Un convoglio del tutto inconsueto attraversera’ le strade di Genova venerdi’ sera alle 22: il primo trasporto eccezionale per portare i pezzi di impalcato del nuovo viadotto sul Polcevera al lato ad Est del cantiere. Per tre notti, gia’ da quest’oggi, sara’ necessario far spazio al passaggio delle imponenti travi di acciaio, lunghe fino a 15 metri, costruite da Fincantieri a Castellammare di Stabia (Napoli), e giunte a Genova via mare. Come gia’ per il lato a Ovest, le parti verranno poi assemblate alla base del nuovo viadotto, per venir quindi issate sulle pile gia’ pronte. A Ponente il trasporto era stato meno appariscente. Si era a luglio, e il primo pezzo era giunto nella banchina di Ansaldo Energia, grazie anche alla collaborazione con Accelor Mittal, a fine giugno, a ridosso della ‘spettacolare’ demolizione con esplosivo del Morandi, sempre che di spettacolo si possa parlare in una tragedia con 43 morti. Altro discorso per la parte a Levante, per la quale necessariamente l’arrivo al cantiere richiedera’ una logistica tutta particolare, con l’attraversamento anche di zone ad alta densita’ abitativa. Si partira’ cosi’ gia’ questa sera, quando in una delle piazze attraversate, Piazza Vittorio Veneto, la circolazione verra’ ridotta a una sola corsia, istituendo il traffico alternato, per poter smontare temporaneamente il grigliato aereo a protezione della linea di alimentazione del filobus per permettere il passaggio appunto dei pezzi del ponte. I lavori andranno avanti dalle 21.30 fino alle 5 del mattino, per tre notti. Il passaggio pedonale sul marciapiede della piazza sara’ poi interdetto per i circa 4 mesi previsti per tali convogli. Dalle 22 di venerdi’ 6 settembre ci sara’ poi il primo trasporto eccezionale. I conci arrivati via mare verranno portati dalla banchina Ansaldo Energia/Arcelor Mittal al cantiere, con quattro veicoli di scorta tecnica. Dapprima il ‘corteo’ di mezzi si muovera’ nella zona industriale del porto passando per via della Superba, via Tea Benedetti, Ponte Pieragostini e via Pieragostini. Entrera’ quindi in citta’ nel quartiere di Sampierdarena in via Avio e Piazza Vittorio Veneto, in una zona gia’ popolosa, per passare quindi per Piazza Montano, via Paolo Reti e via Fillak. Al passaggio del convoglio la polizia locale fermera’ la viabilita’, mentre gia’ dalle 19 di venerdi’ scattera’ il divieto di sosta su via Reti e via Fillak. Nel complesso ci saranno oltre cento elementi tra trasportare nelle varie fasi, di dimensioni massime di 10-15 metri. Il cronoprogramma verra’ aggiustato in corsa, ma al momento gia’ si sa che e’ previsto un arrivo alla settimana ogni 10 giorni.