Collegati con noi

Sport

Il Napoli Primavera acciuffa la Juventus al 92′, prova di cuore degli azzurrini di Baronio

Pubblicato

del

È finita in parità fra Napoli e Juventus Primavera con l’urlo di sollievo dello Stadio Ianniello.Il Napoli Primavera ha dominato nel primo tempo con Gaetano che in due occasioni sfiora la rete. Nella ripresa però è la Juve a segnare al 15′ con Nicolussi. Gli azzurrini reagiscono con Sgarbi e Palmieri che sfiorano il pareggio.

Sembra tutto finito quando, al 92′ Gaetano tira di prepotenza, il portiere respinge e Palmieri anticipa tutti e mette in rete. È 1 a 1. Esplode l’urlo dello stadio. È un pareggio importante per il morale, in classifica gli azzurrini sono a tre lunghezze dalla Juve a metà classifica, in un campionato dominato dall’Atalanta.

La formazione del Napoli: D’Andrea, Senese (56′ Manzi), Esposito, Zanoli, Zedadka, Lovisa (85′ Vrakas), Mamas, Mezzoni, Gaetano, Negro (45′ Sgarbi), Palmieri (94′ Illuminato). All: Baronio.

Advertisement

Sport

L’America’s Cup 2027 a Napoli: “Città fantastica, luogo magico”

Pubblicato

del

Tutto inizia con una telefonata partita dalla Presidenza del Consiglio a Roma nell’ottobre 2024 e diretta ad Auckland, in Nuova Zelanda: “Cosa bisogna fare per portare la Coppa America in Italia?”. All’altro capo del filo Grant Dalton e Leslie Ryan, rispettivamente CEO ed Event Director dell’America’s Cup. Le risposte sono immediate, precise: un dossier dettagliato, garanzie economiche, spazi adeguati. A sorpresa, Napoli batte Atene e conquista l’evento.

Il momento decisivo? Lo racconta il sindaco Gaetano Manfredi: “Quando vidi brillare i loro occhi a Posillipo guardando Bagnoli, capii che era fatta”.

Mack Dalton: “Napoli ha un appeal pazzesco”

A raccontare i retroscena dell’organizzazione è Mack Dalton, neozelandese trentenne, responsabile delle sponsorizzazioni e “apripista” della macchina America’s Cup. Vive a Napoli da maggio e ha scelto il Vomero come base operativa: «Non troppo turistico, accogliente, centrale rispetto al Castel dell’Ovo, al lungomare e a Bagnoli, dove nasceranno le basi».

Si è innamorato della città, ascolta Pino Daniele dal balcone e definisce Napoli in una parola: “Amazing”. Il traffico lo definisce “folle ma funzionale”, il tono della gente “vivace ma caloroso”. E del cibo dice: “Torneremo tutti più grassi”.

Bagnoli come Valencia: la sfida della rigenerazione

L’America’s Cup sarà ospitata a Bagnoli, trasformata in una cittadella della vela da mille persone. L’obiettivo? Far vivere l’evento dentro la città, non calarlo dall’alto. Proprio come successe a Valencia, ritenuta ancora oggi una delle edizioni più belle perché costruita da zero. “Quando finirà, un pezzo di cuore resterà qui”, confessa Dalton.

Lavoro e opportunità: caccia a tecnici ed esperti

Oltre allo spettacolo sportivo, l’America’s Cup porta lavoro. È partito un bando per ingegneri, esperti in meccanica, idraulica, meccatronica e robotica, ma anche per figure di collegamento sul territorio. La sinergia con il Comune e il Governo è totale. “Abbiamo avuto un’accoglienza straordinaria da Manfredi, Abodi e Sport e Salute”, spiega Dalton.

Le regate preliminari coinvolgeranno anche la provincia

Le prime regate preliminari nel 2026 potranno svolgersi anche in altre località della Campania, per valorizzare l’intero territorio. Intanto, a settembre 2025 arriveranno le prime 250 persone. Poi, sarà un crescendo. Velisti, famiglie, scuole, appartamenti: Napoli si prepara a vivere l’evento per un anno e mezzo.

Continua a leggere

Sport

Calciomercato Napoli, assalto a Ndoye e sogno Nunez: il punto sulle trattative

Grealish verso Newcastle, salta il colpo glamour.

Pubblicato

del

Non è bastato l’intervento di Kevin De Bruyne per convincere Jack Grealish: l’esterno inglese, fuori dal progetto di Pep Guardiola, è praticamente un giocatore del Newcastle. Il Napoli si era informato, aveva sondato la situazione, ma fin dall’inizio le distanze economiche sono apparse incolmabili.

Ndoye resta il primo obiettivo: il Bologna resiste

Il vero nome caldo per l’estate azzurra è quello di Dan Ndoye. Il Bologna non fa sconti: 40 milioni la valutazione del ds Sartori, senza contropartite tecniche. Il Napoli non intende superare quota 35 milioni, ma la volontà del giocatore di accettare solo la destinazione partenopea spinge verso l’intesa. Le parti si parlano, ma servirà ancora tempo. Nel frattempo, il Napoli tiene viva anche la pista Beukema, pur senza priorità.

Manna lavora su più tavoli: occhi anche su Lucca e Juanlu

Il ds Giovanni Manna è al lavoro anche su altri fronti. Ha contattato l’Udinese per Lorenzo Lucca, cercando di far abbassare la richiesta da 30 milioni. In parallelo, prosegue il pressing per Juanlu del Siviglia, ma gli andalusi aspettano un rilancio oltre i 15 milioni già offerti. Più vicino invece il prestito di Rafa Marin al Villarreal: l’operazione, rinviata a gennaio, ora può chiudersi.

Nunez si propone: il Napoli vuole provarci

Il sogno si chiama Darwin Nunez. L’attaccante uruguaiano, pagato 100 milioni dal Liverpool, gradirebbe la destinazione Napoli. L’ostacolo è il prezzo: i Reds non vogliono scendere sotto i 50 milioni. Servirà un vertice diretto, senza intermediari. Ma il Napoli sa che l’opportunità è unica e proverà a capire fino a che punto può spingersi.

De Laurentiis ci prova per Lookman e Scalvini

C’è poi l’asse caldo con l’Atalanta, alimentato dal buon rapporto tra De Laurentiis e Percassi. I nomi in ballo sono quelli di Lookman e Scalvini, entrambi valutati molto. Dopo il mancato colpo Koopmeiners, De Laurentiis potrebbe tornare alla carica per uno dei due talenti nerazzurri.

Musah e Milan: pista fredda

Con il Milan è tutto fermo per Yunus Musah. Il Napoli non ha alcuna intenzione di trattare sulla base dei 25 milionichiesti dai rossoneri. Il dossier è stato momentaneamente accantonato.

Osimhen, ancora niente di fatto con l’Arabia

Intanto resta incerta la posizione di Victor Osimhen. Dopo il no all’Al-Hilal, Simone Inzaghi avrebbe contattato direttamente il nigeriano per convincerlo ad accettare la corte saudita. Il Galatasaray resta alla finestra, ma non è arrivata ancora alcuna risposta ufficiale dal bomber. Il Napoli ha fatto sapere che non farà sconti: 75 milioni o niente.

Raspadori non è in vendita, ma…

Giacomo Raspadori non è tra i cedibili per Antonio Conte, che lo considera una risorsa in vista del doppio impegno campionato-Champions. Tuttavia, se dovesse arrivare un’offerta da almeno 30 milioni, il club sarebbe disposto ad ascoltare, soprattutto se il giocatore stesso la ritenesse interessante.

