Un punto per chiudere il discorso qualificazione alla prossima Champions League e iniziare a concentrarsi sulla finale di Istanbul contro il Manchester City. È questo l’obiettivo con cui l’Inter si presenterà domani a San Siro dove ospiterà l’Atalanta nell’ultimo scontro diretto stagionale per la zona più ambita in classifica. Ai nerazzurri basterà infatti un pareggio per essere matematicamente certi di essere tra le prime quattro, mentre nel caso di una sconfitta tutto sarà rinviato agli ultimi 90′, quando gli uomini di Simone Inzaghi andranno a fare visita al Torino mentre i bergamaschi ospiteranno il Monza. Un ko con un solo gol di scarto comunque sorriderebbe all’Inter (considerando il successo per 3-2 al Gewiss Stadium all’andata), che resterebbe in vantaggio sulla differenza reti generale la quale potrebbe diventare decisiva in caso di arrivo a pari punti con la squadra di Gasperini. Una sconfitta con due reti di scarto, invece, farebbe pendere il vantaggio dello scontro diretto a favore dell’Atalanta, con l’Inter che finirebbe per essere costretta a battere il Torino all’ultima giornata.

Discorsi che comunque i nerazzurri preferirebbero evitare, con la volontà di chiudere la questione già domani a San Siro. Tanto che, nonostante le fatiche della finale di Coppa Italia e il poco tempo di recupero, Inzaghi sembra intenzionato a ridurre al minimo il turnover. E su questo incidono anche gli infortuni (oltre alla squalifica di Gagliardini), con Correa che si aggiunge a Mkhitaryan all’elenco degli indisponibili: l’attaccante argentino è andato ko contro la Fiorentina all’Olimpico, gli esami hanno evidenziato una distrazione muscolare al soleo della gamba destra e la sua presenza è a rischio anche per la finale di Istanbul. In attacco, così, potrebbe rivedersi la LuLa, la coppia cioè formata da Lukaku e Lautaro Martinez. L’argentino tuttavia resta in ballottaggio con Dzeko, che sembra in vantaggio anche se soltanto domani Inzaghi scioglierà gli ultimi dubbi. Negli altri reparti, D’Ambrosio dovrebbe dare riposo a Darmian in difesa così come Gosens a Dimarco sulla fascia sinistra, mentre in porta tornerà Onana con Handanovic in panchina: per il resto si va così verso la conferma dei titolari visti nella finale di Coppa Italia.