La Juventus ha un solo obiettivo per rialzarsi dopo le due sconfitte consecutive contro Napoli e Benfica: vincere contro l’Empoli. Lo sa bene Thiago Motta, che non si nasconde dietro le difficoltà del momento e chiede ai suoi una reazione immediata.
“La reazione che voglio contro l’Empoli? Una vittoria” ha dichiarato il tecnico bianconero, dopo essere finito sotto i riflettori per i recenti risultati negativi e la consegna del Tapiro d’Oro da parte di Valerio Staffelli di Striscia la Notizia. “Abbiamo una gara importante da giocare in casa e vogliamo fare una grande partita per arrivare ai tre punti. Siamo i primi a non essere contenti e a non stare bene quando non si vince. Resta l’arrabbiatura perché lavori bene ma non arrivano i risultati, però fa parte del gioco e adesso siamo concentrati sull’Empoli”.
Nessun confronto con la dirigenza, fiducia confermata
In conferenza stampa all’Allianz Stadium, l’attenzione si è spostata anche su eventuali confronti con la dirigenza dopo il tonfo in Champions League contro il Benfica. “Non c’è stato nessun confronto e c’è la stessa fiducia”, ha spiegato Thiago Motta, allontanando così voci di tensioni interne.
Emergenza infortuni, ma nessun alibi
Un altro tema caldo riguarda la lunga lista di indisponibili. Kalulu resterà fuori per circa un mese a causa di una lesione muscolare, mentre Savona e Cambiaso sono alle prese con problemi di pubalgia e alla caviglia. “Gli infortuni non sono un alibi, ma è la realtà, e noi non cerchiamo mai scuse. Anche altre squadre hanno vinto tanto e poi, a causa degli infortuni, hanno avuto alti e bassi. I tanti infortuni non ci hanno permesso di competere come avremmo voluto, ma non penso al passato e mi concentro sull’Empoli”, ha sottolineato il tecnico.
In questa situazione, prendono quota le ipotesi di Alberto Costa e Renato Veiga per dare maggiore equilibrio alla squadra e permettere a Weah e Locatelli di giocare nei loro ruoli naturali.
Scelte di formazione: ballottaggio in attacco
Thiago Motta ha anche parlato delle scelte di formazione per la sfida contro l’Empoli, con particolare attenzione al reparto offensivo. Il ballottaggio principale riguarda Kolo Muani e Vlahovic, con il serbo che potrebbe inizialmente partire dalla panchina. “Hanno caratteristiche diverse, ma possono anche giocare insieme”, ha spiegato l’allenatore.
Veiga, invece, potrebbe trovare spazio dal primo minuto, grazie alla sua versatilità: “Lo vedo bene, ha giocato sia da laterale che da centrocampista, può essere di grande aiuto”.
Mercato agli sgoccioli, Thiago Motta resta concentrato sul campionato
Con il mercato invernale agli sgoccioli, Thiago Motta ha ribadito di non avere aspettative particolari: “Di questo non parlo, non ho nessuna aspettativa e siamo in linea con la società, con la stessa sintonia. Tra pochi giorni finirà e parleremo soltanto del campionato e di chi abbiamo. Io sono contento dei ragazzi che sono con me, tutti insieme ci impegniamo a migliorare già dalla sfida contro l’Empoli”.
Per quanto riguarda Nicolò Fagioli, il suo futuro sembra legato alla Fiorentina, ma il tecnico ha lasciato aperta ogni possibilità: “Sarà con noi come è successo contro il Benfica e può cambiare la sua storia. Quando si gioca si è felici e quando non si gioca non lo si è, ma tutti i giorni ha la possibilità di dimostrare di meritarselo”.