del disimpegno. C’e’ rammarico per aver subito quel gol. Ma con tante assenze non era semplice riprendere il risultato, anche se abbiamo tenuto il gioco in equilibrio fino alla fine con impegno e sacrificio. Certamente abbiamo fatto il massimo”. ”Rincon – conclude – e’ entrato e ha dato piu’ aggressivita’ alla squadra, anche se non era in condizioni ottimali visto che ha fatto solo una parte di un allenamento con noi. E’ chiaro che con un centrocampo a tre devi giocare in un modo diverso. Per poter fare il sistema di gioco che ho in mente ci vogliono i giocatori ed e’ chiaro che la societa’ sa dove deve intervenire per migliorare la rosa”.

Advertisement

In Evidenza

La morte di Mattia Giani sul campo di calcio, l’accusa del giudice sportivo: l’ambulanza arrivò dopo 17 minuti

Pubblicato

del

Una tragedia ha colpito il mondo del calcio toscano con la morte del calciatore Mattia Giani durante una partita tra Lanciotto e Castelfiorentino. Il giudice sportivo della Figc – Lega Dilettanti toscana ha ora fornito una ricostruzione dettagliata degli eventi che hanno portato alla tragedia e delle decisioni conseguenti.

Secondo il giudice sportivo, l’ambulanza è arrivata allo stadio di Campi solo 17 minuti dopo che i soccorsi sono stati richiesti per Mattia Giani. Durante questo periodo, i soccorsi sono stati forniti da un massaggiatore ospite e da un medico presente in tribuna, che sembra che abbiano utilizzato un defibrillatore per tentare di rianimare il giocatore. Successivamente, una prima ambulanza è giunta sul posto e ha continuato le operazioni di soccorso con l’aiuto di altri volontari che sono arrivati con un’altra ambulanza pochi minuti dopo. Nonostante gli sforzi dei sanitari, il calciatore è stato dichiarato morto dopo il suo trasferimento in ospedale.

Il giudice sportivo ha ritenuto giustificata la sospensione della partita, che è stata interrotta al 14′ del primo tempo, a causa dell’inevitabile turbamento di giocatori e dirigenti causato dall’evento tragico. Inoltre, ha deciso che la parte restante della partita dovrà essere recuperata in un secondo momento.

La squadra Lanciotto è stata multata di 400 euro “per mancanza di ambulanza e/o medico”,  sanzione prevista per questa mancanza.

“Giova sottolineare – scrive ancora il giudice sportivo – come il rispetto del grave evento anche da parte della società Lanciotto Campi Bisenzio e dei componenti la terna arbitrale sia sintomo di grande osservanza dei valori della solidarietà e della correttezza sportiva”.

Continua a leggere

In Evidenza

Champions, il Real Madrid di Ancelotti batte il City ai rigori e vola in semifinale

Pubblicato

del

Il “re” di coppe piazza un altro colpo: il Real Madrid di Carlo Ancelotti raggiunge la semifinale di Champions League dopo una battaglia durissima contro il Manchester City di Pep Guardiola. Raggiunge così Del Bosque come il secondo allenatore del Real Madrid con più presenze in Champions.

Con uno spettacolare pareggio 3-3 nell’andata, i Blancos di Carlos Ancelotti si sono imposti dopo i rigori (5-4) nel ritorno dei quarti di finale all’Etihad Stadium. Nonostante un inizio frenetico, con il Real che si è portato in vantaggio al 12’ grazie a Rodrygo e il Manchester City che ha colpito la traversa con Haaland, il primo tempo si è chiuso sull’1-1, firmato da De Bruyne al 76’. Il ritmo del match è stato incandescente, con entrambe le squadre impegnate in rapidi scambi e azioni fulminee. Nonostante gli sforzi di entrambi i lati nei tempi regolamentari e supplementari, il risultato è rimasto invariato.

La partita è stata caratterizzata da un gioco tattico, con Pep Guardiola e Carlo Ancelotti che hanno orchestrato le loro mosse con maestria. Ma è stata la lotteria dei rigori a decretare il vincitore, con il Real Madrid che ha avuto la meglio, accedendo così alla semifinale per il quarto anno consecutivo. Ora, i Blancos si preparano ad affrontare il Bayern Monaco in un’altra sfida emozionante per un posto nella finale di Champions League.

Continua a leggere

Sport

Champions, il Bayern va in semifinale battendo l’Arsenal di misura

Pubblicato

del

Il Bayern Monaco si consola del campionato deludente conquistando l’accesso alla semifinale di Champions League dopo una vittoria cruciale sul campo dell’Arsenal. Con un risultato finale di 1-0 all’Allianz Arena nel ritorno dei quarti di finale, i bavaresi hanno dimostrato ancora una volta la loro forza e determinazione. Il momento decisivo è arrivato nella ripresa, quando Kimmich ha trovato la rete di testa su un preciso cross di Guerreiro al minuto 63’.

La partita è stata caratterizzata da un dominio del Bayern, che ha colpito due volte il palo nella stessa azione all’inizio della ripresa, con Goretzka e Guerreiro, mettendo a dura prova la difesa dell’Arsenal. Nonostante i tentativi dei Gunners di reagire grazie ad un ottimo Jorginho, il Bayern ha mantenuto saldamente il controllo del gioco e ha difeso con determinazione il proprio vantaggio fino al fischio finale.

Questo risultato segue il pareggio 2-2 nell’andata all’Emirates di Londra, confermando la superiorità complessiva del Bayern Monaco nella doppia sfida. Ora, i bavaresi si preparano ad affrontare la vincente tra Manchester City e Real Madrid nella semifinale.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto