Alla sua ventesima edizione, il più antico corso di neuroanatomia d’Italia ha scelto Neuromed. Il Laboratorio di Neuroanatomia “Giampaolo Cantore” dell’I.R.C.C.S. Neuromed ha ospitato, dal 2 al 4 febbraio, la ventesima edizione del Corso Italiano di Microneurochirurgia Applicata. Un traguardo importante per un laboratorio nato poco più di un anno fa, e che ora si vede sempre più proiettato sullo scenario italiano ed internazionale per la qualità della formazione che riesce a offrire ai giovani neurochirurghi.
“In poco più di un anno – dice il professor Vincenzo Esposito, Direttore del Corso, Responsabile dell’Unità di Neurochirurgia II e del Laboratorio di Neuroanatomia – abbiamo organizzato moltissimi eventi. La presenza di discenti provenienti da tutto il mondo è per noi la testimonianza più eloquente della qualità di questo laboratorio e della formazione che permette di offrire. La nostra è una disciplina complessa: c’è la costante necessità di trasmettere le esperienze ai più giovani in un campo in cui l’Italia non è seconda a nessuno al mondo. Abbiamo una qualità molto alta, diffusa sul territorio nazionale e i neurochirurghi italiani hanno un’ottima reputazione nel mondo. Dobbiamo mantenere questa qualità e migliorarla: per questo dobbiamo addestrare i giovani, permettere che incontrino esperti italiani e stranieri, come è avvenuto in questa occasione”.
Questa continua attenzione verso l’addestramento e la formazione ha portato al Neuromed il Corso Italiano di Microneurochirurgia applicata, creato dal Professor Renato Galzio. “Ho sempre posto – ha detto Galzio – molta attenzione alla capacità di trasmettere ai giovani ciò che può essere utile per la loro professione e, soprattutto, per il paziente. Credo di condividere questo atteggiamento con il professor Esposito, e ho pensato che, per continuare questo impegno formativo in Italia questo fosse il posto migliore”.
La qualità della formazione offerta è testimoniata non solo dal numero di giovani neurochirurghi provenienti da tutto il mondo che partecipano alle sessioni di formazione, ma anche dalla presenza di esponenti di altissimo livello internazionale, come il professor Manfred Tschabitscher, dell’Università di Vienna. “E’ indispensabile – ha commentato Tschabitscher – che l’addestramento di un giovane neurochirurgo avvenga in uno speciale cadaver lab, e non direttamente sul paziente. Questo è l’aspetto più importante, ed è molto bello vedere come molti ricercatori che da giovani venivano nel mio laboratorio oggi sono diventati responsabili di strutture, e continuano a dedicarsi all’addestramento, anche in Italia. Il laboratorio Neuromed è eccellente da questo punto di vista. Sono rimasto veramente impressionato quando ho visto le sue attrezzature e le sue potenzialità, e sono ancora più impressionato dal considerare come tutto questo sia stato realizzato in così breve tempo”.
L’IRCCS Neuromed L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Neuromed di Pozzilli (IS) rappresenta un punto di riferimento a livello italiano ed internazionale per la ricerca e la terapia nel campo delle malattie che colpiscono il sistema nervoso. Un centro in cui i medici, i ricercatori, il personale e gli stessi pazienti formano una alleanza rivolta a garantire il miglior livello di assistenza possibile e cure all’avanguardia, guidate dagli sviluppi scientifici più avanzati.
Campionessa del mondo di pugilato:Irma Testa ha conquistato la medaglia d’oro a Nuova Delhi.. L’azzurra ha vinto il titolo iridato nella categoria dei 57 chilogrammi. La 25enne pugile campana delle Fiamme Azzurre, campionessa continentale e bronzo alle Olimpiadi di Tokyo, si è imposta ai punti sulla kazaka Karina Ibragimova, ottenendo così il suo primo titolo mondiale in carriera.A lei fra i tanti complimenti per la vittoria quelli del presidente della Regione Vincenzo De Luca che le ha dedicato un post su #Facebook.
Ai campionati del mondo in india ha conquistato il podio anche un’altra azzurra: Sirine Chaarabi, atleta delle Fiamme Oro, che si è aggiudicata l’argento nei 52 kg, perdendo in finale contro la cinese Yu Wu.
“Sono molto felice di questa medaglia e di questo titolo: sto lavorando così tanto da anni e anni, ho sacrificato tutta la mia adolescenza e la mia vita, però se questi sono i risultati vorrei farlo per altri vent’anni”, ha detto Butterfly, questo il suo soprannome, dopo aver conquistato la medaglia d’oro ai Mondiali di boxe femminili di Nuova Delhi nei 57 chilogrammi.
Con una giocata online da due euro ha vi to 73 milioni di euro al Superenalotto: quasi impossibile sapere da dove si è collegato per scaricare il biglietto vincente l’anonimo super fortunato. E’ la prima volta che il montepremi viene vinto da una giocata effettuata online. La sestina vincente è 4, 15, 26, 27, 72, 82. Numero Jolly 89. Superstar: 12. A vincere il jackpot è stato un giocatore che ha compilato una scommessa da due euro online.
Brutto infortunio in allenamento per il portiere della Fiorentina Salvatore Sirigu. Il numero 1 viola è uscito dal campo in barella per un colpo alla caviglia. L’esito degli esami chiarirà l’entità del danno L’infortunio durante una seduta di allenamento congiunta della Fiorentina con la formazione del Seravezza Pozzi a porte aperte al ‘Franchi.
A Sirigu gli auguri del Napoli, dove il portiere ha militato fino a gennaio di un ritorno veloce alle gare