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Gli auguri del Napoli a Maradona nel suo stadio

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“Domani sarebbe stato il tuo compleanno e ti avremmo voluto con noi. Auguri Diego”. Con questa frase lo speaker dello stadio di Napoli ha aperto il momento di ricordo di Diego Maradona, che domani avrebbe celebrato il suo compleanno. Pochi minuti prima del match contro il Milan, sui maxischermi è statoproiettato un fotomontaggio di Maradona in piedi sulla cima di una montagna, oltre le nuvole, e tutto lo stadio ha cantato in suo onore. Maradona, morto nel 2020, avrebbe compiuto domani 63 anni.

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Atalanta-Napoli: Gasperini vede una squadra superiore, ma sul campo vince il Napoli

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La sfida tra Atalanta e Napoli al Gewiss Stadium si è conclusa con una vittoria per 3-2 a favore dei partenopei. Nonostante il risultato, il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha espresso soddisfazione per la prestazione della sua squadra, che a suo dire è stata superiore a quella degli avversari. Tuttavia, il campo ha raccontato una storia diversa, premiando il Napoli per la capacità di capitalizzare le occasioni e per una migliore gestione dei momenti chiave della partita.

Gasperini: “Prestazione superiore, ma pagati gli errori”

“Siamo stati presi da episodi negativi, ma sono felice della prestazione, superiore a quella del Napoli”, ha dichiarato Gasperini a fine partita. “Contro squadre forti non puoi permetterti certi errori, altrimenti li paghi. Questa partita ci darà più forza, usciremo più determinati”. Nonostante l’orgoglio per quanto mostrato in campo, il tecnico non ha nascosto il fastidio per la sconfitta, soprattutto considerando la recente serie di partite impegnative contro Juventus, Napoli e altre squadre di vertice.

Napoli più concreto e determinato

Se l’Atalanta ha mostrato una buona organizzazione e trame di gioco convincenti, il Napoli ha saputo colpire nei momenti decisivi. La squadra di Antonio Conte ha dimostrato di essere in crescita, confermandosi capace di affrontare a viso aperto una formazione solida come quella bergamasca. “Abbiamo sempre avuto la volontà di guardare negli occhi gli avversari”, aveva dichiarato Conte, elogiando il coraggio e la determinazione dei suoi uomini.

La delusione di Gasperini e lo sguardo al futuro

Gasperini ha respinto con forza ogni idea di crisi: “Il nostro percorso è straordinario, non dobbiamo farci abbattere da questa sconfitta. Martedì in Champions League abbiamo l’opportunità di qualificarci con due turni d’anticipo, e sarebbe straordinario”. Pur riconoscendo i limiti che emergono contro squadre forti, il tecnico bergamasco ha evidenziato la necessità di andare avanti senza soffermarsi troppo sulle sconfitte.

La carica per ripartire

La consapevolezza di aver giocato bene, ma di aver perso per dettagli, sembra essere la molla che Gasperini vuole usare per spingere i suoi verso un pronto riscatto. “Questa prestazione, unita al risultato, ci lascia la ‘carogna’ dentro per ripartire”, ha affermato con convinzione, mostrando fiducia nella forza e nella resilienza del suo gruppo.

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Napoli da battaglia: Conte celebra il coraggio e il percorso di crescita dopo il successo a Bergamo

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La vittoria del Napoli per 3-2 sul difficile campo dell’Atalanta non è solo un trionfo sportivo, ma un manifesto della filosofia di Antonio Conte. Il tecnico azzurro ha esaltato l’atteggiamento e la crescita della sua squadra, sottolineando come il successo al Gewiss Stadium rappresenti un importante passo avanti nel percorso intrapreso dalla squadra.

Un Napoli coraggioso e ambizioso

“La partita era chiara fin dall’inizio: non volevamo arretrare troppo e farli giocare comodamente”, ha dichiarato Conte a DAZN nel post-partita. “Abbiamo avuto momenti di difficoltà, ma siamo stati sempre propositivi, cercando di imporre il nostro gioco. L’Atalanta è una squadra esperta, un esempio di lavoro di lungo corso con Gasperini. Noi siamo ancora alunni, ma stiamo imparando in fretta”.

Conte ha elogiato i suoi per l’atteggiamento aggressivo e il pressing costante: “Siamo una squadra che deve difendersi attaccando, che deve pressare per non subire. Questo è il nostro cammino, se vogliamo essere una squadra europea con ambizione”.

Un successo che vale oro

La vittoria contro l’Atalanta, arrivata dopo il pareggio iniziale e una partita psicologicamente intensa, ha dato ulteriore fiducia al Napoli, ora con 7 punti di vantaggio su una diretta concorrente. “L’Atalanta non è un’outsider”, ha affermato Conte. “Dopo la vittoria dell’Europa League, è una squadra che può puntare allo scudetto. Batterli oggi, in uno stadio così caldo, è un segnale importante”.

La crescita del Napoli e il supporto dei tifosi

Il tecnico ha sottolineato la crescita della squadra rispetto all’inizio della stagione: “Quando siamo partiti, molti giocatori volevano andare via. Abbiamo ricostruito, non sbagliando sul mercato, e i ragazzi mi stanno dando tanto. Quando arrivo a Castel Volturno, sono felice perché vedo voglia di migliorare”.

Conte ha inoltre evidenziato l’importanza del supporto dei tifosi: “L’accoglienza a Capodichino è stata incredibile. Voglio ringraziare anche chi era a Bergamo nonostante le difficoltà legate al divieto di trasferta per i residenti in Campania. Mi auguro che queste misure siano applicate con equità”.

Non solo risultati, ma un progetto ambizioso

Nonostante i recenti successi, Conte mantiene i piedi per terra: “Parlare di scudetto è prematuro. Vogliamo accumulare punti per il nostro ritorno in Europa e continuare a crescere. Sappiamo che siamo lassù e vogliamo restarci, ma ci sono tante squadre forti in corsa. L’obiettivo è mantenere questa intensità e migliorare”.

Un Napoli ambizioso, coraggioso e in crescita, che con Antonio Conte alla guida punta a consolidarsi come protagonista del calcio italiano e europeo.

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Calcio spettacolo del Napoli, Atalanta sconfitta in casa e primato in classifica confermato

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Il Napoli si aggiudica un’importante vittoria contro l’Atalanta al Gewiss Stadium di Bergamo, in una partita che, pur non decisiva per la corsa scudetto, ha rappresentato un test fondamentale per saggiare le capacità delle due squadre di competere ai vertici della classifica.

PRIMO TEMPO: TRA ERRORI ARBITRALI E RIMONTA AZZURRA

L’Atalanta parte aggressiva, con un approccio duro e falloso che mette subito alla prova i partenopei. L’arbitro Andrea Colombo, della sezione di Como, si rivela il peggiore in campo, con diverse decisioni discutibili: due falli laterali e un calcio d’angolo non assegnati al Napoli, oltre a un mancato intervento su un fallo di Bellanova su Neres che avrebbe meritato almeno un’ammonizione. Incredibilmente, è proprio Neres a ricevere un cartellino giallo.

Sul campo, l’Atalanta passa in vantaggio al 16’ con Retegui, ma il Napoli risponde con determinazione. Al 27’, Matteo Politano firma il pareggio, seguito dal gol di Scott McTominay che chiude il primo tempo sul 2-1 per gli azzurri. Tra i protagonisti del primo tempo, spicca un brillante David Neres, decisivo sulla fascia sinistra. Sottotono, invece, la prestazione iniziale di Lobotka.

SECONDO TEMPO: LOOKMAN RISPONDE, LUKAKU DECIDE

Nel secondo tempo, la partita si mantiene vivace e combattuta. L’Atalanta torna in campo decisa a cercare il pareggio, che arriva al 55’ con un gol di Lookman, approfittando di una distrazione della difesa azzurra. In questa fase, l’arbitro continua a essere protagonista negativo, ammonendo persino Antonio Conte senza una motivazione chiara.

Il Napoli, però, non si lascia intimidire e spinge subito per ritrovare il vantaggio. Al 78’, un’azione da manuale regala il gol decisivo: un cross perfetto di Anguissa trova Lukaku, che svetta in area e insacca di testa. Gli azzurri gestiscono con maturità il risultato fino al triplice fischio.

UNA VITTORIA FONDAMENTALE

Quella di Bergamo è una vittoria che il Napoli non poteva permettersi di perdere e che, invece, ha conquistato con carattere e qualità. La squadra di Conte dimostra di poter rimanere al vertice, anche senza Kvaratskhelia, grazie a un collettivo ben organizzato e a individualità capaci di fare la differenza.

Questa partita è un messaggio chiaro: il Napoli è ancora una delle squadre più temibili della Serie A e continuerà a lottare per i vertici del campionato.

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