Collegati con noi

In Evidenza

Napoli in rimonta, passa in Croazia e torna in corsa per la qualificazione

Pubblicato

del

Il Napoli rimonta il Rijeka e vince 2-1 nella terza giornata del gruppo di Europa League. Croati in vantaggio con Muric, che uscirà poco dopo, al 13′. Poi il pareggio di Demme in chiusura di primo tempo. Gli azzurri compiono il sorpasso nella ripresa grazie all’autorete di Braut al 62’.

Il Napoli soffre piu’ di quanto non fosse prevedibile, ma alla fine, grazie anche a un autorete del Rijeka, riesce a portare a casa una vittoria sul campo dei croati. Una vittoria importante che lancia gli azzurri in testa alla classifica alla fine del girone d’andata, sia pure a pari punti con l’AZ Alkmaar e con la Real Sociedad. Il primo tempo e’ segnato dalla sofferenza degli azzurri che vantano uno sterile predominio nel gioco ma che soffrono terribilmente i contropiede degli avversari. Il Rijeka sceglie di utilizzare la tattica ormai consueta in gran parte delle avversarie del Napoli. Rozman piazza tutti e undici i suoi dietro la palla, con una prima linea di cinque difensori davanti al portiere, altri quattro a ridosso e un solo attaccante pronto a sfruttare il contropiede.

La squadra di Gattuso, come sempre avviene sin dall’inizio della stagione in simili circostanze, non sa trovare il meccanismo giusto per scardinare la difesa. Gli azzurri piu’ che sbattere contro il muro costruito dai croati davanti alla propria porta, tentano continuamente di girare intorno nella speranza di trovare un varco che pero’ rimane quasi sempre ermeticamente chiuso. Al Rijeka, invece, riesce molto bene la tattica studiata a tavolino. I contropiede dei padroni di casa sono micidiali e proprio cosi’ trovano il gol del vantaggio, al 12′ con Muric che riceve da Kulenovic e insacca con un tiro a giro. La reazione del Napoli non e’ ne’ rabbiosa, ne’ incisiva. Il ritmo degli azzurri e’ sempre lento e il Rijeka chiude senza problemi tutti gli spazi. Al 42’comunque arriva il pareggio grazie a Mertens che serve davanti alla porta Demme il quale devia il pallone in rete. Nella ripresa la partita non cambia e gioca quasi soltanto il Napoli. Il Rijeka si difende e riparte, come avviene in apertura quando, sempre a conclusione di un contropiede, Menalo colpisce un palo. L’assedio degli azzurri all’area di rigore avversaria continua senza sosta. Gattuso manda in campo Insigne al posto di Elmas e subito dopo il Napoli, al 17′, va in vantaggio grazie a una autorete di Braut che devia nella sua porta con un ginocchio un traversone di Mario Rui. Il Rijeka nonostante lo svantaggio non muta la sua condotta di gara ed e’ sempre il Napoli a mantenere il possesso della palla, sfiorando anche il tris.

GRUPPO F Terza giornata: Rijeka-Napoli 1-2, Real Sociedad-AZ Alkmaar 1-0 Classifica: AZ Alkmaar, Real Sociedad, Napoli 6, Rijeka 0 Prima giornata: Napoli-AZ Alkmaar 0-1, Rijeka-Real Sociedad 0-1 Seconda giornata: AZ-Rijeka 4-1, Real Sociedad-Napoli 0-1 Giovedì 26/11: ore 21 AZ-Real Sociedad, ore 21 Napoli-Rijeka Giovedì 3/12: ore 21 AZ-Napoli, ore 21 Real Sociedad-Rijeka Giovedì 10/12: ore 18.55 Napoli-Real Sociedad, ore 18.55 Rijeka-Az Alkmaar

Advertisement

Esteri

Veto russo a bozza Usa contro armi nucleari nello spazio

Pubblicato

del

La Russia ha bloccato con il veto la risoluzione elaborata da Usa e Giappone sulla prevenzione delle armi nucleari nello spazio. La bozza intendeva “rafforzare e sostenere il regime globale di non proliferazione, anche nello spazio extra-atmosferico, e riaffermare l’obiettivo condiviso del suo mantenimento per scopi pacifici”. Il testo ha ottenuto 13 voti a favore, il veto della Russia e l’astensione della Cina.

Oltre a ribadire gli obblighi ai 115 Stati parte del Trattato sullo spazio extra-atmosferico – compresi tutti i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza – “di non posizionare in orbita attorno alla Terra alcun oggetto che trasporti armi nucleari o altre armi di distruzione di massa”. Mosca e Pechino volevano un emendamento che riecheggiava una proposta del 2008 delle due potenze, e aggiungeva un paragrafo che vietava “qualsiasi arma nello spazio”, ma e’ stato bocciato avendo ottenuto solo 7 voti a favore.

Continua a leggere

Esteri

Blinken: Usa-Cina gestiscano relazioni responsabilmente

Pubblicato

del

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha invitato gli Stati Uniti e la Cina a gestire le loro differenze “responsabilmente”, iniziando oggi la sua visita nel Paese asiatico. “Abbiamo l’obbligo nei confronti del nostro popolo, e anzi nei confronti del mondo, di gestire le relazioni tra i nostri due paesi in modo responsabile”, ha detto Blinken a Shanghai incontrando il leader del Partito comunista locale.

Il segretario di Stato americano ha affermato che il presidente Joe Biden è impegnato nel dialogo “diretto e duraturo” tra le due maggiori economie del mondo, dopo anni di crescente tensione. “Penso che sia importante sottolineare il valore e anzi la necessità dell’impegno diretto, del parlarsi l’un l’altro; mettere in evidenza le nostre differenze, che sono reali, cercando di superarle”, ha detto Blinken. Il segretario del Partito comunista cinese per Shanghai, Chen Jining, ha dato il benvenuto a Blinken e ha parlato dell’importanza delle imprese americane per la città. “Sia che scegliamo la cooperazione o il confronto, influisce sul benessere di entrambi i popoli, di entrambi i paesi e sul futuro dell’umanità”, ha detto Chen.

Continua a leggere

Cronache

Processo Cospito, sentenza definitiva: 23 anni di carcere

Pubblicato

del

La Corte di Cassazione ha emesso una decisione definitiva riguardo ai ricorsi presentati dalle difese di Alfredo Cospito e Anna Beniamino, confermando le pesanti condanne per i loro presunti ruoli nell’attentato alla ex caserma allievi carabinieri di Fossano nel 2006. I due sono stati giudicati colpevoli di “devastazione, saccheggio e strage”, oltre ad altri reati connessi all’attività di un’associazione sovversiva.

Alfredo Cospito dovrà scontare una pena di 23 anni di reclusione, mentre Anna Beniamino è stata condannata a 17 anni e 9 mesi di reclusione. Con questa decisione della Cassazione, le condanne diventano irrevocabili, mettendo definitivamente fine a un lungo processo legale che ha coinvolto i due anarchici.

 

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto