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Cronache

Giallo sulla morte di un napoletano a Huddersfield in Inghilterra

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È morto a Huddersfield, in Inghilterra in circostanze misteriose, ancora da chiarire. Si tratta di Roberto Villa, 37enne napoletano che da circa dieci anni viveva nella cittadina alle porte di Leeds. Prima di trasferirsi in Inghilterra aveva studiato a Napoli: liceoi al Pontano, poi alla Federico II. Secondo la stampa britannica Roberto alle 6 di martedì mattina sarebbe stato prelevato dalle forze dell’ordine britanniche per ‘disturbi’, mentre si trovava in albergo e accompagnato in un centro di igiene mentale, dove è poi morto in circostanze ancora da chiarire. Per sei mesi aveva lavorato come cameriere al Turtle bay. Poi l’improvvisa perdita della mamma, avvenuta qualche mese fa, l’ha buttato nel più profondo sconforto e per questo era stato ricoverato negli ospedali di Dewsbury e Halifax. Tanti amici hanno reso omaggio a Roberto ricordandolo come “la persona più divertente e premurosa ed era così generoso e così amorevole. Tutto quello che voleva era essere amato”.  Sono in corso le indagini per capire le cause del decesso. Sotto esame anche la condotta degli agenti di Polizia che l’hanno prelevato dall’albergo in cui alloggiava. 

 

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Cronache

Sparano al prof, sospesi i due studenti

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Una sospensione compresa tra i 7 e i 14 giorni: è la decisione presa nel corso della riunione straordinaria del consiglio di classe sui due studenti di 17 anni che frequentano l’istituto Romanazzi di Bari e che la scorsa settimana hanno portato in classe e usato contro un docente un’arma giocattolo. La durata della sospensione, secondo quanto si apprende, implica che il provvedimento resti di competenza del consiglio di classe: se infatti fosse stata superiore ai 14 giorni, la decisione su una possibile espulsione sarebbe stata vagliata dal consiglio di istituto.

Nel corso della riunione del consiglio di classe di oggi, a cui avrebbero partecipato anche le famiglie dei due alunni, sarebbe stata vagliata anche l’ipotesi di percorsi di rieducazione e di affidamento al Terzo settore. Secondo quanto emerso finora, uno dei due 17enni avrebbe portato in classe l’arma giocattolo mentre l’altro avrebbe premuto il grilletto contro il docente che non ha riportato ferite ma ha avuto un malore per lo spavento. Sull’episodio è intervenuto anche il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara che nel pomeriggio di oggi ha sentito telefonicamente la dirigente scolastica della scuola barese per esprimere “la mia solidarietà alla persona del docente e alla scuola”.

Per il ministro, quanto accaduto nel capoluogo pugliese “conferma quanto sia urgente affermare il principio che un docente va rispettato in ogni caso e che qualunque offesa o violenza sarà sanzionata in modo efficace”. “La cultura delle regole e del rispetto deve partire dalla scuola”, ha aggiunto Valditara evidenziando che “la riforma del voto di condotta e dell’istituto della sospensione va proprio in questa direzione” e che tocca al Parlamento approvarla. “Non dobbiamo lasciare a casa gli studenti ‘bulli’ ma aiutarli a capire concretamente gli errori fatti e i doveri che discendono dall’appartenere a una comunità”, ha concluso.

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Calcio: segna Colombo, ‘colpo’ Monza contro il Sassuolo

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Prima vittoria in trasferta stagionale per il Monza sul campo di un Sassuolo che non ha saputo dare seguito ai successi su Juventus e Inter. A firmare questo successo importante, Colombo che ha dato sostanza alla ripresa del Monza, vicino al gol in più di una occasione. Il posticipo metteva di fronte due allenatori emergenti come Palladino e Dionisi (premiato prima della gara come allenatore del mese di settembre) sinonimo di bel calcio. Nel Sassuolo a sorpresa Thorvestd nella linea a tre alle spalle di Pinamonti, affiancato da Berardi e Laurientè, con Bajrami in panchina. Nel Monza, Izzo in tribuna per un problema avvertito nel riscaldamento, conferma in attacco per Mota.

L’ultimo arrivato, il ‘Papu’ Gomez, inizialmente in panchina sarà poi inserito nella ripresa nel giorno del suo ritorno nel campionato italiano. Nel primo tempo sono state quelle del Sassuolo le occasioni migliori, almeno tre, per spezzare l’equilibrio, ma per la squadra di Dionisi peseranno alla fine gli errori in zona gol di Laurientè. Ed è proprio al 6′ che lo stesso Laurientè irrompe in area monzese, pronto Di Gregorio a deviare in angolo. 10′, risponde Ciurria da fuori area, devia Consigli. Prima dell’intervallo sale in cattedra Berardi: al 36′ azione sulla destra dell’attaccante, conclusione di destro, Di Gregorio devia sopra la traversa. Ancora Berardi un minuto dopo, sinistro velenoso, il portiere del Monza è reattivo e manda la palla in angolo. Di nuovo un errore in fase realizzativa di Laurientè al 44′: assist di Berardi ma il francese nei pressi dell’area piccola non inquadra la porta. Parte meglio il Monza nella ripresa e già al 2′ si mangia l’occasione per passare in vantaggio con l’ex Kyriakoupolos sul preciso assist di Colpani dalla destra.

E’ un segnale che la squadra di Palladino lancia al Sassuolo che fatica a mettere in moto i suoi uomini più avanzati, mostrando gravi lacune in fase difensiva. All’11 palla gol per il Monza, girata di Colombo, si salva Consigli. La rete è nell’aria: Caldirola vede Colombo che entra in area, supera Erlic e porta in vantaggio i suoi. Da lì in poi, è una girandola di cambi ma è sempre il Monza ad attaccare, alta la conclusione di Birindelli. Al 36′ annullato il raddoppio dello scatenato Colombo per un fuori gioco millimetrico dello stesso attaccante. Nel recupero ci provano prima Ferrari e poi Laurientè da posizione ravvicinata ma il risultato non cambia. E il Monza festeggia.

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Terremoto, Rfi: controlli alla circolazione nel Nodo ferroviario di Napoli, traffico in graduale ripresa

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Sta riprendendo gradualmente la circolazione ferroviaria, sospesa in via precauzionale nel Nodo di Napoli dalle 22:32 di ieri sera, a seguito della scossa di terremoto registrata nell’area dei Campi Flegrei. Il provvedimento – spiega Rfi in una nota – si è reso necessario per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea dopo l’evento sismico.

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