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Post Brexit, ecco chi è Priti Patel? E perche Boris Johnson punta su di lei?

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Priti Patel è diventata il politico più controverso del Regno Unito. Per molti sembra appena apparsa sulla scena politica, invece Priti ha un passato ricco di eventi importanti. Priti Patel, Segretario di Stato per il Ministero degli Interni, sta attualmente affrontando accuse – che lei nega – di bullismo.

I funzionari pubblici parlano di Patel che si precipita fuori dal suo ufficio, chiedendo: “Perché tutti sono così fottutamente inutili?” Il principale funzionario del Ministero degli Interni, Sir Philip Rutnam, ha rassegnato le dimissioni dopo 33 anni di servizio ed ha annunciato che farà causa al governo per una “campagna violenta e orchestrata” contro di lui. Nelle sue dichiarazioni, Sir Philip Rutnam ha inoltre osservato che Patel “ha categoricamente negato qualsiasi coinvolgimento in tutto questo ma mi spiace dirle che non le credo”.

Non è ancora chiaro se la carriera di Patel sopravviverà a queste accuse. Vero è che questa non è la prima volta che viene coinvolta in uno scandalo che cattura i titoli dei giornali. Probabilmente continuerà a mantenere un buon sostegno politico da parte del suo partito nonostante siano apparse ulteriori accuse di bullismo. La sua semplice visione del mondo conservatore in bianco e nero ha conquistato i suoi numerosi sostenitori, e anche queste rivelazioni di bullismo sono viste da alcuni come l’ultimo punto di una guerra culturale di anti-immigrazione e Brexit.

Nata a Londra nel 1972, la famiglia di Patel è originaria del Gujarat in India. Negli anni ’60 i suoi genitori si trasferirono nell’Hertfordshire, dove aprirono un negozio, e poi molti altri ancora. Ha frequentato la Keele University per la laurea in Economia, seguita da un master in governo e politica britannica all’Università dell’Essex.

Margaret Thatcher è spesso la sua fonte d’ispirazione durante i dibattiti nella Camera dei Comuni. Priti Patel si è unita al partito conservatore a soli 18 anni. Un articolo del Telegraph sulle donne Tory del 2002 descrive Patel come un “headbanger che ascolta ancora i Metallica, The Black Crowes e Guns N ‘Roses con il suo” mega stereo “. Alla domanda sull’Europa, ha sempre detto che voleva “vedere una Gran Bretagna governata dagli inglesi per gli inglesi”. In un articolo intitolato “Ripristina la pena di morte e non scartare mai la sterlina” la posizione di Patel per la pena di morte per i criminali, le ha portato grossa notorietà soprattutto quando è apparsa nel programma politico della BBC ‘Question Time’. In uno dei momenti più seguiti del programma televisivo, la Patel sostenne “la reintroduzione della pena capitale come deterrente”.

La sua più grande controversia, tuttavia, arrivò nel 2017, quando il corrispondente diplomatico della BBC James Landale diede la notizia che la Patel aveva tenuto riunioni in Israele senza dirlo al Ministero degli Esteri.

Alla fine si dovette dimettere sgattaiolando sul retro dei banchi governativi. Non sembrava che ci fosse un modo ovvio per tornare fino all’estate del 2019, quando Boris Johnson l’ha voluta al suo fianco ed eccola qui, in una posizione più importante rispetto a prima. Ci sono molte persone alle quali lei piace molto. Molti fans fanno parte di un gruppo su Facebook: “We Love Priti Patel”.

I post recenti sono una combinazione di membri che offrono il loro supporto a Patel contro accuse di bullismo o semplici post di apprezzamento.

Patel ora sembra attrarre gente dall’ulteriore estensione della destra. Tra le persone che sono venute a sostenerla nelle ultime settimane ci sono il gruppo dei Brexiteer “The Bruges Group” e Gerard Batten, l’ex leader dell’UKIP che ha portato il partito più a destra e ha assunto l’ex leader dell’EDL Tommy Robinson come consigliere. Anche i media di destra sono balzati in sua difesa. In un certo senso, questa non dovrebbe essere una sorpresa: Priti Patel è il politico perfetto per il 2020. Ha scelto da un lato che “l’immigrazione è cattiva e la polizia è buona”; dall’altro lato che il patriottismo è buono e l’Europa è cattiva. Se non viene abbattuta dallo scandalo attuale, a un certo punto potrebbe salire al vertice del partito conservatore. E poi…

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Mosca, annullata la marcia della Vittoria

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Mosca e altre città russe hanno annullato la marcia della Vittoria del 9 maggio per ragioni di sicurezza. Lo ha riferito la Tass citando la co-presidente del quartier generale del movimento Elena Tsunayeva. “A causa delle minacce esistenti alla pubblica sicurezza, il quartier generale del Reggimento Immortale russo ha deciso di annullare la marcia del Reggimento Immortale del 2024”, ha spiegato Tsunayeva in conferenza stampa aggiungendo che quest’anno i festeggiamenti del 9 maggio assumeranno la forma di altri eventi.

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Cina: infondate le accuse Usa di supporto militare a Mosca

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La Cina ha definito “infondate le accuse degli Usa sul sostegno militare” di Pechino alla Russia, impegnata nella sua guerra contro l’Ucraina. E’ quanto ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, nell’imminenza della visita del segretario di Stato americano Antony Blinken.

Gli Stati Uniti, ha aggiunto Wang nel briefing quotidiano, “hanno presentato una legge sugli aiuti su larga scala per l’Ucraina, lanciando allo stesso tempo accuse infondate contro il normale commercio tra Cina e Russia. Questo tipo di approccio è estremamente ipocrita e del tutto irresponsabile, e la Cina vi si oppone con fermezza”. Sulla questione ucraina, “la Cina ha sempre mantenuto una posizione obiettiva e giusta, ha sostenuto attivamente i colloqui di pace e ha spinto per la soluzione politica”, ha rincarato Wang, per il quale Pechino “implementa costantemente le normative sull’esportazione di beni a duplice uso.

La Cina non è né artefice né parte della crisi ucraina e non ha mai gettato benzina sul fuoco e per questo con accetteremo che altri scarichino la responsabilità o diano la colpa a noi”. Negli ultimi anni, in particolare dall’aggressione di Mosca all’Ucraina di febbraio 2022, Cina e Russia hanno intensificato la cooperazione economica e i contatti diplomatici, portando la loro partnership strategica a livelli elevati, mai raggiunti prima. Pechino ha rivendicato un ruolo neutrale nel conflitto ucraino, ma evitato condanne di Mosca e ha offerto sostegno diplomatico ed economico, facendo schizzare l’interscambio commerciale nel 2023 al record di 240 miliardi di dollari.

Prima dell’imminente visita in Cina del 24-26 aprile, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto che Pechino sta indirettamente alimentando la guerra in Ucraina con la fornitura di componenti a Mosca usati per espandere le sue capacità militari. “Quando si tratta della base industriale della difesa russa, il principale contributore in questo momento è la Cina”, ha detto Blinken venerdì, dopo l’incontro ministeriale del G7 a Capri, aggiungendo che ciò “permette alla Russia di continuare l’aggressione contro l’Ucraina”.

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Musk rifiuta di eliminare da X video dell’attacco a Sidney

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Elon Musk ha reagito all’ordine di un tribunale australiano di eliminare da X i video dell’attacco nella chiesa di Sidney dopo che il commissario per la eSafety dell’Australia ha chiesto un’ingiunzione. Il miliardario patron di Tesla ha risposto con un post sulla sua piattaforma accusando il premier Anthony Albanese di “censura”. “La nostra preoccupazione è che se qualsiasi Paese è autorizzato a censurare i contenuti di tutti i paesi, allora cosa impedirà a qualsiasi paese di controllare Internet?”

Musk ha detto che X farà appello contro l’ingiunzione australiana. “Abbiamo già censurato il contenuto in questione per l’Australia, in attesa di ricorso legale, ed è archiviato solo su server negli Stati Uniti”, ha aggiunto. Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha affermato che Musk è cieco di fronte all’angoscia causata dai video. “Faremo ciò che è necessario per affrontare questo miliardario arrogante che pensa di essere al di sopra della legge, ma anche al di sopra della comune decenza”, ha detto Albanese all’emittente pubblica Abc. “L’idea che qualcuno vada in tribunale per il diritto di pubblicare contenuti violenti su una piattaforma mostra quanto il signor Musk sia fuori dal mondo”, ha aggiunto.

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