Il flusso di correnti occidentali moderatamente perturbate che interessa le regioni centro-settentrionali italiane si muove verso sud. Ecco le previsioni dell’Aeronautica militare. Fino alle 6 di domani sull’Italia si prevede al nord: molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse sul Liguria, Piemonte, Emilia-Romagna, lungo le aree di confine con Lombardia e Veneto e sul Friuli Venezia-Giulia; dalla sera generale e rapida attenuazione della nuvolosita’ e fenomeni su Piemonte e Liguria con schiarite, mentre le precipitazioni si sposteranno verso levante attenuandosi tra la notte ed il mattino di domani. Centro e Sardegna: molto nuvoloso con precipitazioni sparse su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna occidentale, mentre lungo le regioni adriatiche risulteranno deboli ed occasionali. Sud e Sicilia: parzialmente nuvoloso con addensamenti compatti sulla Campania e Puglia settentrionale con precipitazioni che si estenderanno nel corso della sera alle restanti aree della Puglia, Basilicata e Calabria settentrionale; sereno o velato per nubi poco significative sulle restanti aree ma con nuvolosita’ in intensificazione a fine giornata.
Domani, 26 dicembre: estese e spesse velature sulle aree alpine e prealpine mentre sulle rimanenti zone ritroveremo della nuvolosita’ bassa, prevalentemente compatta, con piogge e locali rovesci su levante ligure, Emilia-romagna, pianure lombarda e veneta, nonche’ lungo le aree costiere friulane; dalla serata attesa una generale attenuazione dei fenomeni. Centro e Sardegna: cielo molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni con rovesci e locali temporali, localmente anche di forte intensita’ su Toscana, Marche, Umbria e Lazio; dalle ore serali atteso un parziale assorbimento dei fenomeni su Sardegna, Toscana ed alto Lazio. Sud e Sicilia: copertura sempre piu’ diffusa, anche compatta su Molise, Campania, Puglia settentrionale e Basilicata tirrenica, dove sara’ associata a piogge e locali temporali, anche intensi sul settore campano; dalla serata peggiora anche sulle altre zone del meridione, con fenomeni in estensione anche alle restanti aree di Puglia e Basilicata, nonche’ ai settori settentrionali di Calabria e Sicilia. Tempo previsto sull’italia per dopodomani, lunedi’ 27 dicembre, e per i successivi quattro giorni. Lunedi’, al nord: ampi spazi di cielo sereno seguiti da estese e spesse velature sulle aree alpine e prealpine del Triveneto; molte nubi sul restante settentrione con deboli precipitazioni sulle regioni occidentali, in estensione dal pomeriggio a Lombardia ed Emilia-Romagna; quota neve sulle aree alpine occidentali oltre i 1000-1200 metri. Dalla sera attesa una attenuazione dei fenomeni con parziali aperture su Piemonte e Ponente ligure. Centro e Sardegna: cielo molto nuvoloso su tutte le regioni con deboli piogge mattutine su quelle tirreniche, Sardegna compresa; seguira’ un graduale peggioramento con fenomeni piu’ diffusi e anche a carattere di rovescio su Sardegna e Toscana, in estensione serale anche ad Umbria, Lazio ed Abruzzo. Sud e Sicilia: molte nubi compatte su gran parte del meridione con associati rovesci, anche temporaleschi in mattinata su Campania, Basilicata e Calabria tirreniche, nonche’ sulla Sicilia settentrionale; i fenomeni si attenueranno in parte durante le ore pomeridiane, per poi intensificarsi nuovamente da fine giornata sulle regioni tirreniche e sull’isola.
Martedi’: velature sulle aree alpine e prealpine e molte nubi sul resto del nord, ma in un contesto asciutto; ampie schiarite sul Lazio e persistenza di annuvolamenti estesi sul restante centro-sud con precipitazioni sparse sulle regioni meridionali, piu” frequenti e concentrate sui settori tirrenici di Basilicata, Calabria e Sicilia. Mercoledi’: generale miglioramento seppur con estesa copertura bassa e stratiforme attesa al nord, su parte del centro e sulle regioni meridionali tirreniche con residui deboli precipitazioni su bassa Calabria tirrenica e Sicilia settentrionale; molte nubi compatte invece sulla catena alpina, interessata dal transito di un disturbo atmosferico responsabile di diffusi fenomeni nevosi sulle aree confinali. Giovedi’: residui piovaschi sulla Calabria meridionale e condizioni sempre piu’ stabili sul resto d’Italia con cielo poco nuvoloso o velato e formazioni di nebbie estese sulle pianure settentrionali. Nella giornata di venerdi’ stabile e soleggiato, salvo persistenza delle nebbie sulle zone pianeggianti del nord ed estesa copertura bassa e stratiforme su regioni tirreniche e coste centrali adriatiche.
In occasione del periodo pasquale, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha intensificato le attività di controllo sui prodotti tipici della Pasqua, con particolare riferimento a quelli dolciari, al fine di tutelare la salute dei cittadini e a garanzia degli imprenditori onesti che possono subire una concorrenza sleale da chi opera invece in modo illecito.
Le verifiche sulla corretta applicazione delle procedure igieniche e l’impiego di ingredienti sicuri hanno così fatto emergere violazioni relative alla carente pulizia ed igiene degli ambienti di lavorazione e deposito, alla mancata applicazione delle procedute preventive di sicurezza alimentare, all’omessa tracciabilità dei prodotti ed etichettatura irregolare. In alcuni casi sono stati scoperti ingredienti e semilavorati per dolci scaduti di validità e detenuti in ambienti umidi e con infestazioni di roditori.
