Collegati con noi

I Sentieri del Bello

Mediterraneo, la nostra storia e la nostra cultura

Pubblicato

del

Il legame che c’è fra il Mare Nostrum e le sue popolazioni è indissolubile e imprescindibile. Non vi è popolo, le cui coste si affacciano su di esso, di cui la storia non sia stata influenzata, raccontata dal mare stesso. Il viaggio attraverso il tempo e la colonizzazione delle coste dell’Europa centro occidentale comincia da una perla di rara bellezza e strategicamente singolare: Ischia. Non mi dilungherò nel raccontare quanto è ormai noto e cioè di come alcuni ritrovamenti attestino l’isola verde quale prima colonia della Magna Grecia nel Mediterraneo, detentrice delle prime tracce di scrittura occidentale.

No. Racconterò di quanto i popoli da sempre abbiano amato questa terra, ritenendola preziosa per geologia, cultura, flora, fauna e ittica. Di quanto, per amore e devozione al bello, i popoli antichi abbiano curato e custodito questa terra rispettandone le caratteristiche e le peculiarità morfologiche e naturali in genere.

Di quanto tutto ciò che di rilevante, conosciuto e prezioso vi sia nella cultura, nella tradizione e nell’immagine stessa dell’isola, venga da lontano sia in ordine di tempo che di spazio. Quanta verità vi è nell’espressione: “i parenti te li trovi; gli amici te li cerchi”. Proprio su questa frase lego molta della mia riflessione. Quanto amore, rispetto, reciprocità di scambio senza alcuna richiesta vi è fra gli amici veri; fra quelli che ti cercano, ti aspettano e ti vogliono davvero. Allo stesso modo, riscontro il sentimento sincero di quanti scelgono Ischia quale rifugio “dal mondo esterno”, oasi di relax, di meditazione e riposo.

Tranne in un mese specifico dell’anno, agosto, in cui tutto il mondo diviene paese, ho sempre riscontrato più rispetto, cura e devozione dei nostri ospiti di quanto spesso riusciamo a dimostrarlo noi residenti: ecco le differenze rispettive tra amico (della nostra terra) e parente! È un’amicizia storica che si perde nei secoli e nei cuori dei popoli, quelli più vicini e quelli più lontani. Una devozione per qualcosa di unico che spesso può sfuggire a chi lo vive nel quotidiano.

Un mio mentore una volta mi disse: “come non si può parlare bene dell’isola considerato il fatto che, ovunque ti giri, la sua natura esprime a pieno il concetto di bellezza?”. Ed è proprio cosi! Ci vorrebbe una perspicace abilità a dimostrarsi brutti in un contesto di si tale, energica, bellezza. Ma si sa: una caratteristica peculiare dell’uomo è la sua creatività!

 

Advertisement

I Sentieri del Bello

Brand Ischia e sana comunicazione, le sfide del sindaco di Serrara Fontana Irene Iacono per l’isola

Pubblicato

del

Scenari diversi denotano caratteristiche differenti con le proprie sfide e le proprie peculiarità. Il comune di Serrara Fontana è viva espressione di questa territorialità eterogenea e il suo Sindaco ne coordina le vicende con intenzioni unitarie. “Occorre un brand Ischia”, una sana comunicazione ed un tavolo di intenti. Sono queste alcune delle ricette nella visione di rilancio della prima cittadina, Irene Iacono. Ascoltiamola.

Continua a leggere

I Sentieri del Bello

Programmazione turistica e rilancio dell’isola: le idee del sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale

Pubblicato

del

“La vicinanza del Governo la si sente al di là dei numeri” questa la dichiarazione del Sindaco Pascale al netto degli interventi post alluvione. “Era mio desiderio la creazione di una Ctl (Consulta turistica locale) con intervento di enti sovracomunali”: questo l’organismo che il Sindaco auspica e che potrebbe favorire una nuova organizzazione del comparto turistico e della sua riqualificazione su scenari più ampi. 

Dall’inverno difficile alla riprogrammazione turistica toccando l’occupazione giovani e la necessita’ di fare impresa cosciente: ascoltiamo le lucide parole di Pascale nell’intervista che segue.

Continua a leggere

I Sentieri del Bello

Le sfide che aspettano Ischia: l’analisi del commercialista Antonio Tuccillo

Pubblicato

del

L’Italia, la Campania e Ischia devono dimostrarsi al passo con i tempi per esserne protagonisti. Le sfide sono ardue e le possibilità da cogliere tante. Ma le si devono affrontare con dignità e cognizione di causa. I giovani devono essere consapevoli dell’impegno richiesto e messi in condizione di poterlo espletare. Ce ne parla il Dottor Antonio Tuccillo, Presidente della Fondazione nazionale di ricerca dei commercialisti italiani.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto