Il Mezzogiorno d’Italia compie un passo importante verso il rilancio economico grazie a nuovi investimenti strategici e al sostegno del governo. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’importanza della competitività delle imprese locali e della capacità di attrarre nuovi investimenti, elementi fondamentali per creare posti di lavoro e valorizzare il capitale umano del Sud. “Il Mezzogiorno riparte da qui, dalla competitività delle imprese che vi si insediano e creano posti di lavoro, dalla capacità di attrarre investimenti strategici per l’Italia e l’Europa, dalla valorizzazione del proprio capitale umano, che si traduce in occupazione di qualità”, ha dichiarato la premier.
Questa visione si concretizza con i primi risultati tangibili della Zona Economica Speciale (ZES) unica del Mezzogiorno, un progetto fortemente sostenuto dal governo per promuovere lo sviluppo economico del Sud Italia. Due importanti provvedimenti di autorizzazione sono stati firmati dalla Struttura di Missione istituita dall’esecutivo, riguardanti l’ampliamento dello stabilimento farmaceutico Novartis di Torre Annunziata (NA) e la realizzazione di un resort in provincia di Taranto.
Investimenti per il futuro: Novartis e il resort “La Maviglia”
Il primo progetto autorizzato riguarda l’ampliamento dello stabilimento della multinazionale farmaceutica Novartis a Torre Annunziata, con un investimento di 80 milioni di euro entro il 2025. L’espansione prevede la creazione di un nuovo comparto produttivo e di un magazzino intensivo, con l’obiettivo di aumentare i volumi di produzione di nuovi farmaci e migliorare l’efficienza del packaging. Questo intervento rafforza il ruolo strategico dello stabilimento campano nel panorama farmaceutico internazionale, consolidando la presenza di Novartis nel Sud Italia.
Il secondo progetto, denominato “La Maviglia”, riguarda la costruzione di un resort di lusso a Maruggio, in provincia di Taranto, su una superficie di oltre 100 ettari. Con un investimento complessivo stimato in oltre 200 milioni di euro, il resort si candida a diventare uno dei più importanti impianti turistici a livello globale, capace di ospitare competizioni internazionali. Questo progetto rappresenta una spinta significativa per il settore turistico-ricettivo dell’area ionica, contribuendo alla valorizzazione del territorio e alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Altri progetti nel Sud Italia
Accanto a questi due interventi di rilievo, altri progetti in diverse regioni del Mezzogiorno hanno ricevuto l’autorizzazione unica. Tra questi si segnalano: la nuova linea produttiva di film innovativi ultra-stabili della Irplast S.p.a. in Abruzzo, con un investimento di 55 milioni di euro; l’ampliamento dello stabilimento di imbottigliamento dell’acqua Fontenoce della SILA S.p.a. in Calabria, per 16 milioni di euro; la realizzazione di un insediamento per la produzione e manutenzione di imbarcazioni da diporto della Maxitender S.R.L. in Sardegna, con un investimento di 12 milioni; e l’ampliamento del deposito logistico della New FFM S.p.a. in Sicilia, a Modica, del valore di 13 milioni di euro.
Il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti, dichiarando: “Questi investimenti dimostrano che la ZES unica è una concreta prospettiva di rilancio del Mezzogiorno”.
Un futuro di crescita per il Mezzogiorno
I provvedimenti firmati oggi segnano un passo decisivo verso la ripresa economica del Sud Italia. Con investimenti significativi e progetti strategici, il Mezzogiorno si prepara a diventare un polo di attrazione per l’industria, l’innovazione e il turismo, con l’obiettivo di creare occupazione di qualità e offrire nuove opportunità al territorio. Grazie alla ZES unica e al sostegno del governo, il Sud Italia si avvia verso un futuro di crescita e competitività, consolidando il suo ruolo nell’economia nazionale ed europea.