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F1: Australia, pole per Norris davanti a Piastri

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Norris nel Q3 delle qualifiche per il Gp australiano di F1 è il più veloce in 1’15”096 e conquista la decima pole della carriera. La McLaren occupa la prima fila con la seconda posizione di Oscar Piastri (1’15”180). La Ferrari deve accontentarsi della quarta fila, con il settimo posto del monegasco Charles Leclerc (1’15”755) e l’ottava posizione dell’inglese Lewis Hamilton (1’15”973). Terzo tempo in seconda fila per la Red Bull di Max Verstappen (1’15”481). L’olandese campione del mondo scatta accanto alla Mercedes di George Russell (1’15”546). In terza fila la Racing Bulls di Yuki Tsunoda (1’15”670) e la Williams di Alex Albon (1’15”737). Dietro, in quarta fila, le deludenti Ferrari che riescono a tener dietro nella top ten solo la Alpine di Pierre Gasly (1’15”980) e la Williams di Carlos Sainz (1’16”062). La griglia di partenza 1. Lando Norris (McLaren) 2. Oscar Piastri (McLaren) 3. Max Verstappen (Red Bull) 4. George Russell (Mercedes) 5. Yuki Tsunoda (RB) 6. Alex Albon (Williams) 7. Charles Leclerc (Ferrari) 8. Lewis Hamilton (Ferrari) 9. Pierre Gasly (Alpine) 10. Carlos Sainz (Williams).

Il Q1, in avvio di qualifiche, decreta l’eliminazione dei debuttanti più attesi: bocciatura per la Mercedes di Kimi Antonelli e per la Red Bull di Liam Lawson. Il Q2 offre una prima fotografia utile per delineare le gerarchie. Le McLaren dettano legge con Norris (1’15”415) e Piastri. L’indicazione è chiara, in Australia c’è una squadra da battere. Alle spalle dei favoriti spunta a sorpresa la Red Bull di Verstappen: il campione del mondo, dopo le prove libere complicate per problemi di grip, alla fine della seconda manche è tra i migliori. L’olandese ha un passo eccellente e lo confermerà anche nel momento chiave del sabato. Il Q2 è un campanello d’allarme per il Cavallino. Le Ferrari di Leclerc e Hamilton sono dietro rispetto anche alla Mercedes di Russell. Poco dopo, il Q3 certifica la prima bocciatura dell’anno per la Ferrari: in Australia bisogna rincorrere da lontano.

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Alcaraz applaude Sinner: “Esco dal campo a testa alta, ci rivediamo l’anno prossimo”

Carlos Alcaraz riconosce la superiorità di Sinner dopo la finale delle Atp Finals e mostra grande fair play: “Esco dal campo a testa alta. Prepariamoci per l’anno prossimo”.

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Carlos Alcaraz sceglie la via dell’eleganza dopo la sconfitta con Jannik Sinner nella finale delle Atp Finals di Torino. Lo spagnolo, battuto da un avversario che non perde un match indoor da due anni, ha parlato con grande lucidità e fair play.

Fair play totale: “Jannik torna sempre più forte”

“Esco dal campo a testa alta. Sono veramente felice per il livello che ho espresso contro un giocatore che non perde una partita indoor da due anni”, ha detto Alcaraz. “Dopo ogni sconfitta, Jannik torna sempre più forte. Complimenti”.

Parole chiare, sincere, che confermano la stima reciproca tra i due campioni.

La promessa per il futuro: “Preparati bene, perché mi preparo anche io”

Poi il sorriso: “Ora c’è la pausa. Preparati bene per l’anno prossimo perché mi preparo anche io bene”, ha scherzato Alcaraz, indicando che la rivalità continuerà a lungo.

I ringraziamenti: squadra e Torino

Lo spagnolo ha voluto omaggiare anche chi gli è stato accanto: “Ringrazio la mia squadra per la splendida stagione”. E un pensiero al pubblico torinese: “Ovviamente tifavate un po’ più per Jannik, ma non mi avete mai mancato di rispetto”.

Un finale sportivo e maturo di una sfida che ha consacrato Sinner, ma che ha mostrato anche la grandezza del suo avversario.

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Sinner dà la lezione ad Alcaraz e conquista per la seconda volta le Atp Finals

Jannik Sinner domina Carlos Alcaraz e si conferma campione alle Atp Finals 2025 di Torino: percorso perfetto, numeri da leggenda e trionfo davanti al pubblico italiano.

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La lezione del “Maestro” al numero uno del mondo. Jannik Sinner si conferma campione alle Atp Finals di Torino, superando Carlos Alcaraz al termine di una sfida intensa e decisa nei dettagli.

Un successo costruito sui nervi d’acciaio

Il match è stato equilibratissimo, con scambi lunghi e livello altissimo da parte di entrambi. L’azzurro ha vinto 7-6, 7-5 in 2 ore e 15 minuti, mantenendo un percorso immacolato: cinque vittorie, tutte in due set.

Numeri da Olimpo del tennis

Questa stagione ha consacrato Sinner tra i grandissimi:

  • finalista in tutti e quattro gli Slam;

  • finale e titolo alle Finals, traguardo raggiunto prima solo da Federer e Djokovic;

  • 10 vittorie consecutive nel torneo dei migliori;

  • 31 successi di fila sul cemento indoor;

  • tre titoli stagionali tra Slam e Finals.

Un’annata da record, con un premio superiore ai 5 milioni di euro e una classifica che ora gli sta stretta: il numero 2 del ranking sembra un traguardo provvisorio.

Le parole del campione

“È stata una stagione incredibile e finire qua a Torino con questa partita è fantastico”, ha dichiarato Sinner. “Ho dovuto salvare un set point nel primo set, servire bene nei momenti decisivi. Contro Carlos bisogna giocare al massimo. Vincere così significa tantissimo”.

Con queste sensazioni e questa solidità, nel 2026 l’obiettivo è uno soltanto: riprendersi il trono del tennis mondiale.

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Sinner domina Alcaraz e vince le Atp Finals 2025 di Torino

Yannik Sinner batte Carlos Alcaraz in due set e conquista le Atp Finals 2025 di Torino: trionfo storico per il tennis italiano.

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Yannik Sinner è il nuovo maestro del tennis mondiale. A Torino, nella finale delle Atp Finals 2025, l’azzurro ha superato il numero uno del mondo Carlos Alcaraz con un successo netto e maturo.

Una partita intensa e dominata

Il match si è chiuso in due set, 7-6 e 7-5, dopo 2 ore e 15 minuti ad altissima intensità. Sinner ha imposto ritmo, lucidità e coraggio nei momenti decisivi, gestendo con freddezza il tie-break del primo set e accelerando nel finale del secondo.

Un trionfo storico per l’Italia

Con questa vittoria, Sinner firma una delle pagine più brillanti del tennis italiano, conquistando il titolo più prestigioso dopo gli Slam e confermando la sua crescita ai massimi livelli.

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