La campagna ha visto coinvolti a livello nazionale i 38 NAS Carabinieri con oltre 840 ispezioni presso laboratori di produzione ed esercizi di vendita dei tradizionali prodotti dolciari, quali uova di cioccolato e colombe, ma anche verificando la correttezza commerciale e igienica delle materie prime mediante la preventiva vigilanza alle fasi di produzione e fornitura.
Gli esiti conseguiti documentano irregolarità accertate presso 324 strutture ed aziende oggetto di ispezione (pari al 38%), la contestazione di 574 violazioni penali ed amministrative, per un ammontare di 425 mila euro, ed il sequestro di complessive 2 tonnellate di alimenti, per un valore stimato in oltre 267 mila euro. Nel corso degli interventi, sono state individuate, inoltre, anche colombe e uova di cioccolato prodotte industrialmente che, una volta scartate e riconfezionate, venivano vendute come produzione artigianale ad un prezzo superiore. Sono stati 6 i titolari di negozi deferiti all’Autorità giudiziaria per l’ipotesi di tentata frode in commercio, con contestuale sequestro di oltre 300 colombe e uova falsamente dichiarate di “propria produzione”.
A causa di gravi situazioni igieniche e strutturali sono stati disposti 15 provvedimenti di chiusura o sospensione delle attività commerciali e produttive, stimate in un valore economico superiore a 5 milioni di euro.
Tra le situazioni più significative accertate dai NAS si evidenziano:
Nas Brescia
Nel corso del controllo presso una pasticceria della provincia di Bergamo sono stati rinvenuti, all’interno del laboratorio, 70 kg di cioccolato e 90 kg di prodotti dolciari con data di scadenza
superata, anche da alcuni anni, e con indicazioni non conformi in ordine agli ingredienti usati per la produzione. Contestate violazioni amministrative per un importo di 3.500 euro.
Nas Roma
A seguito dei controlli svolti presso due laboratori di pasticceria della provincia di Roma, sono stati deferiti in stato di libertà i titolari di entrambe le attività per aver posto in commercio prodotti dolciari tradizionali pasquali (colombe e uova di Pasqua) di produzione industriale artatamente etichettati e dichiarati come prodotti gastronomici artigianali. Riscontrate altresì, a vario titolo, carenti condizioni igieniche e strutturali e la mancata attuazione del manuale HACCP. Sequestrate 33 confezioni di colombe e 15 uova di cioccolato pasquali ed elevate sanzioni per un importo complessivo di 4.000 euro.
Nas Caserta
A seguito delle verifiche eseguite presso 2 pasticcerie ed una fabbrica di cioccolato della provincia di Caserta, sono stati sequestrati complessivamente 580 kg di prodotti tipici delle festività pasquali, poiché non sottoposti al piano di rintracciabilità alimentare.
Nas Catania
Controllati 2 laboratori di pasticceria ed un’industria alimentare della provincia di Catania, con conseguente sequestro di complessivi 1.415 kg di preparati e basi per prodotti dolciari in parte scaduti, privi di etichettatura e tracciabilità, ed in parte stoccati in un locale/deposito con gravi carenze igienico-sanitarie per presenza di escrementi di roditori.
In relazione alla descrizione di specifici interventi operati dai NAS nel presente comunicato stampa, le persone deferite all’autorità giudiziaria sono da ritenersi presunti innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza in successiva sede processuale.
Un 49enne marocchino, condannato per l’omicidio della moglie, è stato espulso dall’Italia e accompagnato alla frontiera aerea di Venezia e rimpatriato in Marocco con un volo diretto a Casablanca. Il provvedimento è stato disposto dal questore di Padova Marco Odorisio. Entrato in Italia ad aprile 2010 per ricongiungimento familiare con la moglie, nel 2011 era stato arrestato dalla squadra Mobile per omicidio doloso in quanto, al culmine di un litigio con la coniuge, all’interno della propria abitazione, nonostante la presenza della figlia allora di 7 anni, l’uomo aveva ucciso la compagna con 12 colpi contundenti e 42 coltellate. Il marocchino era stato condannato dalla Corte d’Assile d’Appello di Venezia alla pena di 14 anni e 8 mesi di reclusione.
Scarcerato lo scorso agosto, irregolare sul territorio nazionale e ritenuto pericoloso socialmente, lo straniero è stato collocato e trattenuto, con provvedimento del questore, presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Milano dove, dopo due giorni, ha formalizzato istanza di Protezione Internazionale.
A settembre del 2023 è stato dimesso dal Cpa milanese perché il Giudice del Tribunale di Milano non aveva convalidato il provvedimento di trattenimento per richiedenti asilo in quanto la domanda di protezione internazionale presentata dal 49enne non è stata ritenuta strumentale a fine di evitare o ritardare il provvedimento di espulsione. l 49enne è stato poi rintracciato nel padovano dopo la sua uscita dal Cpr, e portato al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gorizia, dove è stato raggiunto dal provvedimento di espulsione dopo che la polizia si era consultata con il Console del Regno del Marocco presso il Consolato di Verona
Queste sono le ultime immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della Stazione Centrale di Milano in possesso della Procura della Repubblica di Lecco diffuse dai Carabinieri che ritraggono Edoardo Galli mentre cammina sul binario dove è giunto il treno proveniente da Morbegno e mentre transita in uscita dai tornelli di sicurezza lo scorso 21 marzo.
Dopo questi istanti – spiega la nota della Procura- non ci sono, al momento, ulteriori riprese che lo ritraggono dialogare o in compagnia di altre persone ovvero nei pressi di esercizi commerciali.