Dopo oltre un anno di pianificazione e analisi, il Consiglio dei ministri ha approvato un ambizioso programma di interventi per migliorare la sicurezza sismica nell’area dei Campi Flegrei. Si tratta di una zona particolarmente vulnerabile, soggetta al fenomeno del bradisismo, che negli ultimi quattro anni ha registrato un incremento sia nel numero degli eventi sismici che nella loro magnitudo.
Il piano, che prevede un investimento complessivo di 184 milioni di euro, si articola in due macro-programmi di intervento per la messa in sicurezza del territorio, in particolare nel comune di Pozzuoli, nell’area che si affaccia sul golfo di Bacoli, e in alcune zone di Napoli, tra cui Bagnoli, Posillipo, Soccavo e Pianura.
Gli interventi prioritari
L’intervento, coordinato dal Commissario straordinario Fulvio Maria Soccodato, segue le linee guida del Piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate.
🔹 Adeguamento sismico degli edifici pubblici
- Previsti 36 interventi, con priorità su scuole, strutture che ospitano minori, detenuti e persone con disabilità.
- Particolare attenzione sarà data agli istituti scolastici, con 19 scuole coinvolte in lavori di adeguamento.
🔹 Potenziamento delle infrastrutture pubbliche
- 14 interventi su arterie stradali, reti idriche e fognarie.
- Messa in sicurezza delle rampe di accesso alla Tangenziale di via Campana e creazione di un ingresso controllato per migliorare la viabilità.
- Interventi sul depuratore di Cuma e potenziamento della darsena traghetti.
Il decreto dovrà ora passare al Ministero dell’Economia e delle Finanze prima di diventare operativo, con l’obiettivo di avviare i lavori nel più breve tempo possibile.
Prevenzione e sicurezza per il futuro
Il piano è parte di una strategia a lungo termine per ridurre il rischio sismico nei Campi Flegrei. Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per mitigare i rischi legati al bradisismo e garantire la sicurezza delle comunità locali.
«Si tratta di un primo stralcio dei 500 milioni previsti – ha dichiarato Fabio Ciciliano, capo della Protezione Civile – Gli interventi partiranno dagli edifici pubblici strategici, come scuole e il carcere femminile di Pozzuoli. Sarà un’azione di lungo periodo, ma necessaria per garantire la sicurezza della collettività».
Anche i sindaci dei territori coinvolti hanno espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori. Luigi Manzoni, primo cittadino di Pozzuoli, ha affermato che il programma di interventi «renderà la città più sicura». Josi Della Ragione, sindaco di Bacoli, ha evidenziato l’importanza degli interventi previsti per il consolidamento dei costoni e il miglioramento della rete idrica e fognaria, per un totale di 30 milioni di euro destinati al suo comune.
Il piano per i Campi Flegrei rappresenta un passo fondamentale per garantire la sicurezza sismica di un’area densamente popolata e storicamente fragile. Con l’avvio dei lavori, si punta a prevenire disastri e migliorare la resilienza del territorio di fronte a futuri eventi sismici.