Collegati con noi

Sport

Mercato: follie Chelsea per Leao, Belotti alla Roma

Pubblicato

del

Follie inglesi, di nuovo, sul mercato. Che potrebbero riguardare anche squadra italiane, in un modo o nell’altro. Infatti il Manchester United avrebbe portato a 94 milioni l’offerta all’Ajax per ANTONY, e sembra quindi improbabile che possa spenderne altri 120 per OSIMHEN come vorrebbe De Laurentiis, per un affare che prescinderebbe dall’eventuale arrivo, per ora una suggestione, di CRISTIANO RONALDO alla corte di Spalletti. Il Chelsea, invece, dopo aver pagato 66 milioni per Cucurella, che ha gia’ esordito con i Blues, e’ pronto a darne altri 88 al Leicester per FOFANA, 21enne difensore francese da molti indicato come una certezza per il prossimo futuro. E’ vero che i Blues stanno spendendo senza limiti ma davvero, se andasse in porto (come sembra) questo affare con le Foxes poi avrebbero altri 100 milioni per strappare RAFAEL LEAO al Milan? L’interrogativo rimane, perche’ la prova del portoghese ieri contro il Bologna ha riacceso l’interesse dei dirigenti londinesi, in realta’ mai venuto meno. Maldini e Massara sperano di resistere a ogni offerta, anche quelle fuori dalla logica, e intanto pensano a un ultimo colpo per il centrocampo: l’ultimo nome uscito fuori e’ quello del brasiliano JOAO GOMES, 21enne del Flamengo. Ma il club carioca non cedera’ nessuno fino a quando non avra’ disputato le due semifinali della Coppa Libertadores contro gli argentini del Velez: ma il ritorno e’ fissato per il 7 settembre al Maracana’, quindi quando il mercato in Europa sara’ gia’ chiuso. Intanto l’affare di giornata e’ che BELOTTI ha firmato per la Roma. Pero’ soltanto per un anno, con opzione per altri due anni al verificarsi di alcune condizioni sportive. Tutto cio’ perche’ forse l’ex capitano del Toro vuole capire fino a che punto possono arrivare i programmi del club di Trigoria, che ha definito anche l’arrivo di CAMARA dall’Olympiacos. Il centrocampista originario della Guinea domani sara’ in Italia per svolgere le visite mediche, ed e’ l’ultima mossa della dirigenza dei giallorossi per provare a vincere qualcosa anche in questa stagione. Stesso obiettivo, vincere, per la Juventus, che in questi giorni lavorera’ soprattutto in uscita (per ARTHUR c’e’ un timido intertessamento del Newcastle, mentre ZAKARIA potrebbe finire a Dortmund) ma cerchera’ di prendere PAREDES, nonostante Juve e Psg si trovino nello stesso girone di Champions e quindi i campioni di Francia rinforzerebbero un’avversaria diretta. Ma non sembra essere un problema. Intanto ‘L’Equipe’ scrive che la Juventus e’ fortemente interessata a GOUIRI, talento classe 2000 del Nizza, che per il suo giocatore chiede 30 milioni piu’ bonus. Entro 48 ore l’Inter mettera’ a punto l’arrivo di ACERBI dalla Lazio, anche perche’ l’obiettivo nerazzurro AKANJI sembra essere sfumato, visto che lo svizzero andra’ al Leicester per prendere il posto di Fofana. Su di lui, comunque, c’e’ anche ll’Eintracht Francoforte. Il Sassuolo, invece, si e’ fatto avanti con i francesi del Lorient per l’esterno offensivo LAURIENTE’. Infine il Benfica ha detto no alla Lazio per GRIMALDO: Sarri rimarra’ senza il terzino sinistro.

Advertisement

In Evidenza

Corsa al Coni, domani altro incontro tra i n.1 federali

Pubblicato

del

Un ‘conclave’, seppur sportivo, la cui fumata bianca sembra ancora lontana. Appuntamento a domani pomeriggio, a Palazzo H, per il secondo incontro tra i presidenti federali e il n.1 del Coni, Giovanni Malagò, dopo quello andato in scena già prima di Pasqua.

Sul tavolo ci sono le elezioni presidenziali del comitato olimpico nazionale italiano con l’obiettivo di convergere all’unanimità, o quasi, verso un nome che possa rappresentare gli organismi sportivi per il prossimo quadriennio. Le elezioni sono fissate per il 26 giugno al CPO Giulio Onesti, le candidature potranno esser presentate fino al 5 di giugno e oggi sono tre i nomi: quello di Luciano Buonfiglio (presidente Federcanoa), Luca Pancalli (n.1 Cip in uscita) ed Ettore Thermes (velista e unico ad aver già oggi depositato la candidatura). E mentre Sport e Salute sembra stare alla finestra perché l’obbiettivo naturale è quello di una collaborazione con il Coni del futuro, nella riunione di domani i presidenti entreranno più nel vivo del dibattito.

Una parte di loro appoggia la candidatura di Buonfiglio anche se nessuno si sbilancia ancora sul n.1 FICK, nemmeno Malagò, che continua a tessere la tela e comunque per il suo ruolo Cio farà parte della prossima Giunta, a prescindere dall’eventualita’ che in caso di successo del suo candidato gli venga riconosciuto un ruolo onorifico, come fu per Nostini. Insomma, si attende domani; non si può escludere che esca anche un altro nome, ancora riservato, ma sempre interno al mondo federale verso il quale confluire i voti. Di contro c’è Pancalli, la cui candidatura, in questo momento, resta, seppur silenziosa, dopo il suo annuncio di voler concorrere alla poltrona Coni.

Dai primi exit poll se le elezioni fossero oggi e i candidati quelli citati, Buonfiglio sarebbe in vantaggio sul n.1 Cip, ma in due mesi possono succedere ancora tante cose e a fare da sfondo c’è sempre l’augurio di Gianni Petrucci, presidente FIP, a prescindere da chi sarà il prossimo presidente Coni. “Mi auguro che il successore di Malagò porti a una rappacificazione in Consiglio Nazionale perché abbiamo bisogno anche di Barelli e Binaghi”, aveva detto in occasione dell’ultima riunione, per un aspetto che potrebbe avere anche un peso nella scelta di quale candidato appoggiare il prossimo 26 giugno.

Continua a leggere

Sport

Picchiato dal branco in mezzo alla strada a Giugliano in Campania, la denuncia di Borrelli

Pubblicato

del

“Ancora un episodio di brutale violenza si è consumato a Giugliano in Campania. Un video di pochi secondi è stato registrato da un cittadino” e inviato al deputato Francesco Emilio Borrelli secondo quanto rende noto lo stesso parlamentare. Le immagini parlano chiaro. In sette si accaniscono contro una sola persona che anche a terra viene tempestata da calci e pugni, i motivi della lite non sono noti”, aggiunge Borrelli.

“Scene di una violenza inaccettabile, che dimostrano, ancora una volta, quanto sia urgente intervenire con forza per contrastare una deriva violenta che sta inghiottendo giovani e giovanissimi. Mi auguro che i responsabili di questa brutalità siano presto identificati e puniti severamente. Bisogna adottare il pugno di ferro contro chi pensa di trasformare le nostre città in un far west senza regole. Il senso di impunità dilaga tra questi piccoli criminali e non possiamo consentire che chi si rende protagonista di tali violenze la faccia franca”, conclude il deputato di Alleanza Verdi – Sinistra.

Continua a leggere

Sport

Calcio: Milan corsaro a Venezia, Europa ancora possibile

Pubblicato

del

Il Milan passa a Venezia (2-0) e tiene accesa la speranza di entrare in Europa, a prescindere di come andrà a Roma nella finale di Coppa Italia con il Bologna. I padroni di casa hanno cercato di tenere viva la fiammella della salvezza, senza riuscire – ed è il tallone d’Achille dell’intera stagione – a trovare la via della rete, nonostante la mole di gioco prodotta. In uno stadio soldout, Di Francesco rivoluziona la squadra rispetto alle ultime uscite: sulla sinistra, Haps rileva Ellertsson, che non ha recuperato dall’infortunio. A centrocampo, chance per Condè, con Kike Perez in panchina. Davanti ci sono Fila e Yeboah, che hanno rotto il digiuno stagionale nelle ultime due gare, a scapito di Oristanio.

Prima convocazione per Stankovic dopo il grave infortunio. Curiosità: Di Francesco mette così in lista ben 4 portieri. Conceicao perde Jovic per un dolore lombare nel riscaldamento e sceglie Abraham: per il resto, la formazione ricalca quella che ha conquistato la finale di Coppa Italia schiantando l’Inter proprio grazie alla doppietta del serbo. Al primo affondo, i rossoneri sono già in vantaggio: al 5′ Candè sbaglia l’appoggio in uscita e Jimenez innesca Fofana, che di prima mette Pulisic di fronte a Radu a cui, da pochi passi, non dà scampo.

Il Venezia accusa il colpo e serve un quarto d’ora per vederlo dalle parti di Maignan: al 21′ è Busio a pescare Yeboah sulla destra. L’ecuadoriano sterza e trova Zerbin che in un lampo si gira su se stesso, ma manda la sfera a fil di palo. Due minuti dopo, ancora Yeboah spreca l’occasione del pari: su corner raccoglie da pochi passi, ma non c’entra la porta, la palla sfila lungo la linea senza che nessun compagno possa deviarla. Alla mezz’ora ci prova Nicolussi Caviglia su punizione, il suo destro potente va fuori non di molto. Due minuti dopo, il Penzo esplode per la rete di un imprendibile Yeboah: dopo una spettacolare azione tutta al volo, Busio fa la sponda e libera Haps, che cross a centro area e il numero 10 dei lagunari scarica alle spalle di Maignan.

La gioia dura un minuto: il tempo necessario al Var per rilevare il fuorigioco di rientro di Busio – di cui, allo stadio, nessuno sospettava – nella prima fase dell’azione. La ripresa riparte senza cambi e con il Venezia ancora arrembante: al 5′ Nicolussi Caviglia conclude al volo fuori dello specchio. Il Milan fa girare palla, ma non affonda di rimessa. I padroni, all’11’, reclamano un rigore per un contatto sospetto in area di Pavlovic su Yeboah. Di Francesco ci prova coi cambi, uno per reparto: dentro Marcandalli, Perez e Gytkjaer. Conceicao risponde con Gimenez per Abraham. Quando Condè esce per i crampi, il tecnico dei lagunari si gioca la carta Oristanio, alzando il baricentro. Nel Milan fuori Leao – in campo Loftus Ckeek – e Jimenez, con il rientro di Walker dopo l’infortunio al gomito.

I rossoneri avrebbero praterie da sfruttare, ma Loftus Ckeek alla mezz’ora è egoista e spreca un contropiede che poteva diventare micidiale. Stessa sorte per Gimenez al 37′: a due passi da Radu si fa recuperare dalla difesa. Il Venezia ha l’occasione del pari allo scadere: Oristanio semina avversari e serve Zerbin, il cui tiro a giro mette i brividi ai rossoneri. Nell’ultimo minuto di recupero, con gli arancioneroverdi sbilanciati in avanti, Rejinders mette Gimenez davanti a Radu: il messicano deposita in rete con un dolce pallonetto, che manda in estasi le migliaia di tifosi rossoneri accorsi al Penzo.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto