Scelta ampia e squadra completa per Antonio Conte che domani comincia a Cagliari la sua vera stagione, con il mercato chiuso e i giocatori nuovi che si stanno inserendo nel Napolirivoluzionato che De Laurentiis gli ha affidato per rinascere. Conte ha avuto poco tempo per abituare gli scozzesi McTominay e Gilmour agli automatismi del suo gioco, visto che i due hanno passato le ultime due settimane praticamente tutte con la nazionale, ma il tecnico ha avuto ottimi segnali sulla loro forma dalla Nations League, nonostante le sconfitte di misura contro Polonia e Portogallo.
I due stanno lavorando con intensità nei primi giorni di Castel Volturno e McTominay ha già delle chances di entrare in campo dal 1′ o nella seconda parte del match a Cagliari al posto di Anguissa, il centrocampista che spesso non partecipa al meglio alla velocità di contenimento e offensiva del centrocampo. Conte ci pensa, come riflette sul ballottaggio tra Politano, ancora favorito, e Neres, il brasiliano che è rimasto a Napoli in questo periodo e nei due spezzoni precedenti ha dimostrato di dare una qualità di invenzioni in più alle spalle della punta. Scelte da fare che intanto non sembrano coinvolgere Kvaratskhelia che si sta allenando con la squadra e dovrebbe essere in buone condizioni dopo la botta che ha ricevuto in campo con la Georgia.
Davanti contro il Cagliari è pronto a giocare Romelu Lukaku, che ha studiato bene il gioco nel Napoli di Conte, un allenatore che conosce dall’Inter e con cui ha un legame che lo ha convinto a venire al Napoli, rinunciando a ricche offerte in Premier. Lukaku ha segnato il suo primo gol azzurro contro il Parma, aprendo la rimonta e ora vuole davvero diventare il punt di riferimento in attacco della squadra azzurra: Lukaku finora ha segnato 100 gol in Italia tra Inter, Roma e la rete contro il Parma e vuole ricominciare il nuovo conto dei gol contro un Cagliari che è partito lento ma ha una difesa che tiene. Due punti finora per i sardi con due pareggi, ma solo due gol subito in tre match, tenendo sullo 0-0 la Roma nell’ultimo turno.
Conte ha studiato la squadra di Nicola e vuole un Napoli che sappia attaccare con fantasia, rompendo l’equilibrio della difesa sarda e regalando una domenica da sogno ai tifosi azzurri che saranno a Cagliari, in una rivalità tra le due tifoserie che negli ultimi mesi si è affievolita, in particolare dopo i tanti messaggi di solidarietà degli ultras del Napoli per la morte dell’idolo sardo Gigi Riva. L’obiettivo forte per il Napoli è raggiungere la terza vittoria consecutiva in una fila di successi che manca dal febbraio del 2023, quando la squadra vinse otto match consecutivi in campionato. Le chances ci sono e Conte vuole davvero una risposta dai nuovi arrivati e da chi già era in azzurro ma sa di non avere più un posto da titolare assicurato.