Idee dall’Olanda e nodo Milinkovic-Savic

Continuano le piste olandesi: Paixao del Feyenoord e Noa Lang del PSV restano profili seguiti. Per la porta, se il Torino accetta l’offerta da 15 milioni per Milinkovic-Savic, si può chiudere in tempi rapidi. Ma i granata al momento restano fermi su una richiesta da 25 milioni.

Continua a leggere

Sport

Mercato: Theo apre all’Al Hilal, per Jackson idea Napoli

Pubblicato

del

Intenzionato a fare più che bene anche in Europa, il Napoli continua la ricerca di un attaccante di peso che possa fungere da alternativa a Lukaku. L’obiettivo principale rimane NUNEZ del Liverpool (club con il quale il ds Manna parla anche di CHIESA), ma ora per i campioni d’Italia è spuntata l’ipotesi JACKSON, 24enne bomber che il Chelsea ha acquistato due anno fa dal Villarreal per 37 milioni ma che ora sarebbe disposto a cedere anche in prestito vista l’abbondanza di giocatori a disposizione del tecnico Maresca. Il Napoli continua anche a lavorare per prendere NDOYE dal Bologna, ma c’è ancora da discutere sulla quotazione che in Emilia viene data a questo calciatore.

A facilitare le cose potrebbe essere il fatto che nella rosa degli azzurri è appena tornato LINDSTROM, reduce dal prestito all’Everton, che non rientra nei piani di Conte ma piace molto al dg bolognese Sartori. In casa Milan tiene banco il caso THEO HERNANDEZ, rientrato temporaneamente per ascoltare ‘de visu’ le proposte dell’Al Hilal, che lo avrebbero convinto ad accettare il trasferimento in Arabia Saudita, se non fosse che ora il francese deve parlarne in famiglia. E a proposito di sauditi, i media locali riferiscono di una faraonica proposta del solito Al Hilal a OSIMHEN, già più volte cercato in passato, al quale sarebbe stato offerto un ingaggio da 40 milioni all’anno. Al Napoli andrebbero invece i 75 della clausola per i club esteri. Tornando al Milan, sta cercando di stringere i tempi per JAVI GUERRA e XHAKA, i due elementi indicati da Allegri per il centrocampo che ha perso Reijnders.

CAMARDA verrà ceduto in prestito, possibilmente a un club di Serie A dove possa giocare un buon numero di partite: l’Udinese (che ha ceduto BIJOL al Leeds e preso BERTOLA dallo Spezia), a cui il giovanissimo attaccante era stato offerto, ha detto di no, ora ci stanno pensando le neopromosse Cremonese e Pisa. E a proposito di matricole: il Sassuolo, saputo dell’interesse del Genoa per COLPANI sta cercando di stringere per questo giocatore che la Fiorentina non ha riscattato dal Monza. In Serie B ufficializzato l’arrivo di STROPPA sulla panchina del Venezia, che adesso punta a prendere ADORANTE dalla Juve Stabia. Nella squadra campana c’è anche FLORIANI MUSSOLINI che potrebbe tornare alla Lazio dopo l’ottima stagione disputata. In casa Roma è spuntato il nome dell’islandese HARALDSSON, 22enne centrocampista stimato dal neo ds dei giallorossi Massara.

Per LUCUMI il Bologna non molla e continua a chiedere 28 milioni. E’ sfumata la cessione di ANGELINO all’Al Hilal e ora a partire potrebbe essere NDICKA, offerto al Real Madrid da alcuni intermediari. SHOMURODOV avrebbe scelto il Rennes, mentre per DE CUYPER del Bruges c’è la concorrenza di un paio di club inglesi. Le ottime prove del centravanti della Germania U.21 WOLTEMADE nell’Europeo di categoria ne hanno fatto lievitare il prezzo ma la Roma, che seguiva questo giocatore, non intende partecipare ad un’asta. Intanto si stanno stringendo i tempi per la cessione di PAREDES al Boca Juniors, che dovrebbe fruttare al club giallorosso 3,5 milioni.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto