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Mercato: il Napoli vuole Lookman, Inter pensa a Hojlund

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Conquistato lo scudetto e confermato Conte in panchina, la dirigenza del Napoli pensa ora a rinforzare la squadra per cercare di essere protagonista, sia in Italia che in Europa, anche nella prossima stagione. E’ alle battute finali la trattativa con l’Al Hilal per OSIMHEN, che ha già accettato la proposta del club saudita, che ora deve soltanto pagare al Napoli la clausola rescissoria valida per le società estere, che ammonta a 75 milioni di euro.

Finora la dirigenza della squadra araba ne ha offerti 70 ma è lecito pensare che un accordo verrà trovato. Incassati questi soldi e potendo contare anche su quelli avuti a suo tempo dal Paris SG per Kvaratskhelia, il presidente De Laurentiis andrà a fare acquisti e l’ultima voce lo vuole fortemente interessato a LOOKMAN dell’Atalanta, per il quale la Dea chiede 50 milioni, forte anche dell’interessamento di alcuni club inglesi che hanno fatto lievitare il prezzo del cartellino dell’angolo-nigeriano. Ma il Napoli andrà anche su un difensore, e sempre con l’Atalanta parlerà anche di SCALVINI.

Piace anche BEUKEMA del Bologna, seguito anche dalla Roma ma che la società emiliana vuole confermare. E ancora con il Bologna il ds dei campioni d’Italia Manna cercherà di imbastire un discorso per NDOYE, giocatore che piace molto a Conte. La Juventus ha ricevuto un’offerta di 30 milioni di euro dal Fenerbahce per VLAHOVIC, al quale ne sono stati invece offerti 10 all’anno. Ma l’attaccante serbo si svincola a giugno del 2026 e quindi potrebbe decidere di trascorrere un anno da separato in casa bianconera (non rientra nei piani di Tudor) per poi andarsene a parametro zero. Intanto la dirigenza juventina sta cercando di prolungare i prestiti di KOLO MUANI e CONCEICAO anche dopo il Mondiale per club.

Si cerca poi di capire se sia possibile arrivare a DODO’ della Fiorentina. Vuole un attaccante anche l’Inter, e l’obiettivo, nemmeno tanto nascosto,, è l’ex atalantino HOJLUND, ora al Manchester United. Marotta sta cercando di capire la fattibilità dell’operazione. L’alternativa è BONNY del Parma, che sarebbe molto gradito al nuovo allenatore Chivu. CORREA, che ha lasciato i vicecampioni d’Italia e d’Europa, firmerà un biennale con il Botafogo, dove potrebbe trovare GATTUSO come nuovo allenatore: ma peril campione del mondo 2006 c’è anche la possibilità di diventare il nuovo ct della nazionale under 21. Un altro ‘eroe’ del Mondiale vinto in Germania, DE ROSSI, è invece in pole position per la panchina del Cagliari. In casa Milan fanno sempre notizia THEO HERNANDEZ, che ha detto no alla faraonica proposta dell’Al Hilal, e RAFA LEAO, per il quale c’è il forte interessamento del Bayern Monaco.

Il Milan non si siede a trattare per meno di 90 milioni, i tedeschi offrono come parziale contropartita tecnica l’ex Napoli KIM MIN-JAE e GORETZKA. Si muove anche la Roma, attiva sul mercato olandese per cercare di prendere MIJNANS, centrocampista offensivo dell’AZ Alkmaar reduce da una stagione da protagonista in Eredivisie con 11 gol e 8 assist, e IGOR PAIXAO del Feyenoord, esterno offensivo brasiliano già rivale dei giallorossi nelle coppe europee. Rimane in piedi anche il discorso per GOURNA-DOUATH, centrocampista arrivato in prestito dal Salisburgo che a Trigoria vorrebbero tenere. Per WOLTEMADE, attaccante dello Stoccarda, si è scatenata un’asta, a causa dell’interessamento di Bayern Monaco, Atletico Madrid, Brighton ed Everton, alla quale i giallorossi non vogliono partecipare.

Primo colpo estivo del Como: è vicino l’accordo con la Dinamo Zagabria per il classe 2003 BATURINA, che gioca da trequartista e ama muoversi tra le linee. Il Bologna punta invece l’argentino ROMAN VEGA, 21 anni, laterale sinistro dell’Argentinos juniors. Il Psv Eindhoven si è fatto avanti con la Lazio per TCHAOUNA, ma la prima offerta di 11 milioni di euro è stata rifiutata dal presidente Lotito. Ma nella squadra olandese ci sono due giocatori che piacciono a Formello, ovvero la mezzala GUUS TIL e il difensore FLAMINGO, quindi è possibile che nei prossimi giorni il discorso venga ripreso.

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Sinner parte forte alle Atp Finals di Torino: battuto Auger-Aliassime in due set

Esordio perfetto per Jannik Sinner alle Atp Finals di Torino. Il numero due al mondo batte Felix Auger-Aliassime in due set e apre nel migliore dei modi il torneo più prestigioso della stagione

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Parte con il piede giusto Jannik Sinner alle Atp Finals di Torino. Nel match d’esordio all’Inalpi Arena, il numero due del ranking mondiale ha superato Felix Auger-Aliassime (numero 8) con un netto 7-5 6-1, in un’ora e 40 minuti di gioco. Una prestazione solida e autoritaria, soprattutto nel secondo set, dopo un primo parziale combattuto in cui Sinner ha mostrato grande lucidità nei momenti decisivi.

Le parole di Sinner dopo il match

“Sono molto contento di rigiocare qua, è un torneo e un posto speciale. È un anno diverso, mi sono sentito abbastanza bene. Il primo set è stato molto tosto, poi lui ha avuto un piccolo problema fisico, però il livello era molto alto”, ha dichiarato Sinner subito dopo la vittoria.

Il tennista altoatesino ha poi espresso soddisfazione per l’atmosfera: “È molto speciale, c’è tanta Italia qui in Italia. Mi porto a casa il feeling di giocare qui, ogni anno il campo è un po’ diverso ma ci siamo adattati bene”.

Un gruppo difficile e avversari temibili

Sinner è consapevole delle insidie del suo girone: “Ho un gruppo molto difficile e tosto, con gente che serve molto forte. Devi restare concentrato per tutta la partita, perché appena concedi un attimo rischi di andare un break sotto e poi diventa complicato recuperare. Oggi ero molto concentrato, sono molto contento. Ora vediamo come andrà il prossimo match”.

L’Italia del tennis può sorridere: alle Finals, oltre a Sinner, sono presenti anche Lorenzo Musetti e la coppia di doppio Bolelli/Vavassori, segno di una generazione azzurra sempre più protagonista nel tennis mondiale.

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De Laurentiis smentisce voci di dimissioni di Conte: tra noi c’è sintonia speciale, è un uomo vero, orgoglio del Napoli

Aurelio De Laurentiis smentisce sui social le voci sulle presunte dimissioni di Antonio Conte: “Tra noi sintonia speciale. È un uomo vero, dedito al lavoro e orgoglio del Napoli”.

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Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, interviene sui social per mettere fine alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore su presunte dimissioni di Antonio Conte.
Con un messaggio pubblicato su X (ex Twitter), il patron azzurro definisce la notizia “una favola”, ribadendo la piena sintonia con l’allenatore e la fiducia nel suo lavoro.


“Tra me e Conte sintonia speciale”

Leggo sul web la favola delle dimissioni di Conte – scrive De Laurentiis –. Amo molto i social perché sono un modo veloce e contemporaneo di far viaggiare i pensieri. Ma voi sapete che non sempre i pensieri sono giusti o condivisibili”.

Il presidente del Napoli prosegue sottolineando il legame che lo unisce al tecnico salentino:
Tra me e Conte esiste da sempre una sintonia speciale, che accomuna uomini che usano le tre ‘C’, che piacciono molto ai napoletani e non solo”.


“Orgoglioso di avere al mio fianco un uomo vero”

De Laurentiis si rivolge poi direttamente ai tifosi, invitandoli a non credere alle voci infondate:
Ai tifosi che hanno letto qualche stupidaggine dico: sono orgoglioso di avere al mio fianco un uomo vero come Antonio Conte, capace di sacrificare ogni secondo della sua vita per la sua professione, con estrema generosità e dedizione”.

Il presidente conclude ribadendo la fiducia nel progetto tecnico:
Questa è la garanzia più importante che si possa dare oggi a un club, ai calciatori e a tifosi esigenti come quelli del Napoli”.


Un messaggio per ricompattare ambiente e squadra

Il tweet di De Laurentiis arriva dopo giorni di tensione per i risultati altalenanti del Napoli e le voci di malumori interni.
Con le sue parole, il presidente azzurro ha voluto riaffermare la piena fiducia in Conte e ricompattare l’ambiente, in vista della ripresa del campionato dopo la sosta.

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Musetti ko all’esordio alle Atp Finals: Fritz troppo solido, l’azzurro cede in due set

Esordio amaro per Lorenzo Musetti alle Atp Finals di Torino: l’azzurro perde in due set contro Taylor Fritz. Prossimo avversario sarà l’australiano Alex De Minaur.

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Partenza in salita per Lorenzo Musetti alle Atp Finals di Torino. L’azzurro ha ceduto in due set allo statunitense Taylor Fritz, numero 6 del ranking mondiale, con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 42 minuti di gioco. Nonostante la buona intensità, il carrarino non è riuscito a trovare contromisure al servizio devastante e alla continuità da fondo campo del rivale.


Servizio e potenza: la chiave del match di Fritz

Il match è stato combattuto ma Fritz non è mai parso davvero in difficoltà. Lo statunitense ha dominato al servizio, mettendo a segno 13 ace e vincendo l’84% dei punti con la prima palla, e gestendo gli scambi con sicurezza grazie ai colpi da fondo campo.
Musetti ha cercato di imporre il suo tennis fatto di variazioni e rovesci in slice, ma il sintetico veloce del Pala Alpitourha premiato la maggiore potenza e stabilità dell’avversario.

Il primo break è arrivato già nel quarto game, con Fritz che ha chiuso il set 6-3. Nel secondo parziale, l’americano ha strappato di nuovo il servizio all’azzurro nel terzo gioco, mantenendo poi il vantaggio fino al 6-4 finale.


Musetti accolto dall’ovazione del pubblico

L’ingresso in campo di Musetti è stato salutato da un lungo applauso del pubblico torinese, che ha sostenuto l’azzurro per tutto l’incontro. Il giovane toscano ha mostrato determinazione e personalità, ma non è bastato per arginare la forza di Fritz, in grande condizione.


Le parole di Fritz e la prossima sfida di Musetti

“Sono molto contento di quello che ho fatto in tutta la partita – ha commentato Fritz a fine match – soprattutto nel primo set. Sono rimasto concentrato e sono felice di come ho chiuso. La stagione è stata lunga e sono un po’ stanco, ma quando vengo a Torino, in un torneo così importante, è facile motivarsi per dare il massimo”.

Per Musetti, il prossimo ostacolo sarà Alex De Minaur, australiano tenace e veloce, in un match che diventa già decisivo per restare in corsa alle Finals.

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