Collegati con noi

In Evidenza

Il Napoli va a Castel di Sangro: ammessi in 1000 allo stadio. Gli appuntamenti del ritiro

Pubblicato

del

Vacanze terminate. Il Napoli riparte dal ritiro di Castel di Sangro. Dopo il raduno al San Paolo dove è stato avviato il protocollo sanitario messo a punto dallo staff medico (tamponi e test sierologici) per tutti,  domani mattina la partenza per la località abruzzese: la sistemazione nello Sport Village Hotel e poi il primo allenamento allo stadio comunale Teofilo Patini previsto per il pomeriggio alle 17:00


Un ritiro anomalo per il periodo in cui è stato programmato e organizzato (di questi tempi si assisteva all’inizio del nuovo campionato) e per le modalità in cui si svolgerà per rispettare le norme anti-covid. Ma finalmente il Napoli potrà ritrovare il suo pubblico, e questa è la grande novità. Ovviamente tutto nel rispetto delle regole e della prudenza: distanziamento interpersonale di un metro e accesso consentito al massimo a mille spettatori che dovranno indossare la mascherina per tutta la durata degli eventi, per i bambini valgono le norme generali, sotto i 6 anni non è obbligatorio l’uso della mascherina.I varchi di accesso al pubblico saranno monitorati e controllati mediante sistemi di rilevazione numerica progressiva: ci sarà il personale di sicurezza a vigilare che non venga superata la capacità del massimo affollamento di ogni area, facendo rispettare le norme, cioè l’obbligo di mascherina e  il distanziamento. Agli ingressi verrà misurata la temperatura: chi ha 37,5° o di più non sarà ammesso nell’impianto.

Gli azzurri saranno in Abruzzo dal 24 agosto al 4 settembre,  si potrà assistere agli allenamenti ed alle amichevoli della squadra registrando i propri dati anagrafici sulla piattaforma creata appositamente al link http://moduloaccessoritiro2020.sscnapoli.it  

Ogni tifoso potrà registrarsi così elettronicamente, se la registrazione dei dati andrà a buon fine, riceverà via email l’invito per assistere all’allenamento scelto e dovrà presentarsi direttamente al Patini di Castel di Sangro con il codice ricevuto sul proprio smartphone
Ecco le date degli appuntamenti allo stadio Patini:

24.08.2020 ore 17.00
o 25.08.2020 ore 17.00
o 26.08.2020 ore 17.00
o 30.08.2020 ore 17.00
o 31.08.2020 ore 09.30
o 01.09.2020 ore 17.00
o 02.09.2020 ore 17.00
o 03.09.2020 ore 09.30

Questo, invece, il calendario delle amichevoli
o 28/08/2020 ore 17.30 triangolare Napoli – Aquila – Castel di Sangro
o 04/09/2020 ore 17.00 Napoli vs Teramo
Ogni tifoso potrà collegarsi al sito di Ticketone ed acquistare il biglietto esclusivamente online. Ogni tifoso potrà acquistare al massimo due posti per ogni gara amichevole. Considerando il fatto che Napoli dista da Castel di Sangro solo due ore, ci si aspetta la presenza di diverse migliaia di persone nell’arco dei prossimi dieci giorni, anche perché si tratta di località frequentate già abitualmente dai cittadini campani non soltanto d’inverno.

Aurelio De Laurentiis

Sono in programma già due eventi al Palazzetto dello Sport: martedì 25 alle ore 15 la presentazione del ritiro con il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, l’allenatore Rino Gattuso oltre al Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e al sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso.

Alfonso Iaccarino

Giovedì 27 alle 15 un incontro dedicato a salute e alimentazione: “Alimentarsi bene per amarsi e vivere meglio” con lo chef pluristellato Alfonso Iaccarino, il consulente gastronomico Maurizio Cortese, il dottor Raffaele Canonico (responsabile staff medico SSC Napoli), il difensore Kostas Manolas oltre a De Laurentiis e Gattuso. C’è attesa poi per la presentazione dei due volti nuovi, Victor Osimhen, prelevato dal Lille e Amir Rrahmani, proveniente dal Verona. Non sarà del gruppo invece Andrea Petagna, bloccato a casa della quarantena cui deve sottoporsi per essere stato trovato positivo asintomatico al Covid 19.

Advertisement

Esteri

Tunnel di Rafah, cento miliziani di Hamas rifiutano la resa: pressioni Usa e timori israeliani

A Rafah un centinaio di miliziani di Hamas rifiutano la resa e restano barricati nei tunnel. Pressioni Usa su Israele per una soluzione negoziale. Preoccupazioni di Tel Aviv per intese dirette tra Washington e Hamas.

Pubblicato

del

Una fonte palestinese della Striscia di Gaza, citata dall’emittente israeliana Kan News, ha riferito che circa un centinaio di appartenenti all’ala militare di Hamas restano trincerati in un tunnel a Rafah e hanno fatto sapere di non essere pronti ad arrendersi. Secondo la testimonianza, gli uomini non accetteranno alcun piano che li costringa ad abbandonare la rete sotterranea se non tramite un percorso scelto autonomamente e che, nelle loro intenzioni, consenta un’uscita “con dignità”.

La composizione del gruppo e il comando

Il gruppo sarebbe formato sia da operativi con esperienza di combattimento sia da militanti reclutati più di recente. A guidarli ci sarebbe un comandante di Hamas con grado equivalente a quello di un capo battaglione o brigadiere, indicato come la figura più autorevole presente nel tunnel.

Le pressioni degli Stati Uniti

Gli Stati Uniti avrebbero intensificato le pressioni su Israele per trovare una soluzione alla situazione dei miliziani assediati. Jared Kushner, genero del presidente Donald Trump, ha inviato un messaggio a Tel Aviv sostenendo che Israele dovrebbe consentire il rilascio dei miliziani nelle aree ancora sotto controllo di Hamas, affermando che verrebbero fatti uscire disarmati e che tale misura potrebbe essere considerata parte del processo di smilitarizzazione della Striscia.

Il ruolo dell’inviato Steve Witkoff

È previsto che l’inviato del presidente Trump, Steve Witkoff, incontri l’alto funzionario di Hamas Khalil al-Hayya. Secondo le valutazioni israeliane, durante il colloquio verranno affrontate anche le possibili soluzioni per la crisi dei miliziani intrappolati.

Le preoccupazioni di Israele

Fonti israeliane, citate dai media, riferiscono che il governo di Tel Aviv è stato informato dell’incontro in anticipo, ma teme che Stati Uniti e Hamas possano raggiungere un’intesa senza un pieno coinvolgimento delle autorità israeliane. Una dinamica che, secondo tali fonti, solleva preoccupazioni politiche e di sicurezza.


Continua a leggere

Esteri

Macron e Zelensky firmano l’accordo per 100 caccia Rafale e nuova difesa aerea

Francia e Ucraina firmano una lettera di intenti per l’acquisto fino a 100 caccia Rafale e sistemi di difesa avanzati. Accordo decennale che rafforza la cooperazione militare tra Parigi e Kiev.

Pubblicato

del

Il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno firmato una lettera di intenti che apre alla possibile acquisizione di nuovi sistemi militari francesi da parte di Kiev nei prossimi dieci anni. Una scelta che l’Eliseo considera strutturale per rafforzare la sicurezza dell’Ucraina.

Fino a 100 Rafale per l’aeronautica ucraina

Il cuore dell’intesa riguarda la potenziale fornitura di circa 100 caccia Rafale, completi dei relativi armamenti. L’accordo renderebbe Kiev uno dei principali utilizzatori europei del jet francese, aumentando la capacità di risposta dell’Ucraina nel conflitto in corso.

Samp-T, radar e droni nella futura cooperazione

La lettera di intenti include anche la possibilità di acquisire sistemi di difesa Samp-T di nuova generazione, radar e droni. Strumenti considerati cruciali per proteggere infrastrutture e centri urbani dagli attacchi russi, sempre più mirati alle reti energetiche e logistiche.

Il messaggio politico di Parigi a sostegno di Kiev

Con questa mossa, la Francia intende riaffermare il proprio sostegno a Kiev in un momento in cui il fronte occidentale appare meno compatto. Per Macron si tratta di un gesto politico e strategico che rafforza la cooperazione bilaterale e offre nuove garanzie di sicurezza all’Ucraina.


Continua a leggere

In Evidenza

Boom di semaglutide in Italia: la nuova mania dimagrante che preoccupa medici e autorità

Cresce in Italia l’uso improprio della semaglutide per dimagrire: vendite in aumento, moda clandestina tra politici e VIP, rischi seri e mercato nero in espansione.

Pubblicato

del

I dati dell’Agenzia Italiana del Farmaco rivelano un aumento del 78,7% nelle vendite “in ricetta bianca” della semaglutide e di farmaci analoghi. È un incremento che riguarda soprattutto persone senza diagnosi di diabete o obesità, segno di una diffusione legata alla moda del dimagrimento rapido più che a reali esigenze cliniche.

Un fenomeno che corre nei palazzi del potere

Il ricorso ai GLP-1 non riguarda solo il mondo dello spettacolo. Anche in politica, la diffusione è significativa. Alcuni esponenti utilizzano questi farmaci per motivi medici, altri — secondo testimonianze raccolte — per ragioni estetiche, pur senza dichiararlo pubblicamente. Rimane un tema sensibile che richiede prudenza e trasparenza nella prescrizione.

La spinta dei VIP e dei personaggi influenti

La popolarità dei GLP-1 è cresciuta grazie alla testimonianza di personaggi internazionali che hanno attribuito a questi farmaci dimagrimenti rapidi e visibili. In un contesto sociale che premia la forma fisica, questi prodotti sono diventati un simbolo di status e un presunto alleato contro la fame nervosa, soprattutto tra chi vive sotto forte pressione professionale.

Costi elevati e mercato privato in espansione

Secondo il rapporto Aifa, nel 2024 la spesa privata ha raggiunto oltre 55 milioni di euro per la semaglutide e 13 milioniper la liraglutide. Si tratta di cifre che confermano un ricorso esteso al trattamento al di fuori dei canali del Servizio sanitario nazionale.

L’allarme dei medici: tra moda e rischi reali

Gli specialisti ricordano che questi farmaci devono essere prescritti solo in casi specifici e monitorati con attenzione. Gli usi non giustificati espongono a rischi seri, soprattutto se si ricorre a prodotti acquistati al di fuori dei canali ufficiali.

Il pericolo crescente del mercato nero

Il costo elevato e le limitazioni di legge stanno alimentando un mercato clandestino online, dove circolano imitazioni prive di principi attivi o contenenti sostanze dannose. Recenti episodi, tra cui il caso di una giovane finita in coma dopo aver utilizzato un prodotto falso, mostrano la gravità del fenomeno.

Una moda che diventa ossessione

Il ricorso ai GLP-1 sta assumendo i contorni di una tendenza sociale in cui il dimagrimento rapido viene idealizzato. Ma la leggerezza con cui il fenomeno si sta diffondendo nasconde rischi sanitari concreti e una falsa promessa: dimagrire facilmente non significa farlo in sicurezza.

(Questo articolo tratta temi delicati come la salute delle persone, nutrizione, farmaci. Quello che possiamo aggiungere come avvertenza è che qualunque discorso relativo alla salute delle persone è una questione talmente seria e importante che necessità sempre di consigli medici e non giornalistici) 

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto