Collegati con noi

Esteri

Novecento bambini infettati da Hiv per le siringhe riutilizzate

Pubblicato

del

Sarebbe stato un pediatra che ha riutilizzato le siringhe a provocare un’epidemia di Hiv tra i bambini di Ratodero, nel Pakistan. Sono 900 circa i bambini trovati infetti. Lo raccontano i media Usa. L’allarme è scattato ad aprile, quando si è capito che la città era l’epicentro di una terribile epidemia. I responsabili sanitari hanno puntato il dito, in un primo momento, su un singolo pediatra, che avrebbe riutilizzato le siringhe. È già da alcuni mesi che moltissimi bambini di questa città nella provincia del Sindh hanno febbre alta e resistente alle cure, sono più di 1000 le persone colpite dal virus dell’Hiv, una ogni 200 abitanti, di queste 900 hanno meno di 12 anni. Una tragedia che trova riscontro nell’aumento di persone colpite dall’Hiv, soprattutto tra i giovanissimi. Il numero di persone infette, colpite dal virus tra il 2010 e il 2018, sarebbe di 160 mila ma potrebbero essere molte di più visto che non tutta la popolazione si è sottoposta al test.

Advertisement

Esteri

Parigi, arrestato l’uomo che minacciava di farsi saltare nel consolato dell’Iran: era disarmato

Pubblicato

del

È stato arrestato l’uomo che si era asserragliato nel consolato dell’Iran a Parigi: aveva minacciato di farsi saltare per aria ma quando è uscito dallo stabile, perquisito, non aveva nessun esplosivo addosso: l’uomo però era già stato indagato per un incendio nei locali del consolato nel 2023.  L’uomo,  61 anni, aveva giustificato il gesto spiegando che voleva sostenere il movimento di protesta in Iran nato  dopo la morte di una ragazza arrestata dalla polizia perché non portava bene il velo. Per quell’episodio venne condannato a otto mesi con la condizionale, oltre ad essere colpito da un divieto di recarsi nel 16esimo arrondissement di Parigi, proprio dove si trova il consolato iraniano.

Sul posto la polizia ha inviato unità di intervento rapido ed ha istituito un perimetro di sicurezza in diverse strade intorno a Place du Trocadero, dove si trova il consolato iraniano, un luogo affollato che è proprio di fronte alla Torre Eiffel. Il consolato iraniano a Parigi non è mai molto affollato e vengono rilasciati pochi visti, a causa della freddezza tra i due paesi.

Continua a leggere

Esteri

L’Australia esorta i suoi cittadini a lasciare Israele

Pubblicato

del

Il governo australiano ha esortato i suoi cittadini in Israele a “andarsene, se è sicuro farlo”. “C’è una forte minaccia di rappresaglie militari e attacchi terroristici contro Israele e gli interessi israeliani in tutta la regione. La situazione della sicurezza potrebbe deteriorarsi rapidamente. Esortiamo gli australiani in Israele o nei Territori palestinesi occupati a partire, se è sicuro farlo”, secondo un post su X che pubblica gli avvisi del dipartimento degli affari esteri e del commercio del governo australiano.

Il dipartimento ha avvertito che “gli attacchi militari potrebbero comportare chiusure dello spazio aereo, cancellazioni e deviazioni di voli e altre interruzioni del viaggio”. In particolare è preoccupato che l’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv “possa sospendere le operazioni a causa di accresciute preoccupazioni per la sicurezza in qualsiasi momento e con breve preavviso”.

Continua a leggere

Esteri

Ian Bremmer: l’attacco di Israele è una sorta di de-escalation

Pubblicato

del

C’è chi legge una escalation e chi invece pensa che sia una de escalation questo attacco israeliano contro l’Iran. “È un allentamento dell’escalation. Dovevano fare qualcosa ma l’azione è limitata rispetto all’attacco su Damasco che ha fatto precipitare la crisi”. Lo scrive su X Ian Bremmer, analista fondatore di Eurasia Group, società di consulenza sui rischi geopolitici.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto