Collegati con noi

Spettacoli

Netflix, i grandi titoli in arrivo nel 2025

Pubblicato

del

Il 2025 sarà un anno spettacolare per Netflix con l’arrivo di serie attesissime e anche titoli cinematografici di sicuro successo, dagli Usa alla Gran Bretagna, dal sud America all’Asia, dalla Spagna alla Novergia, dalla Colombia alla Corea. Sono in arrivo saghe amate come l’ultima stagione, la quinta, di Stranger things, il ritorno di Mercoledì di Tim Burton, un nuovo capitolo dei gialli dell’investigatore Daniel Craig e Il Gattopardo con Kim Rossi Stuart nel ruolo che fu di Burt Lancaster e la serie televisiva dei record Squid Game 2. Ma non è tutto Il colosso dello streaming ha ricordato come la produzione extra-Usa appare sempre più strategica, dato che il 13% delle ore viste negli Usa riguarda titoli non in lingua inglese, mentre oltre l’80% degli abbonati globali guarda contenuti coreani.

Inoltre, oltre il 70% di tutte le visualizzazioni su Netflix avviene con i sottotitoli o i doppiaggi. La piattaforma ha inoltre illustrato nei giorni scorsi le novità e i ritorni delle sue serie e film internazionali che entreranno in catalogo da dicembre e per tutto il 2025: per l’Italia è stata mostrata in anteprima la clip della serie Il Gattopardo (Italia) in arrivo nel 2025 con Kim Rossi Stuart (, Don Fabrizio) di Saul Nanni (Tancredi), di Deva Cassel (Angelica) e di Benedetta Porcaroli (Concetta). “Le grandi storie possono venire da qualsiasi posto”, ha esclamato Bela Bajaria, la chief content officer di Netflix presentando anche le altre novità in lingua non inglese in arrivo sulla piattaforma. Nel corso della presentazione sono state presentate clip inedite di serie come Cent’anni di solitudine (Colombia), Ikusagami – Last Samurai Standing (Giappone), L’Imperatrice S2 (Germania), El Refugio Atómico (Spagna), Senna (Brasile), Alice in Borderland S3 (Giappone), e i film Tre Rivelazioni (Corea) e Un fantasma en la Batalla (Spagna) e l’attesiasimo Troll 2 (film, Norvegia).

Tra i nuovi titoli Alcaraz (Spagna); Atrapados (serie, Argentina); Bullet Train Explosion (Giappone). In arrivo una bella serie sci-fi argentina anche questa nel 2025 con il bravo Ricardo Darin, l’Eternauta. Tra i titoli non in inglese in arrivo, c’è un’altra serie tratta da un classico della letteratura mondiale, colombiana in questo caso: Cent’anni di solitudine.

“È la prima trasposizione del romanzo di Gabriel García Márquez: siamo riusciti ad avere il beneplacito della famiglia, a condizione di girare in Colombia e in spagnolo”, ha raccontato Paco Ramos, vicepresidente dei contenuti per l’America Latina. La serie arriva a dicembre sulle tv di tutto il mondo. Il 29 novembre sarà disponibile invece Senna, altra superproduzione di quella parte del mondo (brasiliana). Molti i titoli sviluppati in Asia, dall’India al Giappone, passando per la Corea del sud: “Più dell’80% dei nostri abbonati guarda K-content”, ha valutato Minyoung Kim, vicepresidente per l’Asia-Pacifico.

Tra le nuove uscite e i ritorni, è attesissima la seconda stagione della super cult Squid Game 2, che debutterà il giorno di Santo Stefano, dopo tre anni, ideato e diretto da Hwang Dong-hyuk – primo asiatico a vincere un Emmy Award per la Miglior regia di una serie drammatica – ha letteralmente invaso la società in qualsiasi modo possibile e immaginabile. Tornando alle grandi produzioni in inglese sale l’attesa per l’ultimo capitolo il quinto di Stranger Things è diventata una delle serie più viste di sempre. Sarà una stagione conclusiva in cui il pubblico dovrà dire addio ai personaggi con cui è cresciuto.

Il 2025 sarà anche l’anno del ritorno alla Casa Bianca di Shonda Rhimes tornerà con la nuova serie The Residence, la cui trama recita sintetica: 132 camere. 157 sospettati. Un cadavere. Un detective estremamente eccentrico. Una cena di stato disastrosa. Un giallo ambientato al piano di sopra, al piano di sotto e nel retro della Casa Bianca, tra lo staff eclettico della villa più famosa del mondo.

Arriva anche Mercoledì 2 di Tim Burton basata sui personaggi della Famiglia Addams, creati da Charles Addams alla fine degli anni Trenta. Nella commedia dark Jenna Ortega è un’adolescente cupa che inizia a indagare su una serie di crimini nel suo nuovo collegio. Il 2025 vedrà il ritorno di un altro detective Knives out 3 con protagonista sempre Daniel Craig nei panni di Benoît Blanc, omaggio all’Hercule Poirot di Agatha Christie di cui il regista, Rian Johnson, è un fan da quando era adolescente.

Advertisement

In Evidenza

Angelica da Lesmo vince 200 euro ad Affari Tuoi dopo una partita carica di colpi di scena

Angelica, concorrente dalla Lombardia, vince 15mila euro ad Affari Tuoi dopo una partita tesa e ricca di ribaltamenti, tra offerte rifiutate e pacchi decisivi.

Pubblicato

del

Protagonista della puntata del 17 novembre di Affari Tuoi è Angelica, concorrente della Lombardia arrivata da Lesmo insieme al padre Valentino. La coppia sceglie il pacco numero 10 e fin da subito la partita si annuncia carica di emozione e tensione.

La prima offerta del Dottore non convince

Il Dottore mette sul tavolo una prima proposta da 15mila euro. Angelica la giudica troppo bassa per fermarsi così presto e decide di andare avanti, mantenendo la stessa calma che l’ha caratterizzata sin dall’inizio.

Il tabellone si ribalta: via pacchi blu e Gennarino

Dopo un avvio complicato, Angelica riesce a eliminare diversi pacchi blu, compreso quello da 5 euro e perfino Gennarino. La partita prende una piega migliore e lo studio ritrova energia e fiducia.

Il colpo duro: via i 200mila euro

A cinque pacchi dal termine arriva però il momento più difficile: Angelica elimina i 200mila euro, lasciando sul tabellone una sola cifra rossa, proprio quella della prima offerta. Restano i pacchi da 1, 50, 200 e 15mila euro.

Finale senza gioco della regione: cambio e scelta diretta tra due pacchi

Angelica può tentare il gioco della regione fortunata, ma decide di andare dritta al finale. Rimangono due pacchi: 200 euro e 15mila euro. Con coraggio, sceglie di fare il cambio all’ultimo pacco, lascia il 3 e prende il 9.

La sconfitta finale: solo 200 euro

La decisione si rivela sfortunata: il pacco contiene solo 200 euro. Un premio che, dopo una partita altalenante e intensa, rappresenta una sconfitta.

Continua a leggere

Spettacoli

Le gemelle Kessler, dalla Germania dell’Est a Playboy a icone del varietà italiano

Alice ed Ellen Kessler, leggendarie icone della tv italiana e protagoniste di Studio Uno e Canzonissima, sono morte insieme a 89 anni ricorrendo al suicidio assistito. Una vita di successi, eleganza e anticonformismo.

Pubblicato

del

Alice ed Ellen Kessler, le gemelle più famose della televisione italiana, sono morte all’età di 89 anni nella loro casa di Grünwald, vicino a Monaco di Baviera. Inseparabili nella vita e nella carriera, hanno scelto di andarsene insieme ricorrendo al suicidio assistito. La notizia è stata diffusa dal quotidiano tedesco Bild.

Il successo in Italia: da Studio Uno a Canzonissima

Arrivate in Italia nel 1961, a 24 anni, conquistarono subito il pubblico con eleganza, ironia e perfezione coreografica. La sigla Da-da-un-pa e gli spot delle calze di nylon rimasero nell’immaginario collettivo, così come i balletti accanto a Don Lurio. Diventarono simboli del varietà, lavorando con Mina, Alberto Sordi, Raffaella Carrà e firmando pagine memorabili di Studio Uno, Milleluci e Canzonissima.

Dalle Blubell Girls a Playboy: una carriera internazionale

Nate nel 1936 nella Germania Est, fuggirono con la famiglia in Occidente e a 19 anni entrarono nelle Blubell Girls. Negli anni ’70 posarono per Playboy rompendo gli schemi con stile e raffinato anticonformismo. Tornate in Germania a fine anni ’80, continuarono a esibirsi spesso in Italia e nel 2014 salirono sul palco di Sanremo con Quelli belli come noi.

Un rapporto simbiotico, oltre lo spettacolo

Ellen e Alice hanno sempre vissuto porta accanto, in due appartamenti confinanti. Allenamento quotidiano, disciplina e ironia sono stati il filo conduttore della loro vita. “Nessun rimpianto, abbiamo avuto tutto”, dicevano nelle loro ultime interviste. Ellen legata per vent’anni a Umberto Orsini, Alice innamorata di Enrico Maria Salerno, le due hanno condiviso gioie, sacrifici e una carriera irripetibile.

Le ceneri insieme alla madre, come avevano deciso

Alice aveva raccontato di volere un’urna comune con la sorella e con la madre: “Si deve risparmiare spazio ovunque, anche al cimitero”. Un desiderio che aveva inserito nel testamento e che ora diventa realtà.

Il ricordo del pubblico e del mondo dello spettacolo

Sui social si moltiplicano messaggi, foto e video: Fabrizio Frizzi che balla con loro Da-da-un-pa, gli sketch con Pippo Baudo, le apparizioni con Raffaella Carrà. Le gemelle Kessler restano un pezzo di storia del costume italiano, simbolo di un’epoca televisiva irripetibile fatta di talento, grazia e professionalità assoluta.

Continua a leggere

Spettacoli

Morte le gemelle Kessler: addio alle icone del balletto tedesco e della tv italiana

Alice ed Ellen Kessler, storiche icone dello spettacolo europeo, sono morte a 89 anni vicino a Monaco. Secondo Bild avrebbero scelto il suicidio assistito. Le due gemelle, celebri anche in Italia, volevano che le loro ceneri fossero conservate in un’unica urna.

Pubblicato

del

Le gemelle Alice e Ellen Kessler sono morte all’età di 89 anni nella loro abitazione di Gruenwald, vicino Monaco di Baviera. Lo riferisce l’agenzia di stampa tedesca Dpa. Sul posto è intervenuta la polizia, che ha escluso responsabilità di terzi e non ha fornito ulteriori dettagli.

Le “gambe della nazione”

In Germania le due sorelle erano conosciute come “le gambe della nazione”, simbolo di eleganza, disciplina e perfezione scenica. Nate nel 1936 a Nerchau, in Sassonia, iniziarono da bambine a esibirsi nel balletto dell’Opera. Il loro talento emerse presto, tanto da spingerle, a soli sedici anni, a lasciare la Germania Est per trasferirsi a Düsseldorf, nella Germania Ovest.

Una carriera internazionale

Da lì iniziò un percorso artistico straordinario che le portò sui palchi più prestigiosi del mondo. Le Kessler si esibirono con icone globali come Frank Sinatra e Fred Astaire, conquistando pubblico e critica grazie a coordinazione perfetta, presenza scenica e carisma.

Legatissime fino alla fine

Secondo quanto riportato dal quotidiano Bild, le gemelle avrebbero fatto ricorso al suicidio assistito, una pratica consentita in Germania in specifiche condizioni. Gli agenti, giunti nell’abitazione dopo la segnalazione, hanno solo potuto constatare il decesso.

Le sorelle, sempre inseparabili nella vita privata e professionale, avevano disposto nei loro testamenti che le ceneri fossero raccolte in un’unica urna dopo la cremazione: un ultimo gesto di unione dopo una vita vissuta fianco a fianco.

Il ricordo di due protagoniste dello spettacolo europeo

Per decenni le Kessler hanno rappresentato un punto di riferimento nel mondo del balletto e del varietà, diventando volti amatissimi anche in Italia. La loro storia, fatta di talento, coraggio e simbiosi assoluta, lascia un’impronta indelebile nella cultura pop del Novecento.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto